operazioni militari

Il ruolo della guerra informativa e psicologica nella caduta della Siria per mano dei terroristi

La rapida avanzata delle forze delle milizie terroristiche nell’ultima settimana ha cambiato radicalmente lo scenario siriano, che sembrava ormai reso sostanzialmente stabile grazie al dialogo di Astana. Il sostegno turco, ucraino e sionista, oltre che statunitense, ha reso possibile un accumulo di forze e mezzi militari capaci di costringere le truppe dell’Esercito Arabo Siriano a…

Ecco a voi il MEK: gli iraniani che piacciono all’Occidente sono dei terroristi

Di Maria Morigi La presenza di alcuni membri e sostenitori dei Mojahedin- e- Khalq iraniani nella società italiana con il solido sostegno di numerosi politici – tra cui rappresentanti e senatori italiani – ha fatto sì che la natura e le attività dell’organizzazione passassero sotto silenzio. Essa infatti si pone in netta opposizione e alternativa…

Corte Internazionale di Giustizia: “Stop alle operazioni a Rafah, Israele non tutela i civili”

La Corte internazionale di giustizia si è espressa sulle richieste urgenti avanzate dal Sudafrica la scorsa settimana, ovvero di imporre a Israele lo stop delle operazioni militari a Rafah. In particolare, la Corte ha riconosciuto il fatto che Israele non sta mettendo in campo misure sufficienti per tutelare la popolazione civile; al contrario, le azioni…

Niger e Ciad hanno iniziato ad espellere le truppe USA dal proprio territorio

Le autorità del Niger e del Ciad hanno recentemente dato inizio all’espulsione delle truppe statunitensi dalle basi che controllavano nei due Stati del Sahel, confermando così l’indebolimento dell’influenza occidentale in Africa, in favore di altre potenze, tra cui spicca in particolar modo la Russia. Il mese scorso, infatti, il Niger – guidato da una giunta…

Gaza. L’inizio del Ramadan e la Fase 3 del conflitto

Non sembra verosimile la proposta delineata da Drucker, troppo favorevole a Israele per essere vera, ma non è l’unico a segnalare tale ammorbidimento per cui ne prendiamo atto (probabile che si stia trattando su una tregua di mesi, che dia spazio alla cessazione duratura delle ostilità, che non può non restare l’obiettivo insito del negoziato).

Egemonia (12) – L’inquietante accordo militare con Kiev: rischi e scenari – Generale Fabio Mini

di Alessandro Bianchi Molti degli elettori che hanno scelto Giorgia Meloni alle scorse elezioni non si sarebbero certo aspettati una politica estera più draghiana di Draghi, più atlantista del direttore di Repubblica Molinari o più filo Zelensky di un’Ursula qualunque. Eppure, l’ultimo viaggio a Kiev da presidente di turno del G7 del nostro premier…

Il marchio di Caino e il “culmine dell’assurdo” raggiunto da Israele

PICCOLE NOTE Il presidente Biden, intervenendo in uno show americano, ha reiterato la sua richiesta di porre fine, in un modo o nell’altro, alle operazioni militari di Gaza e di far sì che anche i palestinesi in futuro possano godere della necessaria sicurezza. Per rafforzare il concetto ha affermato che solo in questa prospettiva Israele…

Netanyahu svela il piano del “day after” per Gaza

Ieri, il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha rivelato al gabinetto di sicurezza il suo piano per una Gaza postbellica.  Netanyahu ha presentato un documento al governo in cui spiega la sua posizione, nella quale chiede che l’enclave sia amministrata da “funzionari locali” e sottolinea che Israele consentirà la ricostruzione di Gaza solo se la Striscia…

Elon Musk e RAND Corporation: il futuro è transumano anche in ambito militare

Tra annunci mirabolanti e veri e propri sviluppi tecnologici, si parla sempre di più di microchip cerebrali e integrazione umano-macchina, sogno transumanista. Oltre all’annuncio di Elon Musk del primo impianto celebrale operato su un essere umano dalla propria azienda Neuralink, ad inizio anno è uscito un nuovo studio del famoso centro studi statunitense RAND Corporation,…

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