Controllo mentale e delle masse

Dal prossimo novembre per entrare in Europa servirà il passaporto digitale

L’Unione Europea introdurrà un passaporto digitale per tutti i viaggiatori che transiteranno o soggiorneranno nel territorio dell’intera area Schengen, ovvero in tutti gli Stati Europei (a eccezione di Cipro e dell’Irlanda) e nei Paesi extra-UE Islanda, Norvegia, Svizzera e Liechtenstein. Il sistema, che si chiamerà Entry-Exit System (EES), verrà inaugurato nel novembre del 2024 e…

Guerra cognitiva in Venezuela: la manipolazione delle masse attraverso i social

Nell’era digitale, la guerra cognitiva è emersa come un potente strumento per manipolare le masse attraverso i social network. La guerra cognitiva, nota anche come manipolazione cognitiva, si riferisce all’uso di tattiche psicologiche per influenzare il comportamento individuale e collettivo. I social network, come Facebook, X (ex Twitter), Instagram e TikTok sono diventati un terreno…

Andrea Zhok – Gli autocrati europei e l’immobilismo dei popoli

I massacri di civili proseguono ininterrottamente a Gaza (l’ultima strage qualche giorno fa a Khan Yunis). Chi non ha la fortuna di essere fatto a pezzi subito, muore spesso dopo una prolungata agonia per la mancanza di cure, perché quasi tutti gli ospedali di Gaza sono stati fatti saltare in aria e mancano gli approvvigionamenti…

Rapporto Amnesty: in Europa il diritto alla protesta è sempre meno tutelato

Poco tutelato e troppo ostacolato: questo, secondo Amnesty, è lo stato del diritto alla protesta in 21 Paesi europei. Il nuovo rapporto della ONG testimonia come il diritto alla protesta pacifica sia sotto attacco in tutta Europa, in quanto «le autorità statali stigmatizzano, criminalizzano e reprimono sempre più», imponendo «restrizioni ingiustificate e punitive e ricorrendo…

L’11 settembre della Russia?

Julian Macfarlane – News Forensics – 25 giugno 2024   Vi ricordate l’11 settembre, vero? Un gruppo di sauditi armati di taglierino dirottò alcuni aerei americani e molti americani morirono. Così gli Stati Uniti attaccarono e invasero l’Afghanistan e l’Iraq, che non avevano nulla a che fare con l’attacco – senza una dichiarazione di…

L’orrore e la sua rimozione

STRIPE: Clicca qui Di Andrea Zhok Dalle notizie che giungono ieri sera a Rafah l’esercito israeliano ha bombardato le tende degli sfollati poste accanto ai magazzini dell’UNRWA (United Nations Relief and Works Agency).Il numero dei morti e dei mutilati è indefinito, ma l’ordine di grandezza è del centinaio.Non è naturalmente il primo crimine di guerra…

La guerra cognitiva e la tirannia della trasformazione digitale

Di Jesse Smith, truthunmuted.org Un piano secolare per controllare l’umanità fino al micro-livello viene attuato attraverso la costruzione di un nuovo sistema carcerario bio-digitale. Relegato a mera teoria cospirativa dai media tradizionali e negato con veemenza dai veri cospiratori, il piano continua senza sosta, con solo sacche di resistenza – neanche lontanamente sufficienti a far…

L’incubo americano. Delenda Carthago

Roberto Pecchioliereticamente.net L’Occidente collettivo ha gettato ogni maschera. Le sue narrazioni su libertà, democrazia, pluralismo si rivelano per quello che sono: menzogne a uso di masse inebetite. La reazione all’attentato al primo ministro slovacco Fico – inviso alle oligarchie coloniali – è sconcertante; il velo di ipocrisia istituzionale lascia il passo alla sincerità. Mentre il…

Censura sempre più invasiva

Il seguente video/articolo costituisce un appello rivolto a tutti, operatori e fruitori di informazione per unirsi, superando divisioni e pregiudizi, e combattere una battaglia fondamentale contro il sistema totalitario che intende inesorabilmente silenziare notizie e opinioni non conformi al suo impianto ideologico. La censura si configura prima di tutto come un sopruso teso a umiliare…

Prof. Angelo d’Orsi: “Siamo oltre la post-democrazia. In occidente vige il totalitarismo morbido”

[embedded content] “Io credo che almeno nelle nostre società occidentali stiamo andando oltre il livello della post-democrazia – quel regime in cui si conservano le forme delle democrazie ma se ne svuota la sostanza”. Lo dichiara il Prof. Angelo d’Orsi nella sua ultima intervista a l’AntiDiplomatico (la sua versione completa è disponibile per i nostri…

In Italia non esiste la libertà di stampa

Di Paolo Borgognone Lo scorso 3 maggio era la giornata internazionale della libertà di stampa. Ossia, si è festeggiato un fantasma, uno spettro, un simulacro. In Italia non esiste alcuna libertà di stampa, dal gossip alla politica internazionale esiste un’unica libertà: quella delle classi dominanti di celebrare se stesse e la propria narrazione tramite l’ausilio…

Patrick Lawrence – Università. Un attacco all’intelligenza

di Patrick Lawrence – Scheer Post 9 maggio 2024 “Non nel corso della mia vita”, pensavo quando contemplavo il declino e la caduta dell’America. Un declino e una caduta che attendo con impazienza come preludio al rifacimento della nostra friabile repubblica, in modo che nasca qualcosa che si erga veramente a difesa degli ideali che…

Dividere e conquistare: la propaganda del governo sulla paura e le notizie false

Di John e Nisha Whitehead   “La funzione dell’agitazione di massa è quella di sfruttare tutte le lamentele, le speranze, le aspirazioni, i pregiudizi, le paure e gli ideali di tutti i gruppi speciali che compongono la nostra società, sociali, religiosi, economici, razziali, politici. Sollecitarli. Mettere gli uni contro gli altri. Dividere e conquistare.…

L’eu disinfo lab proponedi incaricare l’icann per prendere di mira i siti di disinformazione e di chiuderli

EU DisinfoLab propone di utilizzare il sistema di sicurezza dell’ICANN contro la “disinformazione”, sollevando interrogativi sulla governance di Internet e sui limiti della libertà di parola. NOTE DELLA REDAZIONE1) L’EU DisinfoLab è un’organizzazione senza scopo di lucro che si concentra sulla ricerca e sull’analisi della disinformazione e delle campagne di propaganda, specialmente nell’ambito dell’Unione Europea.…

Informazione, disinformazione e propaganda nel conflitto russo-ucraino

di Sandrino Luigi Marra Nei contesti di conflitto, storicamente, la disinformazione è sempre stata un’arma di propaganda, il quale scopo è vario ma ben strutturato. Lo scopo o meglio gli scopi sono molteplici; demonizzare l’avversario con il duplice intento di spaventare le popolazioni e aumentare la rabbia e la determinazione del combattente, questo pensando a…

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