Hamas

Le possibilità di sconfiggere Hamas secondo il NYT

Il numero dei palestinesi uccisi da Israele a Gaza ha raggiunto quota 34.183. Secondo le cifre fornite dal Ministero della Sanità dell’enclave palestinese. Sono invece 77.143 i palestinesi feriti in questi sei mesi di guerra. La maggior parte dei morti e dei feriti sono donne e bambini. Senza contare che ci sono ancora migliaia di…

Israele sotto accusa. Uso dell’Intelligenza artificiale per massacrare i palestinesi a Gaza

Israele ha impiegato sistemi di intelligenza artificiale (AI) non testati nella guerra di Gaza, afferma Marc Owen Jones, professore associato presso l’Università Hamad bin Khalifa. In un post su X il docente ha dichiarato Che quello di Israele è davvero un genocidio assistito dall’AI.

Egemonia (14). Il fine ultimo del sionismo e il “nuovo antisemitismo” – Diana Carminati

di Alessandro Bianchi “Oggi quello che succede in modo tragico nella striscia di Gaza, sembra essere semplicemente la logica continuazione del progetto di eliminazione dei palestinesi da quel territorio, insieme allo sterminio della popolazione, sia con il metodo delle armi e dei bombardamenti a tappeto, la distruzione di case, ospedali, moschee, università, scuole, gli edifici…

Gaza. L’inizio del Ramadan e la Fase 3 del conflitto

Non sembra verosimile la proposta delineata da Drucker, troppo favorevole a Israele per essere vera, ma non è l’unico a segnalare tale ammorbidimento per cui ne prendiamo atto (probabile che si stia trattando su una tregua di mesi, che dia spazio alla cessazione duratura delle ostilità, che non può non restare l’obiettivo insito del negoziato).

Il New York Times ha mentito sugli stupri di Hamas

di Francesca Picone per ComeDonChisciotte.org   Il New York Times ha mentito sugli stupri che Hamas avrebbe condotto come arma di guerra il 7 Ottobre 2023; tale menzogna è stata portata alla luce grazie all’inchiesta di Grayzone[1]. L’articolo del NYT, che si è andato ingigantendo con il passaparola, con le finte testimonianze e con centri…

Egemonia (12) – L’inquietante accordo militare con Kiev: rischi e scenari – Generale Fabio Mini

di Alessandro Bianchi Molti degli elettori che hanno scelto Giorgia Meloni alle scorse elezioni non si sarebbero certo aspettati una politica estera più draghiana di Draghi, più atlantista del direttore di Repubblica Molinari o più filo Zelensky di un’Ursula qualunque. Eppure, l’ultimo viaggio a Kiev da presidente di turno del G7 del nostro premier…

Gli Stati Uniti cercano di limitare la violenza in Medio Oriente; in questo l’Iran è una sorta di “alleato”

Alastair Crookestrategic-culture.su La duplice strategia israeliana per il Libano consiste nell’instillare la paura tra la popolazione tramite incursioni aeree e, al contempo, usare la diplomazia per cercare di allontanare Hizbullah, non solo dal confine, ma anche dalle regioni oltre il fiume Litani (circa 23 km a nord).

Il marchio di Caino e il “culmine dell’assurdo” raggiunto da Israele

PICCOLE NOTE Il presidente Biden, intervenendo in uno show americano, ha reiterato la sua richiesta di porre fine, in un modo o nell’altro, alle operazioni militari di Gaza e di far sì che anche i palestinesi in futuro possano godere della necessaria sicurezza. Per rafforzare il concetto ha affermato che solo in questa prospettiva Israele…

Israele ignora le pressioni internazionali e approva nuovi insediamenti in Cisgiordania

Il ministro delle finanze israeliano, Bezalel Smotrich, si è impegnato ad espandere gli insediamenti dello Stato ebraico nella Cisgiordania occupata, annunciando martedì 27 febbraio l’approvazione di un nuovo insediamento chiamato Mishmar Yehuda a Gush Etzion, un insieme di insediamenti ebraici situati a sud di Gerusalemme: “Continueremo lo slancio degli insediamenti in tutto il paese”, ha…

A Gaza la fame è usata come “strumento di guerra”

