PSICOLOGIA E SOCIOLOGIA

Dal prossimo novembre per entrare in Europa servirà il passaporto digitale

L’Unione Europea introdurrà un passaporto digitale per tutti i viaggiatori che transiteranno o soggiorneranno nel territorio dell’intera area Schengen, ovvero in tutti gli Stati Europei (a eccezione di Cipro e dell’Irlanda) e nei Paesi extra-UE Islanda, Norvegia, Svizzera e Liechtenstein. Il sistema, che si chiamerà Entry-Exit System (EES), verrà inaugurato nel novembre del 2024 e…

Il ruolo di Meta nella guerra digitale per procura di Israele contro The Cradle

Di Kit Klarenberg, thecradle.co Il 16 agosto scorso, il gigante dei social media Meta ha bandito definitivamente The Cradle da Facebook e Instagram. Gli account del sito su queste piattaforme, che avevano accumulato oltre centomila follower e milioni di visualizzazioni, sono stati unilateralmente eliminati senza preavviso o possibilità di appello.

L’UE a Telegram – Stiamo venendo a prenderti

Pepe Escobarsputnikglobe.com Secondo un analista russo di alto livello l’arresto di Durov sarebbe collegato alle “proteste antifrancesi nelle sue ex colonie, al ritiro dalla sua tradizionale ‘sfera d’influenza’, dove l’infrastruttura di Telegram è stata utilizzata per promuovere narrazioni anticoloniali e anti-macroniste”.

Il discorso integrale di Robert Kennedy jr: “Mi ritiro e appoggio Trump, contro la guerra e le multinazionali di una nazione malata”

—   Sedici mesi fa, nell’aprile 2023, ho lanciato la mia campagna per la presidenza degli Stati Uniti. Ho iniziato questo viaggio come democratico. Il partito di mio padre e di mio zio, il partito a cui avevo giurato la mia fedeltà molto prima di essere abbastanza grande per votare.

Dissociazione cognitiva di massa

Di Tiziano Tanari per ComeDonChisciotte.org Il nostro tempo è caratterizzato da una complessità mai vissuta prima nella storia dell’umanità. Il mondo, e le sue infinite realtà, ci pervadono ogni giorno attraverso media e Internet, un flusso ininterrotto di notizie che ci coinvolgono direttamente o indirettamente e che devono, almeno in buona parte, essere decodificate…

Andrea Zhok – 3 domande per gli amici “liberali” dopo l’arresto del fondatore di Telegram a Parigi

di Andrea Zhok*   Da quanto risulta, Pavel Durov, inventore e patron del social Telegram è stato arrestato mentre faceva scalo all’aeoroporto Le Bourget (Parigi). Stando alle prime indiscrezioni di un funzionario, Pavel Durov verrà sottoposto a carcerazione preventiva, per il timore di fuga.

L’intervista completa di Tucker Carlson a Pavel Durov (Sottotitoli in italiano)

“Pavel Durov ha lasciato la Russia quando il governo ha cercato di controllare la sua società di social media, Telegram. Ma alla fine, non è stato Putin ad arrestarlo per aver permesso al pubblico di esercitare la libertà di parola. È stato un paese occidentale, un alleato dell’amministrazione Biden e un membro entusiasta della NATO,…

UCRAINA, USA e MEDIA/ North Stream e “tutti pazzi per Kamala”, dove osano le bufale

Prendete uno che abbia studiato, praticato, insegnato ogni sfumatura della comunicazione in compagnia di Aristotele, Durkheim, Weber, Simmel, Habermas, Popper, McLuhan, Chomsky, De Saussure, Peirce, De Bono, Watzlawick, Goffmann, Goleman, Baudrillard, Maslow, Desmet e almeno altri cento maestri.

Il volto del fascismo, tra il Venezuela e l’Europa

di Geraldina Colotti    Immaginate un volo cancellato, diretto a un paese d’Europa e i passeggeri alloggiati in un hotel del Venezuela. Immaginate un incontro casuale con una signora dai tratti caraibici che vive da decenni in una città europea, preoccupata di non poter dare risposte certe alla famiglia in merito alla data del rientro.…

Così fan tutti

L’altro giorno, volevo andare a Bologna.   Come sapete, il treno è più ecologico, lo dicono tutti.   Cercato anche voi, purtroppo troverete quasi sempre confronti tra le sole emissioni di CO2, che non sarebbe nemmeno un “inquinante”; ma aggiungiamo tutto il resto – anche il costo dell’asfaltazione delle autostrade rispetto ai binari ferroviari.

Il fascino discreto del futuro

Sono preoccupato. Decisamente preoccupato. Sono preoccupato soprattutto per me stesso, lo ammetto. Per il mio futuro, per quello della mia famiglia, dei miei amici, degli umani in genere. Quello che sta palesemente accadendo sotto i nostri occhi è una trasformazione senza precedenti nella storia dello sviluppo della società e dell’essere umano. È una trasformazione non…

Perché Trump non è più il chiaro favorito

Gregory Hood – American Renaissance – 25 luglio 2024   Nel 2020, i sostenitori di Donald Trump erano sicuri che avrebbe vinto. Nel 2022, i repubblicani prevedevano “un’onda rossa”. Incredibilmente, nel 2024, i repubblicani e i sostenitori di Donald Trump non sono solo fiduciosi, ma anche compiaciuti, anche se l’ex presidente sta affrontando Kamala…

In Bangladesh il governo si è dimesso dopo settimane di proteste studentesche

In seguito all’ondata di manifestazioni anti-governative represse nel sangue dalla polizia negli ultimi giorni, la premier del Bangladesh, Sheikh Hasina, ieri si è dimessa ed è scappata dal Paese. Nelle stesse ore, folle di manifestanti hanno fatto irruzione all’interno della residenza presidenziale, saccheggiandola. Poco prima della fuga del primo ministro, che si trova ora in…

Guerra cognitiva in Venezuela: la manipolazione delle masse attraverso i social

Nell’era digitale, la guerra cognitiva è emersa come un potente strumento per manipolare le masse attraverso i social network. La guerra cognitiva, nota anche come manipolazione cognitiva, si riferisce all’uso di tattiche psicologiche per influenzare il comportamento individuale e collettivo. I social network, come Facebook, X (ex Twitter), Instagram e TikTok sono diventati un terreno…

Carmen Parejo Rendón, osservatrice alle elezioni in Venezuela: “Sui media europei diffusa una realtà parallela”

di Clara Statello per l’AntiDiplomatico Carmen Parejo Rendón è una giornalista indipendente spagnola, direttrice de Revista la Comuna e collaboratrice di RT,  Telesur e HispanTV. A fine luglio è stata un membro della delegazione di osservatori internazionali che hanno supervisionato le elezioni in Venezuela che hanno portato alla riconferma di Nicolas Maduro Moros. Le abbiamo…

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