Potere

Elena Basile – La propaganda degli 007 per la guerra mondiale

La relazione dell’intelligence italiana al Parlamento illustrata dalla direttrice del Dis Elisabetta Belloni e dal sottosegretario Alfredo Mantovano è purtroppo un riepilogo di luoghi comuni della propaganda Nato senza alcun approfondimento o dato di rilievo. Il ministro Antonio Tajani se ne renderà forse conto. È preoccupante che le competenze dell’intelligence siano, volutamente o meno,…

Gaza. L’inizio del Ramadan e la Fase 3 del conflitto

Non sembra verosimile la proposta delineata da Drucker, troppo favorevole a Israele per essere vera, ma non è l’unico a segnalare tale ammorbidimento per cui ne prendiamo atto (probabile che si stia trattando su una tregua di mesi, che dia spazio alla cessazione duratura delle ostilità, che non può non restare l’obiettivo insito del negoziato).

Jorit, la prof. Di Cesare e la scura notte del liberalismo italiano

di Clara Statello per l’AntiDiplomatico “Non condivido quello che dici, ma darò la vita affinché tu possa dirlo”. Questa massima, erroneamente attribuita a Voltaire, nello scorso decennio era diventata virale tra i liberali, che la utilizzavano a sproposito sui social come bandiera della propria superiorità morale. Dall’estremo sacrificio per difendere l’altrui libertà di espressione alle…

Il messaggio della Russia dietro il missile lanciato ad Odessa

di Clara Statello per l’AntiDiplomatico    Non è un avvertimento, non è una minaccia, non è un errore, non è una sfida: il missile scagliato contro Odessa, nella stessa area in cui si svolgeva l’incontro tra il presidente ucraino e il primo ministro greco, è il segnale che la pazienza del Cremlino si è…

Dissenso, élites e “anelare alla dittatura”. La risposta di Carlo Rovelli a Mattia Feltri sull’intervista pubblicata da l’AntiDiplomatico

Non è rimasta inosservata l’eccezionale intervista di Luca Busca al fisico e grande intellettuale italiano, Carlo Rovelli, pubblicata da l’AntiDiplomatico. Decine e decine le testimonianze di apprezzamento che ci sono giunte in redazione. Una qualità di contenuti e una capacità di comprensione dei fenomeni attuali che è linfa vitale nei tempi bui. Non è rimasta…

Trattato Pandemico & Regolamenti Sanitari Internazionali: non ci facciamo ingannare (di nuovo)

Di Alessio Fortunati per ComeDonChisciotte.org Il 18 gennaio 2022, la Permanent Mission of the United States inviò all’OMS una lettera dell’Assistant Secretary del DHHS, Loyce Pace, con allegati i proposti emendamenti al Regolamento Sanitario Internazionale (International Health Regulations, IHR) del 2005. [01,02]. Insieme agli Stati Uniti, capofila di questa iniziativa, diciotto furono i paesi firmatari,…

[VIDEO] Dott. donzelli avverte in diretta sul trattato oms ▷ “accantonata ultima bozza, arriverÀ una nuova”

Ci sono state due questioni riguardanti il Covid. In primo luogo, è stato istituito per legge un’inchiesta, e durante la presentazione del libro di Speranza, è intervenuto Dario Franceschini nel Partito Democratico, esprimendo un’opinione che trovo piuttosto agghiacciante. Ha suggerito che il PartitoDemocratico dovrebbe boicottare qualcosa che, secondo me, dovrebbe farci riflettere. Ma perché un partito dovrebbe boicottare un’inchiesta in questo modo? Franceschini ha dichiarato che si tratta di una commissione politica e che non vogliono indagare solo su di noi, ma vogliono far pagare il precedente governo. Io mi chiedo, se uno ha la coscienza pulita, non dovrebbe avere nulla da temere e dovrebbe essere disposto ad andare lì e difendere le proprie scelte e decisioni.

Ignoranza e colonialismo culturale. Il Corriere della Sera e le minacce alla «pace universale»

di Fabrizio Poggi per l’AntiDiplomatico   L’editoriale del Corriere della Sera del 3 marzo, dal titolo “I pericoli del declino americano” e firmato da Antonio Polito è un inno all’ignoranza (voluta, per carità, sia chiaro) elevata a proclama pubblico di genuflessione al colonialismo culturale; laddove la colonia è, come al solito, quella italiana. D’altronde, il…

Il Rubicone della NATO

di Giuseppe Masala per l’AntiDiplomatico   E’ chiaro a tutti che dopo la caduta di Avdeevka per l’Ucraina la situazione del conflitto con la Russia si è fatta pressoché insostenibile: truppe esauste e prive di quella rotazione tra reparti fondamentale per avere un esercito efficiente, carenza di munizioni ed attrezzature, copertura aerea ormai sempre più…

Gli Stati Uniti cercano di limitare la violenza in Medio Oriente; in questo l’Iran è una sorta di “alleato”

Alastair Crookestrategic-culture.su La duplice strategia israeliana per il Libano consiste nell’instillare la paura tra la popolazione tramite incursioni aeree e, al contempo, usare la diplomazia per cercare di allontanare Hizbullah, non solo dal confine, ma anche dalle regioni oltre il fiume Litani (circa 23 km a nord).

Il marchio di Caino e il “culmine dell’assurdo” raggiunto da Israele

PICCOLE NOTE Il presidente Biden, intervenendo in uno show americano, ha reiterato la sua richiesta di porre fine, in un modo o nell’altro, alle operazioni militari di Gaza e di far sì che anche i palestinesi in futuro possano godere della necessaria sicurezza. Per rafforzare il concetto ha affermato che solo in questa prospettiva Israele…

Se lo dice Draghi, siamo messi male davvero: la Ue sempre più colonia Usa

Riceviamo e pubblichiamo questo contributo da Belisario, ormai vecchia conoscenza di CDC, con l’auspicio di contribuire al dibattito sui paradossali e tumultuosi tempi che viviamo, nel solco della migliore tradizione tracciata da ComeDonChisciotte.org: uno spazio di pluralismo e liberta’ di espressione, dialogo e confronto aperto e leale.

[VIDEO] “Navalny è stato un brand dell’Occidente”

Il 16 febbraio è morto in carcere il dissidente politico Alexey Navalny. Si trovava nel penitenziario di Kharp, in Siberia. Il dissidente di 47 anni, secondo l’agenzia russa Tass, “ha avvertito un malore dopo una passeggiata”. In un primo momento si era parlato di una trombosi come causa di morte, poi si è infiltrata l’ipotesi di una “sindrome da morte improvvisa”.

“Late soviet Britain”. Il libro che compara il crollo britannico a quello sovietico

“Il sistema britannico sta crollando per le stesse ragioni del sistema sovietico”, sostiene il nuovo libro della professoressa Abbey Innes della London School of Economics (LSE), Late Soviet Britain. Come nella tarda Unione Sovietica, nella Gran Bretagna moderna credono di “applicare la scienza della distribuzione efficiente delle cose”, solo il posto della pianificazione centrale nel…

La “democrazia” francese instaura la tirannia medica

Di Paul Craig Roberts paulcraigroberts.org   I tentativi di Big Tech di mettere a tacere coloro che affermano la verità: campagna di riferimento online di Global Research Il professor Michel Chossudovsky, direttore di Global Research, ha esaminato la nuova legge francese che definisce il dissenso dalle narrazioni mediche ufficiali come una “aberrazione settaria” e criminalizza…

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