Il texas fa causa a blackrock, vanguard e state street

Spiegato semplice

Negli Stati Uniti, il Texas ha fatto causa a tre grandi aziende di investimenti, BlackRock,e State Street, perché si pensa che abbiano ridotto la quantità didisponibile per aumentare i prezzi dell’energia. Questo ha fatto arrabbiare i consumatori e ha portato a problemi neldell’energia. Il procuratore del Texas, Ken Paxton, dice che queste aziende hanno violato la legge. BlackRock, uno dei colossi, si difende dicendo che non ha mai voluto danneggiare nessuno. Altri dieci stati americani hanno sostenuto la causa del Texas, e ora sarà la giustizia a decidere cosa fare.

Fine spiegato semplice.

Negli Stati Uniti è guerra aperta tra una parte dei Repubblicani e alcuni colossi finanziari, tra cui l’onnipresente BlackRock.

Il Texas contro i colossi della finanza

A lanciare il guanto di sfida è stato il procuratore generale dello Stato del Texas Ken Paxton che ha fatto causa non solo a BlackRock, ma anche a Vanguard e State Street, tre tra i più grandi fondi di investimento nel mondo. Il motivo? Lo leggiamo direttamente dal documento siglato da Paxton:

Queste società hanno utilizzato le loro partecipazioni per agevolare un programma di riduzione della produzione, che ha artificialmente limitato la fornitura di carbone, ridotto significativamente la concorrenza nei mercati del carbone, aumentato i prezzi dell’energia per iamericani e prodotto profitti a livello di cartello.

Proviamo a tradurre. Il trio BlackRock, Vanguard e State Street ha nel tempo acquisito importanti partecipazioni all’interno di diverse società americane specializzate nella produzione di carbone.

Ecco come hanno alterato il mercato dell’energia

Per esempio insieme hanno il 30,43% della Peabody Energy, società del Missouri specializzata nell’estrazione del carbone e prima fornitrice di questa materia prima negli Stati Uniti, così come il 34,19% della Arch Resources, altra azienda carbonifera, e così via in altre 7 aziende di rilevanza nazionale.

Sfruttando quindi la loro posizione di fatto monopolista del mercato, BlackRock, Vanguard ehanno, secondo l’accusa, ridotto artificialmente la fornitura di carbone nel mercato americano, causando così un innalzamento dei prezzi dell’energia che ha avuto due conseguenze precise.

Da una parte forzare la cosiddetta transizione verde, dall’altra ingrassare il proprio portafoglio. “La loro cospirazione ha danneggiato la produzione energetica americana e danneggiato i consumatori. Questa è una sorprendente violazione della legge statale e federale”, ha aggiunto il Procuratore Paxton.

10 Stati americani contro Larry Fink

Da parte sua BlackRock si è difesa attraverso le parole dell’amministratore delegato Larry Fink: “L’idea che BlackRock abbia investito denaro in aziende con l’obiettivo di danneggiarle è infondato e sfida il buon senso. Questa causa mina la reputazione pro-business del Texas e scoraggia gli investimenti nelle aziende su cui i consumatori fanno affidamento”.

Non è però solo il Texas a credere nella frode operata dal trio della finanza, la causa è infatti stata sottoscritta da altri 10 Stati americani: Alabama, Arkansas, Indiana, Iowa, Kansas, Missouri, Montana, Nebraska, West Virginia, Wyoming. La palla ora passa quindi alla giustizia americana, quello che però ormai è evidente è il potere tentacolare acquisito nel tempo da questi tre fondi di investimento, attraverso partecipazioni in società sparse in tutto il mondo.

Fonte: byoblu.com

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