WikiLeaks

Assange al Consiglio d’Europa: “Oggi sono libero perché mi sono dichiarato colpevole di giornalismo”

[embedded content]       Assange, accompagnato dalla moglie Stella e dall’editore di WikiLeaks Kristinn Hrafnssson, ha dichiarato oggi primo ottobre al Consiglio d’Europa: “La giustizia per me è ora preclusa, poiché il governo degli Stati Uniti ha insistito per iscritto nel suo accordo di patteggiamento sul fatto che non posso presentare una…

Le teorie cospirative più diffuse su Julian Assange, smontate una volta per tutte

Non bastano 14 anni di persecuzione giudiziaria di cui 5 trascorsi nella prigione di massima sicurezza di Belmarsh, per aver svelato i crimini del potere che altrimenti sarebbero rimasti nell’ombra. Evidentemente, nessuna pena è mai abbastanza per ottenere una «patente di purezza» per coloro che in questi giorni, invece di rallegrarsi per la liberazione di…

Chris Hedges: Avete salvato Julian Assange

di Chris Hedges* – Scheerpost La macchina oscura dell’impero, la cui mendacità e ferocia Julian Assange ha esposto al mondo, ha passato 14 anni a cercare di distruggerlo. Gli hanno bloccato i fondi, cancellando i suoi conti bancari e le sue carte di credito. Hanno inventato false accuse di violenza sessuale per farlo estradare…

Correa sull’ipocrisia USA: “Se Assange avesse denunciato Cina e Russia, avrebbe un monumento a Washington”

In seguito alla recente liberazione di Julian Assange, il fondatore di WikiLeaks, l’ex presidente dell’Ecuador, Rafael Correa, ha espresso ai microfoni di RT il suo sollievo e la sua gioia, evidenziando l’ingiustizia subita dal giornalista australiano. “Credo che con la liberazione di Julian, il mondo è un po’ meno ingiusto”, ha dichiarato Correa.

Dal telefono dell’ex soldato che spiava Assange per la CIA è “scomparsa” gran parte dei file

In Spagna si torna a parlare di Julian Assange e WikiLeaks, in relazione al caso di spionaggio ai suoi danni mentre si trovava rifugiato all’interno dell’ambasciata ecuadoregna, a Londra. Nel corso del processo a David Morales (ex soldato spagnolo e proprietario di UC Global, la società di sicurezza incaricata di proteggere l’ambasciata ecuadoregna a Londra…

Continua l’esecuzione al rallentatore di Julian Assange

Chris Hedgeschrishedges.substack.com La decisione dell’Alta Corte di Londra di concedere a Julian Assange il diritto di appellarsi all’ordine di estradizione verso gli Stati Uniti potrebbe rivelarsi una vittoria di Pirro. Non significa che Julian sfuggirà all’estradizione. Non significa che la corte abbia stabilito, come dovrebbe, che si tratta di un giornalista il cui unico “crimine”…

Assange vince all’Alta Corte di Londra: potrà fare appello contro l’estradizione negli USA

Julian Assange ha ottenuto un’importante vittoria nella sua battaglia giudiziaria contro l’estradizione negli Stati Uniti d’America. I giudici dell’Alta Corte di Londra, chiamati a esprimersi sul diritto di Assange di presentare un nuovo appello nel Regno Unito – dove il giornalista australiano si trova detenuto dal 2019 – gli hanno infatti dato ragione, scongiurando così…

Lunedì il verdetto su Julian Assange: tutti gli occhi puntati su Londra

Nel corso di un incontro con i suoi sostenitori presso la Foreign Press Association di Londra mercoledì scorso, Stella Moris, moglie di Julian Assange, ha dichiarato che l’annoso procedimento legale di estradizione di suo marito negli Stati Uniti è giunto ad un bivio: «Lunedì Julian potrebbe essere estradato o liberato», ha detto, aggiungendo che Julian…

Il Comune di Milano nega il suolo pubblico all’opera d’arte per Julian Assange

Da mesi l’opera statuaria “Anything to say?” dell’artista italiano Davide Dormino viene esposta nelle città di tutto il mondo per sensibilizzare i cittadini sulla causa di Julian Assange. La prossima città ad ospitarla avrebbe dovuto essere Milano, ma l’amministrazione comunale, senza fornire alcuna spiegazione in merito, ha deciso di negare il suolo pubblico alla scultura.…

Gli Stati Uniti forniscono garanzie su Assange

Joe Lauriaconsortiumnews.com Martedì gli Stati Uniti hanno presentato due garanzie all’Alta Corte di Inghilterra e Galles, affermando che non chiederanno la pena di morte per l’editore di WikiLeaks Julian Assange e che permetteranno ad Assange di “cercare di far valere” il Primo Emendamento in caso di estradizione”, secondo Stella Assange, moglie di Assange.

