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[VIDEO] “Navalny è stato un brand dell’Occidente”

Il 16 febbraio è morto in carcere il dissidente politico Alexey Navalny. Si trovava nel penitenziario di Kharp, in Siberia. Il dissidente di 47 anni, secondo l’agenzia russa Tass, “ha avvertito un malore dopo una passeggiata”. In un primo momento si era parlato di una trombosi come causa di morte, poi si è infiltrata l’ipotesi di una “sindrome da morte improvvisa”.

“Late soviet Britain”. Il libro che compara il crollo britannico a quello sovietico

“Il sistema britannico sta crollando per le stesse ragioni del sistema sovietico”, sostiene il nuovo libro della professoressa Abbey Innes della London School of Economics (LSE), Late Soviet Britain. Come nella tarda Unione Sovietica, nella Gran Bretagna moderna credono di “applicare la scienza della distribuzione efficiente delle cose”, solo il posto della pianificazione centrale nel…

La “democrazia” francese instaura la tirannia medica

Di Paul Craig Roberts paulcraigroberts.org   I tentativi di Big Tech di mettere a tacere coloro che affermano la verità: campagna di riferimento online di Global Research Il professor Michel Chossudovsky, direttore di Global Research, ha esaminato la nuova legge francese che definisce il dissenso dalle narrazioni mediche ufficiali come una “aberrazione settaria” e criminalizza…

La presidenza Bukele e la sfida al potere monetario internazionale

Versione audio dell’articolo:La presidenza Bukele e la sfida al potere monetario internazionaleDurata: 13min e 51sec Dopo le recenti elezioni presidenziali nella Repubblica di El Salvador, questo articolo analizza il successo della rielezione di Nayib Bukele, un leader che ha portato a una trasformazione del paese e che ora si trova di fronte alla sfida di…

Euromaidan compie 10 anni. “Il popolo ucraino vittima di un esperimento mediatico”

di Clara Statello per l’AntiDiplomatico Il 21 febbraio 2014, dopo mesi di proteste dell’Euromaidan, il presidente ucraino Victor Yanukovich accettò le elezioni anticipate e firmò un accordo in dieci punti con i leader dell’opposizione Arseniy Yatzeniuk, Vitaly Klitschko e Oleh Tyahnybok (il leader suprematista e antisemita del partito ultranazionalista Svoboda – allora vicino a…

Nella Guantanamo inglese. Le ore decisive di Assange

di Geraldina Colotti   Il 20 e il 21 febbraio, la Corte Suprema del Regno Unito deciderà sulla vita del giornalista australiano Julian Assange. Il fondatore del sito Wikileaks è detenuto dal 2019 nel carcere di massima sicurezza di Belmarsh, la Guantanamo inglese, per aver pubblicato file riservati del governo Usa. Ha 52 anni, ma sembra un anziano,…

L’ultimo appello di Julian Assange

Chris Hedgeschrishedges.substack.com LONDRA – Questa settimana, Julian Assange apparirà in udienza davanti ad una commissione di due giudici dell’Alta Corte di Londra, se questi giudici negheranno la possibilità di appellarsi all’estradizione negli Stati Uniti, al giornalista imprigionato non rimarrà alcuna possibilità di fare ricorso all’interno del sistema legale britannico. I suoi avvocati potrebbero chiedere alla…

Alexei Navalny: la vera storia di un dissidente creato dagli USA

Un patriota, un eroe, l’oppositore numero uno di Putin, uno dei maggior giornalisti d’inchiesta in Russia. Con la sua morte, l’Occidente ha suggellato il ritratto di Alexei Navalny, rendendolo un simbolo di libertà, un moderno santo protettore dei valori democratici, schiacciato a morte dallo zar Vladimir Putin. I media occidentali si sono concentrati, in coro,…

[VIDEO] Disfatta dell’Ucraina, morte di Navalny e ipocrisia dell’occidente – Sette+

La settimana che si chiude ha visto la disfatta dell’esercito ucraino a Avdeevka, città strategica sia dal punto di vista militare che simbolico. Un colpo durissimo per la Nato. Ma l’attenzione dei media è tutta concentrata sulla strana e improvvisa morte di Navalny- Chi era davvero l’oppositore tanto amato dall’occidente e perché era in carcere? Poi il medio oriente, con Biden che arma Israele mentre finge di chiedere un cessate il fuoco. Infine le lettere avvelenate mandate nei palazzi delle istituzioni a Bruxelles, cosa c’è dietro?

