Americani

Elena Basile – La propaganda degli 007 per la guerra mondiale

La relazione dell’intelligence italiana al Parlamento illustrata dalla direttrice del Dis Elisabetta Belloni e dal sottosegretario Alfredo Mantovano è purtroppo un riepilogo di luoghi comuni della propaganda Nato senza alcun approfondimento o dato di rilievo. Il ministro Antonio Tajani se ne renderà forse conto. È preoccupante che le competenze dell’intelligence siano, volutamente o meno,…

La strage degli oppioidi sta falcidiando i nativi americani

Negli Stati Uniti il Fentanyl e gli oppioidi rappresentano una piaga sociale enorme che uccide un sacco di gente, specie fra la gigantesca mole di senzatetto e tra gli strati sociali più poveri della società. Tra queste fasce di popolazione povera che deve affrontare l’epidemia di morti per overdose troviamo anche le tribù dei popoli…

Gaza. L’inizio del Ramadan e la Fase 3 del conflitto

Non sembra verosimile la proposta delineata da Drucker, troppo favorevole a Israele per essere vera, ma non è l’unico a segnalare tale ammorbidimento per cui ne prendiamo atto (probabile che si stia trattando su una tregua di mesi, che dia spazio alla cessazione duratura delle ostilità, che non può non restare l’obiettivo insito del negoziato).

Il New York Times ha mentito sugli stupri di Hamas

di Francesca Picone per ComeDonChisciotte.org   Il New York Times ha mentito sugli stupri che Hamas avrebbe condotto come arma di guerra il 7 Ottobre 2023; tale menzogna è stata portata alla luce grazie all’inchiesta di Grayzone[1]. L’articolo del NYT, che si è andato ingigantendo con il passaparola, con le finte testimonianze e con centri…

L’opposizione russa imita l’attività pro-Cremlino in Italia su richiesta degli Stati Uniti

Riceviamo e pubblichiamo dall’agenzia russa RIA Novosti. — Sono emerse nuove prove che il progetto Doppelganger, in precedenza considerato una campagna di disinformazione dello Stato russo, fa in realtà parte di un’operazione su più vasta scala condotta dal Dipartimento di Stato americano con l’aiuto di esponenti dell’opposizione russa.

Trattato Pandemico & Regolamenti Sanitari Internazionali: non ci facciamo ingannare (di nuovo)

Di Alessio Fortunati per ComeDonChisciotte.org Il 18 gennaio 2022, la Permanent Mission of the United States inviò all’OMS una lettera dell’Assistant Secretary del DHHS, Loyce Pace, con allegati i proposti emendamenti al Regolamento Sanitario Internazionale (International Health Regulations, IHR) del 2005. [01,02]. Insieme agli Stati Uniti, capofila di questa iniziativa, diciotto furono i paesi firmatari,…

Ignoranza e colonialismo culturale. Il Corriere della Sera e le minacce alla «pace universale»

di Fabrizio Poggi per l’AntiDiplomatico   L’editoriale del Corriere della Sera del 3 marzo, dal titolo “I pericoli del declino americano” e firmato da Antonio Polito è un inno all’ignoranza (voluta, per carità, sia chiaro) elevata a proclama pubblico di genuflessione al colonialismo culturale; laddove la colonia è, come al solito, quella italiana. D’altronde, il…

L’impervio cammino verso la de-dollarizzazione: Pepe Escobar intervista Sergey Glazyev

Pepe Escobarsputnikglobe.com Pochissime persone in Russia e in tutto il Sud globale sono qualificate come Sergei Glazyev, il Ministro per l’Integrazione e la Macroeconomia della Commissione Economica dell’Eurasia (CEE), il braccio politico dell’Unione Economica dell’Eurasia (EAEU), a discutere della spinta, delle sfide e delle insidie nel cammino verso la de-dollarizzazione.

Egemonia (12) – L’inquietante accordo militare con Kiev: rischi e scenari – Generale Fabio Mini

di Alessandro Bianchi Molti degli elettori che hanno scelto Giorgia Meloni alle scorse elezioni non si sarebbero certo aspettati una politica estera più draghiana di Draghi, più atlantista del direttore di Repubblica Molinari o più filo Zelensky di un’Ursula qualunque. Eppure, l’ultimo viaggio a Kiev da presidente di turno del G7 del nostro premier…

Gli Stati Uniti cercano di limitare la violenza in Medio Oriente; in questo l’Iran è una sorta di “alleato”

Alastair Crookestrategic-culture.su La duplice strategia israeliana per il Libano consiste nell’instillare la paura tra la popolazione tramite incursioni aeree e, al contempo, usare la diplomazia per cercare di allontanare Hizbullah, non solo dal confine, ma anche dalle regioni oltre il fiume Litani (circa 23 km a nord).

Se lo dice Draghi, siamo messi male davvero: la Ue sempre più colonia Usa

Riceviamo e pubblichiamo questo contributo da Belisario, ormai vecchia conoscenza di CDC, con l’auspicio di contribuire al dibattito sui paradossali e tumultuosi tempi che viviamo, nel solco della migliore tradizione tracciata da ComeDonChisciotte.org: uno spazio di pluralismo e liberta’ di espressione, dialogo e confronto aperto e leale.

[VIDEO] “Navalny è stato un brand dell’Occidente”

Il 16 febbraio è morto in carcere il dissidente politico Alexey Navalny. Si trovava nel penitenziario di Kharp, in Siberia. Il dissidente di 47 anni, secondo l’agenzia russa Tass, “ha avvertito un malore dopo una passeggiata”. In un primo momento si era parlato di una trombosi come causa di morte, poi si è infiltrata l’ipotesi di una “sindrome da morte improvvisa”.

La “democrazia” francese instaura la tirannia medica

Di Paul Craig Roberts paulcraigroberts.org   I tentativi di Big Tech di mettere a tacere coloro che affermano la verità: campagna di riferimento online di Global Research Il professor Michel Chossudovsky, direttore di Global Research, ha esaminato la nuova legge francese che definisce il dissenso dalle narrazioni mediche ufficiali come una “aberrazione settaria” e criminalizza…

Le basi blu: guerra al mar mediterraneo

Patrizia Pisino   Noi piccoli cittadini-schiavi siamo continuamente sottoposti al lavaggio del cervello dai messaggi  condizionanti, ormai palesi e non più  subliminali, dei cosiddetti “media mainstream”, che vogliono indurci a credere che siamo noi stessi la principale causa del cambiamento climatico, i “colpevoli” da punire. Per questo motivo ci indicano – e provano a imporci…

[VIDEO] Disfatta dell’Ucraina, morte di Navalny e ipocrisia dell’occidente – Sette+

La settimana che si chiude ha visto la disfatta dell’esercito ucraino a Avdeevka, città strategica sia dal punto di vista militare che simbolico. Un colpo durissimo per la Nato. Ma l’attenzione dei media è tutta concentrata sulla strana e improvvisa morte di Navalny- Chi era davvero l’oppositore tanto amato dall’occidente e perché era in carcere? Poi il medio oriente, con Biden che arma Israele mentre finge di chiedere un cessate il fuoco. Infine le lettere avvelenate mandate nei palazzi delle istituzioni a Bruxelles, cosa c’è dietro?

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