Comunicazione

Il ruolo di Meta nella guerra digitale per procura di Israele contro The Cradle

Di Kit Klarenberg, thecradle.co Il 16 agosto scorso, il gigante dei social media Meta ha bandito definitivamente The Cradle da Facebook e Instagram. Gli account del sito su queste piattaforme, che avevano accumulato oltre centomila follower e milioni di visualizzazioni, sono stati unilateralmente eliminati senza preavviso o possibilità di appello.

L’UE a Telegram – Stiamo venendo a prenderti

Pepe Escobarsputnikglobe.com Secondo un analista russo di alto livello l’arresto di Durov sarebbe collegato alle “proteste antifrancesi nelle sue ex colonie, al ritiro dalla sua tradizionale ‘sfera d’influenza’, dove l’infrastruttura di Telegram è stata utilizzata per promuovere narrazioni anticoloniali e anti-macroniste”.

Il discorso integrale di Robert Kennedy jr: “Mi ritiro e appoggio Trump, contro la guerra e le multinazionali di una nazione malata”

—   Sedici mesi fa, nell’aprile 2023, ho lanciato la mia campagna per la presidenza degli Stati Uniti. Ho iniziato questo viaggio come democratico. Il partito di mio padre e di mio zio, il partito a cui avevo giurato la mia fedeltà molto prima di essere abbastanza grande per votare.

Andrea Zhok – 3 domande per gli amici “liberali” dopo l’arresto del fondatore di Telegram a Parigi

di Andrea Zhok*   Da quanto risulta, Pavel Durov, inventore e patron del social Telegram è stato arrestato mentre faceva scalo all’aeoroporto Le Bourget (Parigi). Stando alle prime indiscrezioni di un funzionario, Pavel Durov verrà sottoposto a carcerazione preventiva, per il timore di fuga.

L’intervista completa di Tucker Carlson a Pavel Durov (Sottotitoli in italiano)

“Pavel Durov ha lasciato la Russia quando il governo ha cercato di controllare la sua società di social media, Telegram. Ma alla fine, non è stato Putin ad arrestarlo per aver permesso al pubblico di esercitare la libertà di parola. È stato un paese occidentale, un alleato dell’amministrazione Biden e un membro entusiasta della NATO,…

UCRAINA, USA e MEDIA/ North Stream e “tutti pazzi per Kamala”, dove osano le bufale

Prendete uno che abbia studiato, praticato, insegnato ogni sfumatura della comunicazione in compagnia di Aristotele, Durkheim, Weber, Simmel, Habermas, Popper, McLuhan, Chomsky, De Saussure, Peirce, De Bono, Watzlawick, Goffmann, Goleman, Baudrillard, Maslow, Desmet e almeno altri cento maestri.

Il fascino discreto del futuro

Sono preoccupato. Decisamente preoccupato. Sono preoccupato soprattutto per me stesso, lo ammetto. Per il mio futuro, per quello della mia famiglia, dei miei amici, degli umani in genere. Quello che sta palesemente accadendo sotto i nostri occhi è una trasformazione senza precedenti nella storia dello sviluppo della società e dell’essere umano. È una trasformazione non…

Guerra cognitiva in Venezuela: la manipolazione delle masse attraverso i social

Nell’era digitale, la guerra cognitiva è emersa come un potente strumento per manipolare le masse attraverso i social network. La guerra cognitiva, nota anche come manipolazione cognitiva, si riferisce all’uso di tattiche psicologiche per influenzare il comportamento individuale e collettivo. I social network, come Facebook, X (ex Twitter), Instagram e TikTok sono diventati un terreno…

Carmen Parejo Rendón, osservatrice alle elezioni in Venezuela: “Sui media europei diffusa una realtà parallela”

di Clara Statello per l’AntiDiplomatico Carmen Parejo Rendón è una giornalista indipendente spagnola, direttrice de Revista la Comuna e collaboratrice di RT,  Telesur e HispanTV. A fine luglio è stata un membro della delegazione di osservatori internazionali che hanno supervisionato le elezioni in Venezuela che hanno portato alla riconferma di Nicolas Maduro Moros. Le abbiamo…

Accademia della Crusca: stop all’autoritarismo linguistico, no ad asterischi e schwa!

Criticando l’iniziativa della Lega in tema di rispetto delle differenze di genere nella lingua italiana, il Presidente onorario dell’Accademia della Crusca, Claudio Marazzini si scaglia anche contro l’uso di asterischi e schwa (e non solo), denunciando una deriva nell’uso della nostra lingua, che non trova nel Ministero un efficace contrasto a quello che lo studioso…

Andrea Zhok – Gli autocrati europei e l’immobilismo dei popoli

I massacri di civili proseguono ininterrottamente a Gaza (l’ultima strage qualche giorno fa a Khan Yunis). Chi non ha la fortuna di essere fatto a pezzi subito, muore spesso dopo una prolungata agonia per la mancanza di cure, perché quasi tutti gli ospedali di Gaza sono stati fatti saltare in aria e mancano gli approvvigionamenti…

“Direttiva Annibale”. I media occidentali continuano a censurare lo scoop di Haaretz sul 7 ottobre

The Cradle* Nonostante il principale quotidiano israeliano Haaretz ha confermato che i comandanti dell’esercito hanno ordinato di uccidere i propri soldati e civili il 7 ottobre, trasformando l’area di confine di Gaza in una “zona di sterminio”, i principali media occidentali hanno ignorato la notizia.

Le direzioni della storia

«La nostra epoca sarà segnata dal ‘fenomeno rete’. Come ogni fenomeno morfologico profondo, a carattere universale, il fenomeno rete appartiene non soltanto alla scienza ma anche alla vita sociale. Ciascuno di noi si sposta in reti, infatti ogni rete corrisponde a un certo tipo di comunicazione, di frequentazione, di associazione simbolica». Così iniziava l’articolo Rete…

Criminali

Sir Arthur Harris è il generale della RAF che ha teorizzato e messo in pratica la strategia del bombardamento a tappeto delle città. Nella sua filosofia bellica le migliori garanzie di successo sulla Germania nazista erano procurate dalla distruzione indiscriminata delle abitazioni civili (possibilmente con le persone dentro) anziché colpire in modo selettivo le strutture…

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