guerra

Quando Fubini cerca di riscrivere la storia

di Gigi Sartorelli – Contropiano Che “la storia è scritta dai vincitori” è una massima da non dimenticare, altrimenti si potrebbe finire a pensare che le ricostruzioni storiografiche siano una verità incontrovertibile e non un’interpretazione fatta sulla base delle fonti raccolte, e debitamente citate. Sempre secondo una selezione “soggettiva”, insomma, ma secondo criteri e metodi…

Lo storico israeliano Ilan Pappe: “Questa è l’ultima fase del sionismo”

Ieri, a margine di un evento organizzato a Copenaghen dall’ European Palestinian Network, l’emittente Al Jazeera ha intervistato Ilan Pappe, storico, autore e professore israeliano che ha trascorso gran parte della sua vita a lottare per i diritti dei palestinesi. Prima dell’intervista, Pappe ha dichiarato che, dopo lo scoppio dell’ultima guerra di Israele a…

La crescente minaccia su Israele, le rivelazioni sull’Ucraina e l'”Era dell’oscurantismo anti-westfaliano”

Simpliciussimplicius76.substack.com Un mix di aggiornamenti su alcuni articoli interessanti di oggi. Israele Sembra che anche gli israeliani si siano accorti di ciò che avevamo riportato qui sin dall’inizio della presa di potere dei “ribelli moderati” in Siria. Ora il mondo si sta rendendo conto di ciò che accade in questo nuovo grande gioco: l’articolo del…

Kit di sopravvivenza e terreni per le bare: in Svezia si instilla la psicosi di guerra

Il governo svedese ha intrapreso una campagna di preparazione degli svedesi alla guerra, distribuendo dallo scorso novembre ai cittadini un opuscolo giallo dal titolo “Se arriva una crisi o una guerra”, dove sono fornite indicazioni su come comportarsi in caso di un attacco armato da parte di una superpotenza o di altri tipi di minacce,…

Elena Basile – Le oligarchie liberali scelgono l’autoritarismo (con la complicità dell’intellighentia progressista)

di Elena Basile – Fatto Quotidiano 14 dicembre 2024 I media occidentali hanno portato a termine con successo un’operazione di grande importanza politica. La maggioranza silenziosa, il ceto medio e le classi lavoratrici sono stati plasmati: l’Occidente libero e democratico è sotto attacco; le autocrazie come Cina e Russia, le teocrazie come l’Iran, il terrorismo,…

Al Qaeda e i regime-change made in Usa

PICCOLE NOTE Alla caduta di Assad seguono i consueti topos narrativi, che già accompagnarono quelle di Saddam e Gheddafi, con le descrizioni delle orrorifiche prigioni del regime – come se le carceri di massima sicurezza turche e israeliane fossero migliori – e il consueto tour nelle magioni del tiranno deposto che dimostra come…

Il trionfo di Israele e neocon apre le porte al nuovo Medio Oriente

PICCOLE NOTE Finisce il regno di Assad. La lunga guerra iniziata nel 2011 termina con la conquista di Damasco e la vittoria dell’Occidente, di Israele e della Turchia, che si sono avvalsi come manodopera dei terroristi di al Qaeda e dell’Isis, riuscendo in pochi giorni a portare a termine ciò che non gli era riuscito…

I nipoti di Al Qaeda ora sono buoni

di Paolo Desogus* E improvvisamente anche i superstiti di Al Qaida sono diventati buoni: non più sanguinari terroristi ispirati alle follie di Bin Laden, ma “islamici moderati”. I giornali italiani li chiamano “ribelli”, un po’ come dei partigiani… il fatto che agiscano per conto di potenze straniere, Turchia in primis, ma anche USA e…

La lunga guerra per riaffermare il primato occidentale e israeliano cambia forma

Alastair Crooke strategic-culture.su La lunga guerra per riaffermare la supremazia occidentale e israeliana sta subendo un cambiamento di forma. Su uno dei fronti, il calcolo rispetto alla Russia e alla guerra in Ucraina è cambiato. E in Medio Oriente, il luogo e la forma della guerra si stanno spostando in modo netto.

Apri gli occhi

Di Alberto Conti per ComeDonChisciotte.org I leader europei si stanno comportando come dormienti in preda ad un’ipnosi collettiva eterodiretta dal deep state anglosionista. Non si spiega altrimenti la frenetica escalation bellica contro la Russia nel breve periodo d’interregno tra Biden e Trump, cioè prima che sia troppo tardi per evitare la sconfitta interna dello stesso…

Per Bibi, la strada per Teheran passa per Damasco

Mike Whitneyunz.com La Siria è una parte indispensabile dell’ambizioso piano di Israele di cambiare la geografia del Medio Oriente. Il Paese si trova nel cuore della regione e funge sia da importante ponte terrestre per il trasporto di armi e uomini dall’Iran ai suoi alleati, sia da centro geopolitico della resistenza armata all’espansione israeliana. Per…

L’ultimo disperato atto di Biden contro il popolo ucraino

di Clara Statello per l’AntiDiplomatico   Nel rush finale prima dello sfratto alla Casa Bianca, il presidente Joe Biden e la sua amministrazione intendono consegnare all’Ucraina la maggior quantità di armi e leve per i futuri negoziati. Il Congresso degli USA ha ricevuto nei giorni scorsi dalla presidenza la richiesta per 24 miliardi di…

La guerra per procura è finita. Inizia la guerra globale

“Ci consideriamo nel diritto di usare le nostre armi contro le strutture militari di quei paesi che consentono l’uso delle loro armi contro le nostre strutture”. Questo il passaggio più importante del discorso con cui ieri Putin ha commentato il lancio del missile ipersonico Oreshnik contro un impianto industriale di Dnipro, che secondo i…

L’indagine che svela l’uomo del futuro: “cosi’ stanno costruendo il soldato perfetto”

Di Jacopo Brogi   Lo scorso 24 ottobre, il ministro della Sanità dei Paesi Bassi, Marie Fleur Agema ha rivelato in parlamento che la gestione Covid è stata – ed è decisa – da intelligence e NATO, alle cui direttive pure lei si attiene, così come si atterrà per le future “pandemie”.

Il trionfo di Trump e il licenziamento di Yoav Gallant

Mike Whitneyunz.com Perché è stato permesso a Trump di vincere le elezioni? Sappiamo cosa succede quando lo Stato profondo non ottiene il risultato voluto. Si scatena l’inferno, proprio come era successo dopo le elezioni del 2016. Provate a ricordare com’era andata. Provate a ricordare le sfide legali e le cause, le ingiurie e gli insulti,…

La guerra di Israele al giornalismo

Chris Hedgeschrishedges.substack.com Sono circa 4.000 i reporter stranieri accreditati in Israele per documentare la guerra. Alloggiano in alberghi di lusso. Partecipano alle farse orchestrate dall’esercito israeliano. In rare occasioni, possono essere scortati da soldati israeliani in visite lampo a Gaza, qui vengono loro mostrati presunti depositi di armi o tunnel che, secondo i militari, erano…

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