Borse, banche e mercati finanziari

Jeffrey Sachs – Come i Neocons hanno scelto l’egemonia invece della pace a partire dai primi anni ’90

di Jeffrey D. Sachs | 4 settembre 2024 | Racket News* Nel 1989 sono stato consulente del primo governo post-comunista della Polonia e ho contribuito a elaborare una strategia di stabilizzazione finanziaria e di trasformazione economica. Le mie raccomandazioni dell’epoca indicavano un sostegno finanziario occidentale su larga scala per l’economia polacca, al fine di…

Dove porta la “Grand Strategy” di Washington per evitare la bancarotta

di Giuseppe Masala per l’AntiDiplomatico   Sin dall’inizio del conflitto bellico scoppiato in Ucraina nel 2022 abbiamo sostenuto la tesi che le reali motivazioni della crisi andavano ricercate nello stato dei conti con l’estero degli Stati Uniti e, dunque, nello stato della competitività del suo sistema produttivo nell’agone del mercato globale nato dalle ceneri…

CrowdStrike: l’Occidente vacilla, Cina e Russia restano stabili

Venerdì mattina, un aggiornamento software difettoso della società di cybersecurity CrowdStrike ha causato gravi interruzioni nei computer che utilizzano Microsoft Windows in tutto il mondo. Questo problema ha colpito in modo particolare le nazioni occidentali, causando blackout informatici significativi in banche, compagnie aeree e altre aziende.

Crowdstrike: il bug del computer che sta impallando il mondo intero

All’albeggiare del 19 luglio, il popolo australiano si è svegliato e ha scoperto che molti dei computer di aziende e istituzioni, semplicemente, non funzionavano. Al posto dei soliti programmi e finestre, i terminali presentavano quella che in gergo viene chiamata la “schermata blu della morte”, che sui dispositivi Windows segnala un errore di sistema critico…

Profitti facili. Come le banche si sono arricchite sulle nostre spalle

Di ConiareRivolta.org Gli ultimi due anni hanno visto il ritorno sulle scene di un protagonista che sembrava sparito dal dibattito economico: l’inflazione. L’uscita dal periodo pandemico prima e lo scoppio del conflitto in Ucraina poi sono stati i due fattori detonanti, amplificati dal tentativo (riuscito) dei padroni di approfittare dell’aumento del costo di varie materie prime per aumentare ulteriormente…

Con il calo delle proteste i grandi fondi finanziari stanno gettando la maschera “green”

Entrando nel dettaglio, nel 2022 i quattro maggiori gestori patrimoniali del mondo – Vanguard, Fidelity Investments, BlackRock e State Street Global Advisors – hanno ridotto il loro supporto per le proposte degli azionisti relative a questioni ambientali e sociali, sostenendo solo il 20% delle risoluzioni ESG, rispetto al 32% del 2021. Dall’analisi globale del voto…

Le sanzioni occidentali lasciano decine di petroliere ferme in tutto il mondo

Secondo quanto confermato dai dati di monitoraggio raccolti da Bloomberg e pubblicati ieri, in un rapporto sugli effetti delle imposizioni occidentali, ci sono 53 navi che trasportano petrolio russo attualmente vuote e inattive a causa delle sanzioni di Stati Uniti, Regno Unito e Unione Europea (UE), volte a privare Mosca dei profitti derivanti dalle esportazioni…

L’Ucraina e BlackRock: too important to fail?

Che vi siano enti economici privati la cui dimensione e rilevanza fa sì che risultino più importanti di molti stati nazionali è cosa risaputa. Altrettanto risaputo è che, tra questi enti economici, quello forse più influente di tutti sia molto probabilmente BlackRock, il più grande fondo di investimento al mondo, con circa 9 trilioni di…

Il rapporto della Banca mondiale che certifica il fallimento della strategia contro la Russia

di Giacomo Gabellini per l’AntiDiplomatico   All’inizio di luglio, la Banca Mondiale ha pubblicato il suo rapporto annuale che fornisce una classificazione dei Paesi del mondo sulla base dei livelli di reddito, misurati secondo il criterio del reddito nazionale lordo pro capite. Il documento evidenza in primo luogo che tra il 1987 e il 2023,…

La decisione della NATO che rende inutili le elezioni in Francia, Regno Unito e Iran

di Giuseppe Masala per l’AntiDiplomatico   In questo inizio estate certamente tutti attendono il risultato elettorale in Francia, Gran Bretagna e Iran per riuscire a trarre indicazioni sull’evolversi dell’enorme crisi internazionale in corso sia nel teatro europeo che in quello mediorientale. In Gran Bretagna e Iran abbiamo già incamerato un risultato di “cambiamento” con la…

