mercato

Il texas fa causa a blackrock, vanguard e state street

Negli Stati Uniti è guerra aperta tra una parte dei Repubblicani e alcuni colossi finanziari, tra cui l’onnipresente BlackRock. A lanciare il guanto di sfida è stato il procuratore generale dello Stato del Texas Ken Paxton che ha fatto causa non solo a BlackRock, ma anche a Vanguard e State Street, tre tra i più…

L’export italiano di armi è cresciuto dell’86% negli ultimi cinque anni

L’Italia è lo Stato che, più di ogni altro, nell’ultimo quinquennio ha aumentato le sue esportazioni di armi verso altri Paesi. A rivelarlo è una nuova indagine effettuata dallo Stockholm International Peace Research Institute (Sipri), che ha approfondito la portata e le tendenze del mercato dell’export delle armi degli ultimi anni e del prossimo futuro.…

Dissenso, élites e “anelare alla dittatura”. La risposta di Carlo Rovelli a Mattia Feltri sull’intervista pubblicata da l’AntiDiplomatico

Non è rimasta inosservata l’eccezionale intervista di Luca Busca al fisico e grande intellettuale italiano, Carlo Rovelli, pubblicata da l’AntiDiplomatico. Decine e decine le testimonianze di apprezzamento che ci sono giunte in redazione. Una qualità di contenuti e una capacità di comprensione dei fenomeni attuali che è linfa vitale nei tempi bui. Non è rimasta…

L’impervio cammino verso la de-dollarizzazione: Pepe Escobar intervista Sergey Glazyev

Pepe Escobarsputnikglobe.com Pochissime persone in Russia e in tutto il Sud globale sono qualificate come Sergei Glazyev, il Ministro per l’Integrazione e la Macroeconomia della Commissione Economica dell’Eurasia (CEE), il braccio politico dell’Unione Economica dell’Eurasia (EAEU), a discutere della spinta, delle sfide e delle insidie nel cammino verso la de-dollarizzazione.

Se lo dice Draghi, siamo messi male davvero: la Ue sempre più colonia Usa

Riceviamo e pubblichiamo questo contributo da Belisario, ormai vecchia conoscenza di CDC, con l’auspicio di contribuire al dibattito sui paradossali e tumultuosi tempi che viviamo, nel solco della migliore tradizione tracciata da ComeDonChisciotte.org: uno spazio di pluralismo e liberta’ di espressione, dialogo e confronto aperto e leale.

“Late soviet Britain”. Il libro che compara il crollo britannico a quello sovietico

“Il sistema britannico sta crollando per le stesse ragioni del sistema sovietico”, sostiene il nuovo libro della professoressa Abbey Innes della London School of Economics (LSE), Late Soviet Britain. Come nella tarda Unione Sovietica, nella Gran Bretagna moderna credono di “applicare la scienza della distribuzione efficiente delle cose”, solo il posto della pianificazione centrale nel…

La presidenza Bukele e la sfida al potere monetario internazionale

Versione audio dell’articolo:La presidenza Bukele e la sfida al potere monetario internazionaleDurata: 13min e 51sec Dopo le recenti elezioni presidenziali nella Repubblica di El Salvador, questo articolo analizza il successo della rielezione di Nayib Bukele, un leader che ha portato a una trasformazione del paese e che ora si trova di fronte alla sfida di…

Euromaidan compie 10 anni. “Il popolo ucraino vittima di un esperimento mediatico”

di Clara Statello per l’AntiDiplomatico Il 21 febbraio 2014, dopo mesi di proteste dell’Euromaidan, il presidente ucraino Victor Yanukovich accettò le elezioni anticipate e firmò un accordo in dieci punti con i leader dell’opposizione Arseniy Yatzeniuk, Vitaly Klitschko e Oleh Tyahnybok (il leader suprematista e antisemita del partito ultranazionalista Svoboda – allora vicino a…

[VIDEO] Navalny il santo: la fiaccolata e il falso mito di un eroe di cui non avevamo bisogno

Dalla morte di Navalny una sorta di isterismo collettivo si è agitato in Italia, alle opre 18:30 sarà indetta per iniziativa di Azione con Calenda una fiaccolata per commemorare il nuovo santo martire costruito a tavolino dalla propaganda. Una fiaccolata a cui parteciperanno delegazioni di tutti i partiti, tutti nessuno escluso. Una deriva pericolosissima quando a incarnare la retorica dei diritti civili si beatifica un uomo come Navlany che ha sempre fatto del nazionalismo estremista il punto centrale della sua visione politica. Siamo passati dal vedere ombre di passati bui perfino nei formati della pasta, a non riconoscere quegli spettri quando li abbiamo sotto il naso. Parliamo di dissenso e voci libere quando proponiamo daspi per gli artisti e leggiamo comunicati per dissociarci da chi si dissocia dagli orrori della guerra. Un paese in delirio.

India, a due anni di distanza riesplode la rivolta degli agricoltori

Le proteste degli agricoltori esplodono nuovamente anche in India, proprio nell’anno delle elezioni generali in cui Modi cerca il suo terzo mandato. Gli agricoltori chiedono che venga fissato un prezzo minimo per i loro prodotti, così da essere tutelati contro le speculazioni al ribasso dei grandi distributori. Decine di migliaia di agricoltori si sono diretti…

Che mangino terra

Chris Hedgeschrishedges.substack.com Non c’è mai stata alcuna possibilità che il governo israeliano accettasse la pausa nei combattimenti proposta dal Segretario di Stato Antony Blinken, tanto meno un cessate il fuoco. Israele è sul punto di assestare il colpo finale alla sua guerra contro i palestinesi di Gaza: lo sterminio per fame. Quando i leader israeliani…

La macchina della dipendenza

iltascabile.com, 01.02.2024 Di Diego Viarengo   “You don’t get cured”. In una battuta di The West Wing, scritta da Aaron Sorkin, c’è una lezione sulle dipendenze. Leo è il capo gabinetto del Presidente degli Stati Uniti, il personaggio che risolve problemi: affronta crisi di stato con incrollabile senso di giustizia, prima di fare colazione segnala…

Trattori, Monica Di Sisto: “Questa protesta è giusta se mira alle cause strutturali dei problemi di mercato”

di Giulia Bertotto per L’AntiDiplomatico Monica Di Sisto è una giornalista romana e consulente esperta in commercio internazionale e vicepresidente dell’osservatorio Fairwatch sul commercio mondiale e sul clima. Le abbiamo chiesto come interpreta la rivolta dei trattori che sta infiammando l’Europa, compreso il nostro paese, e che sta raggiungendo anche Roma.

I cibi ‘high protein’ che l’industria sta creando servono davvero? E soprattutto a chi?

Accanto ai prodotti senza, moltiplicatisi negli ultimi anni per accontentare chi cerca di evitare zuccheri, grassi, olio di palma, lattosio, glutine e via dicendo, l’ultima novità che sta conquistando i consumatori anche in Italia sono i prodotti con. Con aggiunta di vitamine, sali minerali, collagene ma soprattutto proteine, vera e propria ossessione del momento. Nei…

Quando i profitti aziendali portano l’inflazione al 53%, i topi fuggono dalle democrazie in stile occidentale

Ramin Mazaheri – Ramin’s Substack – 25 gennaio 2024   Parlate con uomini d’affari onesti e lo ammetteranno: se caricate ai vostri clienti più del 30% di margine, li state imbrogliando. Tenete presente che potete far pagare il 30% solo per quei pochi beni/servizi per i quali avete un reale vantaggio. Sicuramente fornirete alcuni…

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