Estero

Le possibilità di sconfiggere Hamas secondo il NYT

Il numero dei palestinesi uccisi da Israele a Gaza ha raggiunto quota 34.183. Secondo le cifre fornite dal Ministero della Sanità dell’enclave palestinese. Sono invece 77.143 i palestinesi feriti in questi sei mesi di guerra. La maggior parte dei morti e dei feriti sono donne e bambini. Senza contare che ci sono ancora migliaia di…

Berliner Zeitung – I tedeschi dell’Est conoscono bene l’Occidente e non gli credono

Le crisi in Ucraina e in Israele coinvolgono anche la Germania; il governo di Berlino ha espresso solidarietà a entrambi i Paesi e partecipa ai conflitti fornendo armi. La posizione ufficiale del Paese non è però condivisa da tutti i suoi abitanti. Charlotte Mieselwitz, collaboratrice della Berliner Zeitung, osserva che in Germania “chi chiede negoziati…

Ricompaiono in Germania i bambini ucraini “rapiti dai russi”

di Fabrizio Poggi per l’AntiDiplomatico   I soldati di Mosca rapiscono e deportano in Russia i bambini ucraini; s’intende, per indottrinarli e trasformarli in “automi” agli ordini del Cremlino e, in generale, per “distruggere la nazione ucraina”. Le organizzazioni umanitarie russe che evacuano i bambini dalle zone di guerra sono in realtà agli ordini di…

Mentre l’Ucraina affonda, l’Unione Europea si orienta verso un’economia di guerra

di Giacomo Gabellini per l’AntiDiplomatico   Il 12 aprile, l’Institute for the Study of War, think-tank ultra-atlantista riconducibile all’eminente rappresentante neoconservatore Frederick Kagan, ha riconosciuto che «l’esaurimento delle difese aeree fornite dagli Stati Uniti derivante dai ritardi nella ripresa degli aiuti militari statunitensi all’Ucraina, combinato con i miglioramenti nelle tattiche di attacco russe, hanno…

Mario Draghi progetta il ritorno in Europa

Negli ambienti politici europei e sui media è tornato a circolare insistentemente il nome di Mario Draghi come possibile candidato ai vertici delle istituzioni comunitarie, soprattutto dopo l’anticipazione, martedì 16 aprile, della sua attesa “Relazione sul futuro della competitività europea” che dovrebbe essere pubblicata dopo le elezioni europee di giugno e commissionatagli dalla presidente della…

Israele è sulla strada per Masada

Julian MacFarlanejulianmacfarlane.substack.com La storia dell’attacco all’Iran continua a dipanarsi. Tutti hanno un’opinione, ma non sappiamo ancora cosa sia successo davvero. Di conseguenza, alcuni pensano che l’attacco sia stato una vittoria per l’Iran. Altri, anche a sinistra, pensano il contrario. Finian Cunningham la definisce una “ritorsione zoppa“.

Pepe Escobar – La “Nuova Equazione” dell’Iran

di Pepe Escobar – Sputnik     Un Santo dei Santi è stato infranto in Terra Santa quando l’Iran ha inscenato una risposta del tutto misurata e meticolosamente coreografata all’attacco terroristico israeliano contro il suo consolato/residenza dell’ambasciatore a Damasco, uno de facto sventramento della Convenzione di Vienna sull’immunità diplomatica.

Perché l’attacco dell’Iran a Israele ha ottenuto più successo di quanto sembri

Questo fine settimana, l’Iran ha effettuato un attacco aereo sul territorio di Israele, nel quadro dell’operazione militare “The True Promise”, come rappresaglia per l’aggressione israeliana contro il suo consolato a Damasco, in Siria. Diversi esperti hanno discusso se questo attacco, che ha coinvolto più di 300 droni e missili di vario tipo, abbia avuto successo.

Non si scherza più. L’Iran lancia l’attacco ad Israele

di Fabrizio Bertolami per comedonchisciotte.org Venerdì 13 a mezzanotte circa, ora italiana, è partito un massiccio attacco di droni e missili balistici dal territorio iraniano verso Israele.L’annuncio è stato dato quasi congiuntamente dal governo iraniano e da quello israeliano ma è stato preceduto da diverse fonti statunitensi nei giorni scorsi.Le prime notizie parlano di uno…

Israele si dice vittorioso ma si ferma: vendetta rimandata

Israele promette vendetta, ma consumata fredda: la riunione del gabinetto di guerra dopo gli attacchi iraniani della scorsa notte ha stabilito la costruzione di un’alleanza regionale contro Teheran, perchè secondo Benny Gantz “L’Iran è un problema globale, è una sfida regionale ed è anche un pericolo per Israele, e ieri il mondo si è chiaramente…

Centuria: il gruppo neonazista ucraino che si sta espandendo in Germania

L’organizzazione neonazista ucraina Centuria, legata al celebre battaglione Azov, ha una filiale a Magdeburgo, in Germania. Negli ultimi sei mesi, l’associazione ha raccolto donazioni e condotto numerose manifestazioni, reclutato nuovi membri e organizzato agitazioni razziste. Oltre all’odio verso la Russia, Centuria Magdeburgo vede come propri nemici anche le minoranze, specie quelle musulmane e africane, così…

Damasco: Gli USA hanno saccheggiato 115 miliardi di dollari di idrocarburi in Siria

Il rappresentante permanente siriano presso l’Ufficio delle Nazioni Unite e di altre organizzazioni internazionali a Vienna, Hassan Khaddour, ieri, ha rivelato le cifre e le conseguenze economiche dei danni per i saccheggi, i furti continui di idrocarburi degli Stati Uniti d’America con la complicità delle milizie filocurde.

The Independent – Nemmeno gli F-16 possono salvare l’Ucraina dalle micidiali bombe russe

Il successo dell’offensiva russa nel Donbass ha molte ragioni, tra cui la riduzione degli aiuti occidentali a Kiev. Ma uno dei fattori chiave è l’uso delle potenti bombe plananti FAB-1500, che causano enormi danni alle forze armate ucraine e “cambiano il volto” del conflitto ucraino, scrive The Independent.

La Normale di Pisa approva una mozione per lo stop alla collaborazione con Israele

In seguito alla netta presa di posizione dell’Università di Torino, che lo scorso 19 marzo ha approvato la mozione che vieta la partecipazione al bando MAECI 2024 di collaborazione con università ed enti di ricerca israeliani, alla protesta si è allineata anche la Normale di Pisa, che ha formalmente chiesto di rivalutare l’accordo. Il Senato…

“Bersagli legittimi”. La Russia passa ufficialmente ad una nuova fase del conflitto

di Marinella Mondaini per l’AntiDiplomatico Adesso si fa sul serio, la Russia sta passando ad una nuova fase. A Mosca le indagini proseguono e poco fa le dichiarazioni del presidente Putin, del capo del Consiglio di Sicurezza russo Nikolaj Patrušev, del direttore dell’FSB, Nikolaj Bortnikov e del Procuratore Generale della Russia Igor Krasnov, hanno confermato…

Il “combattente” Karim Franceschi a l’AD: “Sull’attentato di Mosca non escludo ingerenze dei servizi Usa e ucraini”

di Francesco Fustaneo   Dopo un prolungato voluto periodo di assenza dai riflettori mediatici, con questa intervista ritorna a fare un’uscita pubblica, Karim Franceschi, che ringrazio per la disponibilità, passato agli onori delle cronache per essere stato il primo italiano ad arruolarsi in battaglia contro l’Isis, tra le fila dello Ypg.

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