NATO

L’Italia alla guida militare della NATO e quella puzza di guerra che non passa mai

Di Lorenzo Maria Pacini, strategic-culture.su La minaccia incombe È partito alla grande l’Ammiraglio, inaugurando il suo servizio al Comitato Militare NATO. In una intervista al Corriere della Sera ha dichiarato che «La pace e la sicurezza non sono gratis. Ma la guerra ha costi immensamente superiori. In linea di massima il presidente Trump ha le…

Intervista di Lavrov alla TASS. “Con Taiwan gli Usa applicano lo scenario ucraino contro la Cina”

Il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov, nella sua consueta intervista di fine anno all’agenzia di stampa TASS, ha affrontato tutte le principali questioni di politica internazionale. Particolarmente significativi i paralleli usati tra Taiwan e l’Ucraina. “Non facciamo ipotesi sui piani della futura amministrazione statunitense; questo è il lavoro degli scienziati politici. Se valutiamo la…

Dopo il colpo di stato della NATO in Romania, dove sarà il prossimo?

Kit Klarenbergenglish.almayadeen.net Il 6 dicembre, la Corte Costituzionale della Romania ha preso una decisione straordinaria, annullando inspiegabilmente i risultati del primo turno delle elezioni presidenziali del 24 novembre. La decisione è stata presa pochi giorni prima del ballottaggio che, secondo i sondaggi, avrebbe visto la vittoria schiacciante dell’outsider Calin Georgescu. Nel frattempo, ai cittadini di…

Kit di sopravvivenza e terreni per le bare: in Svezia si instilla la psicosi di guerra

Il governo svedese ha intrapreso una campagna di preparazione degli svedesi alla guerra, distribuendo dallo scorso novembre ai cittadini un opuscolo giallo dal titolo “Se arriva una crisi o una guerra”, dove sono fornite indicazioni su come comportarsi in caso di un attacco armato da parte di una superpotenza o di altri tipi di minacce,…

Apri gli occhi

Di Alberto Conti per ComeDonChisciotte.org I leader europei si stanno comportando come dormienti in preda ad un’ipnosi collettiva eterodiretta dal deep state anglosionista. Non si spiega altrimenti la frenetica escalation bellica contro la Russia nel breve periodo d’interregno tra Biden e Trump, cioè prima che sia troppo tardi per evitare la sconfitta interna dello stesso…

Oreshnik – Il colpo di scena da 3 km al secondo

Pepe Escobarsputnikglobe.com Non c’è niente da vedere. Solo una dimostrazione ipersonica. Beh, non proprio. L’americano medio è in grado di dare un (qualche) senso al mondo solo attraverso i film. Torniamo quindi a un classico: la sequenza di apertura di Apocalypse Now di Coppola – la controparte della guerra in Vietnam di Cuore di tenebra…

La guerra per procura è finita. Inizia la guerra globale

“Ci consideriamo nel diritto di usare le nostre armi contro le strutture militari di quei paesi che consentono l’uso delle loro armi contro le nostre strutture”. Questo il passaggio più importante del discorso con cui ieri Putin ha commentato il lancio del missile ipersonico Oreshnik contro un impianto industriale di Dnipro, che secondo i…

La Russia dopo la vittoria di Trump

Israel Shamirunz.com I russi sono felici della vittoria di Trump. A loro è sempre piaciuto. La Russia è l’unico Paese europeo (“bianco”) che ha preferito Trump a alla Clinton e alla Harris. Invano i maestri della propaganda hanno spiegato che Trump sarebbe stato peggiore per la Russia. Il popolo, tuttavia, ha continuato a notare che…

Perché la politica estera degli Stati Uniti non cambierà molto sotto Trump

di Alan Lolaev* La vittoria di Donald Trump alle elezioni presidenziali statunitensi ha suscitato preoccupazione tra i sostenitori dell’attuale orientamento della politica estera del Paese sotto l’amministrazione Biden e ha portato speranza a coloro che sono interessati alla sua trasformazione.

Francesco Erspamer: “Come italiano mi avrebbero preoccupato molto di più altri 4 anni di bidenismo”

Chissà perché tanti italiani si stracciano le vesti per la vittoria di Trump. Potrebbero ricordarmi che cosa della sua precedente presidenza li avrebbe danneggiati? Covid a parte, in quei quattro anni non successe niente di rilevante, né negli Stati Uniti né tanto meno in Italia: di sicuro non le catastrofi che i liberal avevano annunciato.

Il Ministro olandese Agema conferma: NCTV e NATO decidono la nostra politica sanitaria

Di Toine de Graaf,  deanderekrant.nl Paesi Bassi   Un’operazione militare. Per quattro anni, non è stato permesso dirlo. Era considerata una “teoria del complotto”.   Il ministro del PVV (Partito della Libertà, ndt) Fleur Agema ha dichiarato in parlamento che la politica olandese sulle pandemie si svolge ‘sotto la direzione dell’NCTV (*) e della NATO‘…

Olanda, ministro della Sanità confessa: “Dobbiamo seguire ordini NATO, USA e NCTV, Covid è operazione militare” – VIDEO

ilgiornaleditalia.it Il nuovo ministro della Sanità dei Paesi Bassi, Marie Fleur Agema, che proviene dal partito PVV di Wilder, ha dichiarato apertamente di non poter mantenere le sue promesse elettorali perché il Ministero è subordinato alla NATO, all’NCTV (Coordinatore nazionale per l’antiterrorismo e la sicurezza) e agli Usa, dunque deve sottostare ai loro ordini.

Crolla il fronte ucraino. Perché la Russia schiera i soldati nordcoreani?

di Clara Statello per l’AntiDiplomatico Kiev rompe il tabù: il fronte del Donbass sta crollando. Lo ha ammesso apertamente il maggiore generale ucraino Dmitry Marchenko. “Non è un segreto militare. – ha detto martedì mattina ad un blogger ucraino – I russi sono entrati a Selidovo e stanno stabilendo lì un punto d’appoggio, penso che…

Giacomo Gabellini – Il declino dell’egemone e le fantasie della “controinformazione” filo-trumpiana

Nel corso degli ultimi anni, anche grazie al successo di determinate operazioni di guerra psicologica, in numerosi ambienti della “controinformazione” si è largamente diffusa una stucchevole agitazione propagandistica che vedrebbe l’ex Presidente degli Stati Uniti d’America Donald Trump come una figura politica “antisistema” e “pacifista” all’interno del panorama politico degli USA, che non ha mai…

“Schermaglie” territoriali e russofobia: il futuro dei rapporti tra Polonia e Ucraina

di Fabrizio Poggi per l’AntiDiplomatico   Trascorsa meno di una settimana dal “bisticcio” tra il nazigolpista-capo ucraino Vladimir Zelenskij e il marrano liberal-europeista (nel senso della scellerata risoluzione del 19.9.2019 su nazismo e comunismo) Ministro degli esteri polacco Radoslaw Sikorski, ecco che il secondo, non ancora soddisfatto del primo tenzone, torna alla carica.

Il Movimento per la pace svizzero: “No alla NATO, No alla PESCO e No a questo Consiglio federale guerrafondaio”

friedensbewegung.ch Il governo svizzero ha deciso di aderire a due progetti della PESCO (Cooperazione Strutturata Permanente). Con questa decisione, il governo fa un altro passo avanti verso l’alleanza bellica della NATO, minando sempre più la neutralità e l’indipendenza della Svizzera. Il Movimento Svizzero per la Pace critica aspramente questa decisione.

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