Sospensione delle consegne di prima necessità e dei finanziamenti, diffusione di infezioni che colpiscono l’apparato digerente, malnutrizione infantile ed intere famiglie completamente a digiuno da giorni. Il tutto mentre i bombardamenti continuano e le autorità israeliane ostacolano appositamente le missioni umanitarie “usando la fame dei civili come metodo di guerra contro Hamas”. È il quadro…

Daniele Luttazzi – Al NYT hanno scoperto che gli “stupri di massa” erano solo propaganda

di Daniele Luttazzi* – Fatto Quotidiano (27 gennaio 2024) Anche in Italia i propagandisti pro-Netanyahu scrissero sui giornali e raccontarono in tv degli “stupri di massa” commessi da Hamas a Gaza il 7 ottobre. L’avevano letto sul New York Times, e la “notizia” era stata rilanciata dalla Bbc, dal Guardian, dalla Cnn, dall’Associated Press e da Reuters; ma quegli…

[VIDEO] Navalny il santo: la fiaccolata e il falso mito di un eroe di cui non avevamo bisogno

Dalla morte di Navalny una sorta di isterismo collettivo si è agitato in Italia, alle opre 18:30 sarà indetta per iniziativa di Azione con Calenda una fiaccolata per commemorare il nuovo santo martire costruito a tavolino dalla propaganda. Una fiaccolata a cui parteciperanno delegazioni di tutti i partiti, tutti nessuno escluso. Una deriva pericolosissima quando a incarnare la retorica dei diritti civili si beatifica un uomo come Navlany che ha sempre fatto del nazionalismo estremista il punto centrale della sua visione politica. Siamo passati dal vedere ombre di passati bui perfino nei formati della pasta, a non riconoscere quegli spettri quando li abbiamo sotto il naso. Parliamo di dissenso e voci libere quando proponiamo daspi per gli artisti e leggiamo comunicati per dissociarci da chi si dissocia dagli orrori della guerra. Un paese in delirio.

I dipendenti RAI prendono posizione contro i vertici: “Anche noi diciamo stop al genocidio”

“Siamo dipendenti della RAI. Le parole dell’Ad Roberto Sergio, pronunciate per mezzo di Mara Venier nell’edizione sanremese di Domenica IN, segnano un punto di svolta inquietante tanto nel metodo quanto nel merito”. Con queste frasi i dipendenti RAI hanno aperto un coraggioso comunicato scritto contro l’Amministratore Delegato dell’azienda Roberto Sergio, il quale, in seguito agli…

L’Ambasciatore iraniano Sabouri: “No allo scontro di Civiltà: i Palestinesi decidano il loro destino con un referendum”

Di Jacopo Brogi e Alessandro Fanetti per ComeDonChisciotte.org Sono passati esattamente 45 anni: un 1979 cruciale per l’Iran e l’intero Medio Oriente. L’11 febbraio la rivoluzione guidata dall’Imam Khomeini arrivava a compimento e, meno di due mesi dopo, il 98% del popolo votava al referendum per la Repubblica islamica. “Nè Oriente, né Occidente”, così Khomeini,…

Cosa ha scoperto The Intercept sui tre soldati Usa morti nella base “Torre 22” in Giordania

PICCOLE NOTE “La Torre 22, la base americana in Giordania nella quale il mese scorso sono stati uccisi tre militari americani, non è solo una ‘base di supporto logistico’, come ha affermato il Pentagono. Ciò che il Pentagono non ha detto è che la Torre 22 è anche una base di droni utilizzati per condurre ricognizioni a…

Guerra e pace. Intervista a Carlo Rovelli

di Luca Busca    Carlo Rovelli è un fisico, un professore, un instancabile ricercatore e un fine pensatore. È divenuto famoso nel mondo come divulgatore scientifico grazie ad una serie di libri, tradotti in quarantadue lingue, in grado di spiegare gli arcani della meccanica quantistica anche a tutti coloro che, come il sottoscritto, non…

Israele vuole incarcerare chi nega la narrazione ufficiale sugli attacchi del 7 ottobre

Domenica 4 febbraio, la Commissione Ministeriale per gli Affari Legislativi israeliana ha presentato un disegno di legge che punisce con la reclusione fino a cinque anni chi nega o minimizza la narrazione israeliana ufficiale del 7 ottobre. A comunicarlo, tra gli altri, è il Jerusalem Post, che in un articolo scrive che la proposta è…

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