India, a due anni di distanza riesplode la rivolta degli agricoltori

Le proteste degli agricoltori esplodono nuovamente anche in India, proprio nell’anno delle elezioni generali in cui Modi cerca il suo terzo mandato. Gli agricoltori chiedono che venga fissato un prezzo minimo per i loro prodotti, così da essere tutelati contro le speculazioni al ribasso dei grandi distributori. Decine di migliaia di agricoltori si sono diretti…

In Congo la folla inferocita ha assaltato le ambasciate di Francia, USA e Regno Unito

Da quattro giorni a Kinshasa, capitale della Repubblica Democratica del Congo (RDC), si susseguono le manifestazioni antioccidentali da parte di centinaia di cittadini. La causa di tali proteste sarebbe, a dire dei manifestanti, il ruolo che Stati Uniti, Regno Unito e Francia hanno assunto nel conflitto che da decenni sta attraversando le regioni orientali del…

Elezioni in Pakistan: vince Imran Khan nonostante la repressione dell’esercito

Giovedì 8 febbraio in Pakistan si sono svolte le elezioni parlamentari per scegliere i nuovi deputati dell’Assemblea Nazionale, la camera bassa del Parlamento, che eleggeranno poi il nuovo primo ministro: nonostante la feroce repressione che i partiti di opposizione e il potente esercito del Paese hanno messo in atto contro il partito dell’ex primo ministro…

Guerra di potere in Ucraina: Zelensky caccia il capo delle forze armate

Il Presidente Volodymyr Zelensky ha annunciato il licenziamento del comandante in capo dell’Ucraina, il generale Valerii Zaluzhnyi, al culmine di una faida interna agli apparati statali, tra il potere politico e quello militare. Già da alcune settimane si parlava del possibile licenziamento di Zaluzhnyi per una sempre più marcata distanza tra iIl Presidente ucraino e…

La deriva dell’Occidente nell’intervista di Tucker Carlson a Vladimir Putin  

di Giacomo Gabellini per l’AntiDiplomatico   Oggi, a mezzanotte (ora italiana; 18.00 a Washington, 2.00 di notte a Mosca), verrà diffusa l’intervista rilasciata nei giorni scorsi dal presidente russo Vladimir Putin a Tucker Carlson, popolarissimo giornalista licenziato mesi addietro da «Fox News» per via della sua incontrollabilità. La conversazione andrà in onda simultaneamente sul…

Alberto Bradanini – Taiwan, la “missione storica” della riunificazione e la strategia di Washington

di Alberto Bradanini In un incontro dell’American Enterprise Institute tenutosi il 2 novembre 2021 in Florida – alla presenza di personalità politiche del fronte trumpista, tra cui H. Brands, D. Blumenthal, G. Schmitt, M. Mazza, J. Bolton e altri – la destra repubblicana era giunta alla conclusione che la strategia cinese di riassorbimento dell’isola non ha nulla di eccentrico…

Bologna laboratorio del WEF

di Riccardo Pizzirani (Sertes) Ricordate il Beppe Grillo degli albori? Quello che ci spiegava che è il cittadino, avendo eletto un suo rappresentante, che aveva l’onere di controllare il suo operato? Quello che voleva portare le telecamere nelle stanze del potere? Sì, quello che come provocazione proponeva pure il Politometro, uno strumento per verificare lo…

Blocchi, barricate e occupazioni: la protesta degli agricoltori paralizza la Francia

Continua ad intensificarsi la protesta degli agricoltori francesi, che ieri hanno invocato il blocco di Parigi per oggi, venerdì 26 gennaio, dalle 14 a mezzanotte, in attesa di una risposta da parte del governo in merito alle “azioni concrete” promesse. Le manifestazioni – che stanno paralizzando la Germania e si sono allargate in vari altri…

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