E’ bastato cancellare le multe ai “novax” per rivedere sgorgare i becchini del potere: carogne come prima, bugiardi più di prima

Di Max del Papa, ilgiornaleditalia.it Quando, lo scorso aprile, ancora nel pieno inferno delle chemio per debellare il linfoma, ho messo fuori il secondo libro in pochi mesi sui vaccini, ho scelto come titolo “Per il tempo che resta” nella totale consapevolezza di cosa ci sarebbe accaduto. Volevo dire che il nostro fine pena era…

Gli oprichniki del cremlino contro i prigozhniki dello stato maggiore nel nuovo periodo dei torbidi

John Elmerjohnhelmer.net La sconfitta dell’esercito russo in guerra scredita non i soldati che hanno combattuto e sono morti, ma il comandante in capo e i generali che erano al comando. La sconfitta sul campo di battaglia distrugge anche l’onore militare russo come forza politica del Paese, proprio come il suo opposto, la vittoria sul campo…

Pino Arlacchi – Siria, il rischio di un “catastrofico successo”

di Pino Arlacchi* – Fatto Quotidiano 12 dicembre 2024     La fulminea caduta del regime di Assad ha consegnato alla Turchia e agli USA una vittoria tattica che potrebbe trasformarsi in un complesso rompicapo strategico. Gli Stati Uniti sono esposti al rischio di un “catastrofico successo”, come quello profilatosi dieci anni fa e…

Un anno di Milei: il neoliberismo è povertà

A un anno dall’insediamento di Javier Milei come presidente dell’Argentina, i risultati del modello neoliberista appaiono evidenti e drammatici. Sebbene il mainstream cerchi di esaltare alcuni dati economici positivi, la realtà vissuta dalle classi popolari racconta una storia di miseria e repressione. Il cosiddetto “modello della motosega” di Milei ha portato a un massiccio ridimensionamento…

L’arresto di Luigi Mangione ha scatenato un’ondata di solidarietà negli Stati Uniti

Sin dai primi istanti dopo la cattura di Luigi Mangione, l’assassino dell’amministratore delegato di UnitedHealthCare, dal web è emerso un ingente moto di solidarietà nei confronti del ragazzo. In rete hanno iniziato a circolare meme, battute, commenti di vicinanza e pagine dedicate al giovane informatico. C’è chi, addirittura, ha lanciato una raccolta fondi per coprire…

L’ombra breve del patriarcato al servizio del capitalismo della sorveglianza

Di Stefano Vespo Una partita di calcio Una sfilata di ragazze bellissime, di modelle disinvolte e sorridenti, che indossano soltanto una camicetta corta e scollata, un paio di mutandine di pizzo nere e calzettoni bianchi, passa su di un campo da calcio. Ognuna di loro tiene per mano uno dei giocatori delle due squadre olandesi,…

Lo Scoop di Giubbe Rosse: già tre anni fa si fabbricava il nuovo leader siriano Abu Mohammad al-Julani

Quasi casualmente, abbiamo ritrovato questo nostro post del 31 maggio 2021 (https://t.me/rossobruni/6102) che noi stessi avevamo dimenticato. Si riporta un articolo di TASS, secondo cui il rappresentante dell’agenzia di intelligence britannica dell’MI6 Jonathan Powell ha suggerito che l’Occidente dovrebbe costruire una stretta cooperazione con Abu Mohammad al-Julani, leader del gruppo terroristico Jabhat al-Nusra:

Lo stato maggiore russo e il cremlino discutono di mantenere il sangiaccato di latakia per difendere le basi in siria – concordano di ritirarsi dopo aver ricevuto garanzie dai turchi per un passaggio sicuro

John Elmerjohnhelmer.net Quando l’ex presidente e vice capo del Consiglio di Sicurezza Dmitry Medvedev (immagine di copertina, a sinistra), i blogger militari russi e il giornalista preferito del GRU tacciono, come in questo momento, sull’attività militare russa in Siria, il segnale che inviano è inequivocabilmente forte.

Il trionfo di Israele e neocon apre le porte al nuovo Medio Oriente

PICCOLE NOTE Finisce il regno di Assad. La lunga guerra iniziata nel 2011 termina con la conquista di Damasco e la vittoria dell’Occidente, di Israele e della Turchia, che si sono avvalsi come manodopera dei terroristi di al Qaeda e dell’Isis, riuscendo in pochi giorni a portare a termine ciò che non gli era riuscito…

Il ruolo della guerra informativa e psicologica nella caduta della Siria per mano dei terroristi

La rapida avanzata delle forze delle milizie terroristiche nell’ultima settimana ha cambiato radicalmente lo scenario siriano, che sembrava ormai reso sostanzialmente stabile grazie al dialogo di Astana. Il sostegno turco, ucraino e sionista, oltre che statunitense, ha reso possibile un accumulo di forze e mezzi militari capaci di costringere le truppe dell’Esercito Arabo Siriano a…

HTS a Damasco, Israele nel Golan: la Siria divisa per conquistarla

La caduta del governo siriano di Bashar al-Assad e la presa di Damasco da parte del gruppo armato Hay’at Tahrir al-Sham (HTS) rappresentano un punto di svolta per la regione. Sebbene i media occidentali celebrino la “liberazione” della capitale, una lettura più attenta rivela un’operazione orchestrata da potenze esterne con finalità geopolitiche ben precise. HTS,…

In Italia cresce l’odio per l’Occidente, mentre l’economia crolla a picco

Di Lorenzo Maria Pacini, strategic-culture.su Non c’è niente da ridere Ci ha pensato Il Sole 24Ore, riprendendo un sondaggio Censis, a farci presente quanto ormai è evidente sotto gli occhi di tutti: gli italiani sono sempre più ostili all’Occidente e vedono con crescente distanza le sue istituzioni.

Damasco è caduta. Per conto di chi?

Damasco, vecchia di 4000 anni, è caduta. Una delle città più antiche del mondo abitate ininterrottamente e sicuramente la capitale più antica. Aramea, assira, greca, romana, persino persiana, bizantina, araba, ottomana, francese e infine ciò che è sempre stata: siriana. Un baluardo contro il Regno di Israele, le conquiste dei Mongoli, dei Crociati. La vera…

I nipoti di Al Qaeda ora sono buoni

di Paolo Desogus* E improvvisamente anche i superstiti di Al Qaida sono diventati buoni: non più sanguinari terroristi ispirati alle follie di Bin Laden, ma “islamici moderati”. I giornali italiani li chiamano “ribelli”, un po’ come dei partigiani… il fatto che agiscano per conto di potenze straniere, Turchia in primis, ma anche USA e…

Pepe Escobar – La tragedia della Siria e la nuova Onni-Guerra

di Pepe Escobar – Sputnik [Traduzione a cura di: Nora Hoppe] Fino a poco tempo fa, una seria ipotesi di lavoro geopolitico era che l’Asia occidentale e l’Ucraina fossero due vettori del modus operandi standard dell’Egemone, che consiste nell’incitare e scatenare Guerre Eterne. Ora entrambe le guerre sono unite in una Onni-Guerra.

L’attacco shock di Erdogan a Idlib ricorda quello di Kursk

Alastair Crookestrategic-culture.su I russi di solito usano il termine “catastrofista” per caratterizzare quei commentatori che vedono solo il “lato oscuro degli eventi” (un vizio piuttosto diffuso durante l’era sovietica). Marat Khairullin, uno stimato analista militare russo, afferma: “Oggi, una rete di blogger di guerra mercenari ha iniziato un altro giro di lamentazioni – questa volta…

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