Black Rock: la spersonalizzazione come inganno democratico

di Alessandro Volpi    La spersonalizzazione come inganno democratico. Black Rock ha annunciato che affiderà l’11% della sua gestione azionaria attiva, pari a poco meno di 300 miliardi di dollari, all’intelligenza artificiale con l’obiettivo dichiarato di abbattere i costi gestione e di “democratizzare” le scelte di investimento, spersonalizzandole. In pratica per Larry Fink le…

Il prossimo, vero, primo ministro francese

di Giuseppe Masala per l’AntiDiplomatico    “L’inesorabilità di Anankei ci ricorda che nulla è casuale nella vita.” Sofocle   Molti nutrono speranze di un cambiamento nell’orientamento politico (soprattutto in politica estera) della Francia sia che vinca l’esponente di destra Bardella o quello di sinistra Mélenchon. Purtroppo, a mio modo di vedere, sono solo…

Retromarcia: Milei da Xi per salvare l’economia dell’Argentina

Nel tentativo di migliorare i rapporti con la Cina e ottenere la proroga dello swap di valute per 5 miliardi di dollari, il presidente argentino Javier Milei ha inviato una lettera al presidente cinese Xi Jinping. Questo gesto arriva in un momento critico per l’Argentina, che necessita di fondi per affrontare scadenze urgenti con il…

Il petrodollaro è morto?

Simplicius – 14 giugno 2024   Si stanno verificando alcuni sviluppi davvero interessanti per quanto riguarda la situazione bancaria e finanziaria in Russia e nel mondo. In primo luogo, per preparare il terreno: si dice che l’Arabia Saudita abbia rifiutato di rinnovare il suo presunto “accordo petrodollaro” ormai cinquantennale, firmato – di nuovo, presumibilmente…

Global Times – Forti critiche ai dazi UE contro la Cina

di Chu Daye e Tao Mingyang – Global Times In seguito alla forte opposizione alla decisione della Commissione Europea (CE) di imporre tariffe aggiuntive sulle importazioni di veicoli elettrici (EV) cinesi, giovedì i dipartimenti e le organizzazioni governative cinesi hanno esortato l’UE a correggere immediatamente i propri errori e a tornare alla strada razionale della…

Elezioni in India: Modi vince ma il BJP perde terreno

Il Primo Ministro indiano Narendra Modi ha proclamato la sua vittoria per un terzo mandato, dichiarandolo trionfalmente sui social media. Tuttavia, come evidenziato da alcuni esperti cinesi, la sua ambizione di competere con la manifattura cinese e migliorare l’ambiente economico indiano sarà difficile da realizzare. Nonostante l’alleanza del Bharatiya Janata Party (BJP) di Modi abbia…

In Russia sono ancora attive oltre duemila multinazionali occidentali

A due anni e quattro mesi di distanza dall’inizio dell’invasione russa dell’Ucraina sono ancora più di duemila e cento le aziende multinazionali che non hanno lasciato la Russia, nonostante fossero teoricamente tenute a farlo dai vari pacchetti di sanzioni approvati da Stati Uniti ed Unione Europea. È quanto emerge da una rilevazione effettuata dalla Kyiv…

La vicenda Benetton e il capitalismo italiano

di Alessandro Volpe Luciano Benetton dichiara in un’intervista al “Corriere della sera” che l’impresa tessile di famiglia ha una perdita di 100 milioni di euro e che la colpa è del management e non della proprietà. Intanto, però, Edizioni, la holding dei Benetton, che è stata liquidata dallo Stato italiano con il 30% degli 8…

Se gli Stati possono stampare i soldi, perché se li fanno prestare?

di Megas Alexandros (alias Fabio Bonciani) Al Festival Internazionale del Cinema di Salonicco in Grecia è stato proiettato in anteprima per l’Europa, il documentario FINDING THE MONEY – un lungometraggio realizzato dalla Hand Hewn Productions e diretto dal regista Maren Poitras che tratta temi economici e monetari e vede come protagonisti tutti i maggiori esponenti…

Eurozona: nel mirino i risparmi delle famiglie

La notizia è di qualche tempo fa, ma vale la pena ritornarci: in nome di crescita e ambiente, la dirigenza dell’eurozona punta al risparmio delle famiglie europee, con la scusa che tutti quei soldi “fermi” non facciano girare sufficientemente l’economia. La “geniale” idea è partita dal ministro dell’economia francese, ma non gli è stato dato…

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