Sicurezza informatica

Cosa prevede il nuovo decreto firmato da Vladimir Putin sulla dottrina nucleare russa

Sarà forse una casualità che, a distanza di un giorno dalle notizie sul via libera concesso alla junta golpista di Kiev da Washington, Londra e Parigi all’impiego di missili occidentali a lungo raggio contro il territorio russo, fatto sta che oggi Putin ha firmato il nuovo decreto sulla deterrenza nucleare russa.

Cosa si sa delle esplosioni nel cuore politico del Brasile?

La polizia federale brasiliana prosegue le sue indagini dopo che alcune esplosioni hanno scosso il cuore della capitale, Brasilia, a pochi passi dalla Corte Suprema Federale (STF). Una persona è morta per le esplosioni. Il tribunale stesso è stato evacuato, dopo che si sono sollevate intense colonne di fumo e di fuoco.

Sono le spie israeliane a dare le ultime notizie agli americani

Alan MacLeodmintpressnews.com “Un anno dopo gli attentati del 7 ottobre, Netanyahu ha segnato una serie di vittorie consecutive”. Così recita il titolo di un recente articolo di Axios che descrive come il primo ministro israeliano sia passato invitto da un trionfo all’altro. Questi sbalorditivi “successi” militari, osserva l’autore, Barak Ravid, includono il bombardamento dello Yemen,…

Come le spie israeliane controllano la vostra vpn

Alan MacLeodmintpressnews.com Si stima che 1,6 miliardi di persone si affidino alle VPN per svolgere le attività più delicate online, dalla visione di video illegali al coinvolgimento in attività sessuali o politiche. Ma pochi sanno che una fetta considerevole di questo mercato – tra cui tre delle sei VPN più popolari – è gestita in…

NYT: come gli Stati Uniti potrebbero consentire all’Ucraina di attaccare profondamente la Russia con le sue armi

Secondo quanto riferisce  il New York Times, da Washington potrebbe dare il via libera per l’uso delle armi statunitensi da usare in profondità sul territorio russo. L’argomento sarebbe all’ordine del giorno dei colloqui che Vladimir Zelenskyj dovrebbe tenere oggi negli Stati Uniti d’America.

Il Movimento per la pace svizzero: “No alla NATO, No alla PESCO e No a questo Consiglio federale guerrafondaio”

friedensbewegung.ch Il governo svizzero ha deciso di aderire a due progetti della PESCO (Cooperazione Strutturata Permanente). Con questa decisione, il governo fa un altro passo avanti verso l’alleanza bellica della NATO, minando sempre più la neutralità e l’indipendenza della Svizzera. Il Movimento Svizzero per la Pace critica aspramente questa decisione.

Okean-2024. Il discorso di Vladimir Putin (sottotitoli ITA)

“La Russia deve essere pronta a qualsiasi sviluppo. Le nostre forze armate devono fornire una protezione affidabile della sovranità e degli interessi nazionali della Russia, respingere qualsiasi aggressione militare in tutte le direzioni, anche nell’oceano e nella zona marittima”. Lo ha dichiarato il Presidente russo Vladimir Putin, rivolgendosi ai partecipanti dell’esercitazione di comando Okean-2024.

Dal prossimo novembre per entrare in Europa servirà il passaporto digitale

L’Unione Europea introdurrà un passaporto digitale per tutti i viaggiatori che transiteranno o soggiorneranno nel territorio dell’intera area Schengen, ovvero in tutti gli Stati Europei (a eccezione di Cipro e dell’Irlanda) e nei Paesi extra-UE Islanda, Norvegia, Svizzera e Liechtenstein. Il sistema, che si chiamerà Entry-Exit System (EES), verrà inaugurato nel novembre del 2024 e…

In Venezuela, la pace va alla conta

di Geraldina Colotti  Caracas, 2 agosto 2024   “Abbiamo visto il volto del fascismo, che vuole provocare un bagno di sangue. Abbiamo avuto troppa pazienza con Guaidó parte prima. Ora diciamo agli Stati uniti: togliete il naso dal Venezuela, qui decide il popolo. Il fascismo non passerà!”. Così il presidente venezuelano, Nicolas Maduro, ha…

La polizia italiana (forse) avrà le “bodycam”, ma non i codici identificativi

Il governo italiano apre all’utilizzo delle bodycam, le telecamere portatili sulle divise dei membri delle forze dell’ordine, ma oppone un secco no all’introduzione dei codici identificativi degli agenti. È quanto emerge da un annuncio di Nicola Molteni, Sottosegretario all’Interno dell’esecutivo Meloni, che, mentre prosegue l’esame nelle commissioni Affari Costituzionali e Giustizia della Camera sul ddl…

CrowdStrike: l’Occidente vacilla, Cina e Russia restano stabili

Venerdì mattina, un aggiornamento software difettoso della società di cybersecurity CrowdStrike ha causato gravi interruzioni nei computer che utilizzano Microsoft Windows in tutto il mondo. Questo problema ha colpito in modo particolare le nazioni occidentali, causando blackout informatici significativi in banche, compagnie aeree e altre aziende.

Cosa c’è dietro il blackout di Microsoft?

Il blackout mondiale che ha colpito i sistemi informatici di Microsoft evidenzia in maniera plastica l’assoluta mancanza di una difesa reale contro gli eventi che ci privano, anche solo fortuitamente, del supporto tecnologico. Che sia un blackout tecnico, o un boicottaggio, questa incredibile situazione dovrebbe spingere a una seria riflessione la classe politica e dirigente…

Il giorno in cui il mondo ha scoperto il potere di Microsoft

di Agata Iacono Il 7 giugno avevamo denunciato l’accordo sulla gestione dei nostri dati, passato in sordina, tra il ministero della difesa italiano (Crosetto) e il Polo strategico nazionale (Psn). Precedentemente avevamo illustrato il “Military Mobility”, cioè l’accordo tra Leonardo e le Ferrovie Italiane, sempre patrocinato dal ministero della guerra, che consegna le nostre infrastrutture…

Crowdstrike: il bug del computer che sta impallando il mondo intero

All’albeggiare del 19 luglio, il popolo australiano si è svegliato e ha scoperto che molti dei computer di aziende e istituzioni, semplicemente, non funzionavano. Al posto dei soliti programmi e finestre, i terminali presentavano quella che in gergo viene chiamata la “schermata blu della morte”, che sui dispositivi Windows segnala un errore di sistema critico…

Trump: le domande senza risposta di un attentato che mostra le crepe della democrazia USA

Ha monopolizzato il dibattito e occupato le prime pagine di tutto il mondo l’attentato fallito all’ex presidente e candidato alle presidenziali del 2024, Donald Trump. Il 13 luglio, durante il comizio elettorale dell’esponente repubblicano in Pennsylvania, l’attentatore ventenne Thomas Matthew Crooks – successivamente ucciso dalla polizia – ha sparato almeno sette colpi da un tetto…

Spari contro Trump in un comizio: è stato ferito a un orecchio. Ucciso l’attentatore – Notizie – Ansa.it

Donald Trump è stato colpito a un orecchio da spari provenienti da un tetto durante un comizio elettorale in Pennsylvania. Circa una decina i colpi uditi. Uno spettatore è morto e altri due sono feriti. L’attentatore è stato ucciso da un cecchino del Secret Service. Era in mimetica e secondo alcuni giornalisti il tetto…

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