Biden “prende in considerazione” la richiesta australiana di archiviare il caso Assange

Il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha dichiarato di “prendere in considerazione” la richiesta dell’Australia di porre fine al decennale tentativo di perseguire il fondatore di WikiLeaks, Julian Assange, per la pubblicazione di migliaia di documenti riservati che hanno rivelato all’opinione pubblica mondiale i crimini di Washington in Iraq e Afghanistan.

La crocifissione di Julian Assange

Chris Hedgeschrishedges.substack.com I procuratori che rappresentano gli Stati Uniti, per volontà o per incompetenza, si erano rifiutati – nell’udienza di due giorni a cui avevo assistito a Londra in febbraio – di assicurare che a Julian Assange sarebbero stati garantiti i diritti del Primo Emendamento e che gli sarebbe stata risparmiata la pena di morte…

Julian Assange potrà fare appello contro l’estradizione negli USA

La Corte di Londra ha emesso la sua decisione finale: Julian Assange potrà presentare appello contro l’estradizione negli USA. I giudici hanno determinato che le accuse contro il giornalista australiano sono discutibili e gli è stata data l’opportunità di presentare appello a maggio. “La Corte ha riconosciuto che Julian è a rischio di essere sottoposto…

Secondo il WSJ gli Stati Uniti starebbero per offrire un patto a Julian Assange

Il governo degli Stati Uniti starebbe considerando l’ipotesi di permettere a Julian Assange di dichiararsi colpevole di un’accusa ridotta, ovvero “cattiva gestione di informazioni riservate”, aprendo alla prospettiva di un accordo che potrebbe portare alla sua liberazione dal carcere londinese in cui, in attesa della sentenza della Corte di Londra sull’estradizione negli USA, si trova…

Nella Guantanamo inglese. Le ore decisive di Assange

di Geraldina Colotti   Il 20 e il 21 febbraio, la Corte Suprema del Regno Unito deciderà sulla vita del giornalista australiano Julian Assange. Il fondatore del sito Wikileaks è detenuto dal 2019 nel carcere di massima sicurezza di Belmarsh, la Guantanamo inglese, per aver pubblicato file riservati del governo Usa. Ha 52 anni, ma sembra un anziano,…

L’ultimo appello di Julian Assange

Chris Hedgeschrishedges.substack.com LONDRA – Questa settimana, Julian Assange apparirà in udienza davanti ad una commissione di due giudici dell’Alta Corte di Londra, se questi giudici negheranno la possibilità di appellarsi all’estradizione negli Stati Uniti, al giornalista imprigionato non rimarrà alcuna possibilità di fare ricorso all’interno del sistema legale britannico. I suoi avvocati potrebbero chiedere alla…

USA: informatico CIA condannato a 40 anni per aver passato informazioni a WikiLeaks

Il primo febbraio è stata definita la sentenza dell’ex ingegnere informatico della CIA Joshua Schulte: il trentacinquenne dovrà trascorrere in prigione i prossimi 40 anni della sua vita. La colpa cardinale di Schulte è stata quella di far trapelare a WikiLeaks informazioni sul come le intelligence americane stessero imbastendo lo spionaggio nell’era dell’internet delle cose,…

Roma verso la cittadinanza a Julian Assange: via libera in Commissione

La Commissione capitolina, all’unanimità, ha dato il via libera alla proposta di delibera di concessione della cittadinanza a Julian Assange presentata dall’ex sindaca di Roma e attuale consigliera d’opposizione del M5S Virginia Raggi, insieme ai gruppi consiliari capitolini M5S e Lista Civica Raggi. Entro un mese il testo dovrà passare dal voto del Consiglio comunale…

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