Sicurezza informatica

Mentre l’Ucraina affonda, l’Unione Europea si orienta verso un’economia di guerra

di Giacomo Gabellini per l’AntiDiplomatico   Il 12 aprile, l’Institute for the Study of War, think-tank ultra-atlantista riconducibile all’eminente rappresentante neoconservatore Frederick Kagan, ha riconosciuto che «l’esaurimento delle difese aeree fornite dagli Stati Uniti derivante dai ritardi nella ripresa degli aiuti militari statunitensi all’Ucraina, combinato con i miglioramenti nelle tattiche di attacco russe, hanno…

Google fa arrestare i dipendenti che protestano contro i suoi legami con Israele

Martedì 16 aprile, alcuni dipendenti di Google hanno imbastito una protesta interna ai locali dell’azienda al fine di chiedere al proprio datore di lavoro di rinunciare ad alcune importanti commesse siglate con Israele. La manifestazione è durata circa 10 ore e ha toccato gli uffici di New York, Seattle e Sunnyvale, quindi l’azienda ha chiamato…

L’eu disinfo lab proponedi incaricare l’icann per prendere di mira i siti di disinformazione e di chiuderli

EU DisinfoLab propone di utilizzare il sistema di sicurezza dell’ICANN contro la “disinformazione”, sollevando interrogativi sulla governance di Internet e sui limiti della libertà di parola. NOTE DELLA REDAZIONE1) L’EU DisinfoLab è un’organizzazione senza scopo di lucro che si concentra sulla ricerca e sull’analisi della disinformazione e delle campagne di propaganda, specialmente nell’ambito dell’Unione Europea.…

Perché l’attacco dell’Iran a Israele ha ottenuto più successo di quanto sembri

Questo fine settimana, l’Iran ha effettuato un attacco aereo sul territorio di Israele, nel quadro dell’operazione militare “The True Promise”, come rappresaglia per l’aggressione israeliana contro il suo consolato a Damasco, in Siria. Diversi esperti hanno discusso se questo attacco, che ha coinvolto più di 300 droni e missili di vario tipo, abbia avuto successo.

Israele si dice vittorioso ma si ferma: vendetta rimandata

Israele promette vendetta, ma consumata fredda: la riunione del gabinetto di guerra dopo gli attacchi iraniani della scorsa notte ha stabilito la costruzione di un’alleanza regionale contro Teheran, perchè secondo Benny Gantz “L’Iran è un problema globale, è una sfida regionale ed è anche un pericolo per Israele, e ieri il mondo si è chiaramente…

Rispolverare il manuale della guerra fredda per evitare l’escalation nucleare

Segnalato da GiubbeRosse – 12 aprile 2024   Gli Stati Uniti hanno bisogno di rilanciare quelle linee di comunicazione con Mosca che hanno aiutato entrambi i paesi a evitare un conflitto nucleare durante la Guerra Fredda, ha detto questa settimana il massimo generale americano in Europa. “Potevamo leggere i segnali l’uno dell’altro. Sapevamo come…

L’India costruirà milleseicento chilometri di muro al confine con la Birmania

L’India ha annunciato che costruirà un muro del valore di 3,7 miliardi di dollari per recintare il suo confine con la Birmania, lungo ben 1643 chilometri, con l’obiettivo di fermare l’immigrazione illegale, ponendo fine così alla decennale politica di libera circolazione con lo Stato confinante, in seguito ai disordini che si sono verificati dopo il…

Iran e Israele a confronto: Chi è più duro?

Di Ilya Tsukanov, sputnikglobe.com L’escalation delle tensioni tra Teheran e Tel Aviv dopo l’attacco missilistico di Israele al complesso dell’ambasciata iraniana a Damasco, lunedì scorso, ha riacceso i timori di un conflitto totale tra le potenze mediorientali. Ma quali sono le forze armate più attrezzate per una conflagrazione su larga scala?

Abiti capaci di schermare il riconoscimento facciale: il brevetto di una stilista italiana

Si parla un sacco di privacy e del sacrosanto diritto che questa sia tutelata e non svenduta, sotto forma di dati e informazioni di ogni tipo, alla prima azienda che passa. Riuscire a preservarla, soprattutto in ambito digitale, è sempre più complicato; ma anche solo camminando per strada i nostri dati biometrici sono a rischio,…

NYT: gli USA non hanno fornito alla Russia tutti i dati sull’attacco terroristico

I funzionari statunitensi non hanno condiviso con le loro controparti russe tutti i dati sull’attacco terroristico pianificato al Crocus City Hall, sala concerti nella periferia di Mosca, per paura che Mosca apprendesse fonti e metodi dell’intelligence statunitense. Lo scrive il quotidiano New York Times.

Il disastro del Crocus

Black Mountain Analysisbmanalysis.substack.com Introduzione Nel mese di marzo avevo deciso di astenermi dallo scrivere per potermi concentrare sulla famiglia, ma gli eventi recenti hanno imposto il contrario. Ecco un breve pezzo sull’”evento” dell’Auditorium Crocus. Credo che non ci sia bisogno di molte presentazioni su ciò che è accaduto in quella sede. Ma, per coloro che…

La Spagna sospende Telegram, poi ci ripensa

Solamente pochi giorni fa, la Corte Suprema spagnola ha emesso un provvedimento cautelativo per oscurare l’accesso a Telegram. Tale decisione è stata assunta in risposta a una denuncia presentata da diverse aziende mediatiche di rilievo, tra cui Mediaset España, tuttavia, la reazione del pubblico è stata così intensa da convincere questa mattina il giudice della…

Sorgerà in Romania la nuova base NATO costruita su misura per la guerra alla Russia

Sono iniziati in Romania, a Costanza, i lavori per l’ampliamento della 57a base aerea “Mihail Kogalniceanu”, che si appresta a diventare la più grande base NATO d’Europa, concepita su misura per la guerra a Mosca, segnando così il riposizionamento dell’Alleanza atlantica sempre più a est in risposta alla crisi ucraina e allo stallo di Kiev,…

Milei inizia la svendita dell’Argentina agli USA

L’Argentina governata dall’estremista liberale Javier Milei dà il via libera al dispiegamento di militari statunitensi per controllare la più importante via d’acqua del Paese sudamericano. L’Amministrazione Generale dei Porti di Stato (AGP) argentina e il Corpo degli Ingegneri dell’Esercito degli Stati Uniti hanno recentemente firmato un accordo in base al quale le truppe statunitensi saranno…

L’opposizione russa imita l’attività pro-Cremlino in Italia su richiesta degli Stati Uniti

Riceviamo e pubblichiamo dall’agenzia russa RIA Novosti. — Sono emerse nuove prove che il progetto Doppelganger, in precedenza considerato una campagna di disinformazione dello Stato russo, fa in realtà parte di un’operazione su più vasta scala condotta dal Dipartimento di Stato americano con l’aiuto di esponenti dell’opposizione russa.

I missili occidentali non stanno fermando gli Houthi, che anzi alzano la posta

Gli attacchi in territorio yemenita da parte di Stati Uniti e Gran Bretagna e il recente lancio della missione Aspides da parte dei Paesi europei non stanno fermando le azioni dello Yemen nel Mar Rosso, volte a sabotare e dirottare le navi commerciali israeliane o legate a Israele in solidarietà alla Palestina e come mezzo…

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