La gestione del dilemma
Alastair Crookeenglish.almayadeen.net In mezzo al turbinio di immagini sganciate dalla realtà che vengono diffuse dagli schermi occidentali, è necessario concentrarsi su ciò che è veramente “reale”.
Alastair Crookeenglish.almayadeen.net In mezzo al turbinio di immagini sganciate dalla realtà che vengono diffuse dagli schermi occidentali, è necessario concentrarsi su ciò che è veramente “reale”.
Non sembra verosimile la proposta delineata da Drucker, troppo favorevole a Israele per essere vera, ma non è l’unico a segnalare tale ammorbidimento per cui ne prendiamo atto (probabile che si stia trattando su una tregua di mesi, che dia spazio alla cessazione duratura delle ostilità, che non può non restare l’obiettivo insito del negoziato).
Alastair Crookestrategic-culture.su La duplice strategia israeliana per il Libano consiste nell’instillare la paura tra la popolazione tramite incursioni aeree e, al contempo, usare la diplomazia per cercare di allontanare Hizbullah, non solo dal confine, ma anche dalle regioni oltre il fiume Litani (circa 23 km a nord).
PICCOLE NOTE Il presidente Biden, intervenendo in uno show americano, ha reiterato la sua richiesta di porre fine, in un modo o nell’altro, alle operazioni militari di Gaza e di far sì che anche i palestinesi in futuro possano godere della necessaria sicurezza. Per rafforzare il concetto ha affermato che solo in questa prospettiva Israele…
Mike Whitneyunz.com Nonostante le proteste pubbliche, il presidente egiziano Abdel Fattah el-Sisi sta aiutando Israele a trasferire 1,4 milioni di palestinesi da Rafah alle tendopoli nel deserto del Sinai.
Il ministro delle finanze israeliano, Bezalel Smotrich, si è impegnato ad espandere gli insediamenti dello Stato ebraico nella Cisgiordania occupata, annunciando martedì 27 febbraio l’approvazione di un nuovo insediamento chiamato Mishmar Yehuda a Gush Etzion, un insieme di insediamenti ebraici situati a sud di Gerusalemme: “Continueremo lo slancio degli insediamenti in tutto il paese”, ha…
Sospensione delle consegne di prima necessità e dei finanziamenti, diffusione di infezioni che colpiscono l’apparato digerente, malnutrizione infantile ed intere famiglie completamente a digiuno da giorni. Il tutto mentre i bombardamenti continuano e le autorità israeliane ostacolano appositamente le missioni umanitarie “usando la fame dei civili come metodo di guerra contro Hamas”. È il quadro…
di Daniele Luttazzi* – Fatto Quotidiano (27 gennaio 2024) Anche in Italia i propagandisti pro-Netanyahu scrissero sui giornali e raccontarono in tv degli “stupri di massa” commessi da Hamas a Gaza il 7 ottobre. L’avevano letto sul New York Times, e la “notizia” era stata rilanciata dalla Bbc, dal Guardian, dalla Cnn, dall’Associated Press e da Reuters; ma quegli…
Philip Kraske – The Unz Review – 21 febbraio 2024 Continuo a guardare le immagini di bambini miserabili che mangiano cibo per cani, case crollate sugli occupanti e medici che cercano di curare pazienti sanguinanti con poco più di un asciugamano sporco e una preghiera, e mi chiedo: la strategia di Hamas sta…
Ieri, il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha rivelato al gabinetto di sicurezza il suo piano per una Gaza postbellica. Netanyahu ha presentato un documento al governo in cui spiega la sua posizione, nella quale chiede che l’enclave sia amministrata da “funzionari locali” e sottolinea che Israele consentirà la ricostruzione di Gaza solo se la Striscia…
Ron Unz – The Unz Review – 12 febbraio 2024 Anche se sconosciuto a quasi tutti gli americani di oggi, l’Imperatore Enrico IV fu uno dei più potenti monarchi europei del suo tempo. Sotto il suo regno ventennale il Sacro Romano Impero dell’Alto Medioevo governava la Germania, i Paesi Bassi, gran parte dell’Italia…
Perchè le parole di Ghali hanno innescato tutte queste reazioni scomposte.
Gli Stati Uniti hanno dato a Israele il via libera per uccidere i civili a Rafah nonostante i commenti pubblici dei funzionari statunitensi che chiedevano di elaborare un piano per proteggere i civili nella città, che ospita circa 1,5 milioni di palestinesi.
L’economista e politico greco Yanis Varoufakis ritiene che i paesi europei condividono la responsabilità delle atrocità commesse a Gaza da Israele. “Noi europei abbiamo creato il problema. … Stiamo giocando un ruolo vizioso nella sua perpetuazione”, ha dichiarato Varoufakis ad Al Jazeera.
Chris Hedgeschrishedges.substack.com Non c’è mai stata alcuna possibilità che il governo israeliano accettasse la pausa nei combattimenti proposta dal Segretario di Stato Antony Blinken, tanto meno un cessate il fuoco. Israele è sul punto di assestare il colpo finale alla sua guerra contro i palestinesi di Gaza: lo sterminio per fame. Quando i leader israeliani…
Domenica 4 febbraio, la Commissione Ministeriale per gli Affari Legislativi israeliana ha presentato un disegno di legge che punisce con la reclusione fino a cinque anni chi nega o minimizza la narrazione israeliana ufficiale del 7 ottobre. A comunicarlo, tra gli altri, è il Jerusalem Post, che in un articolo scrive che la proposta è…
Mi ero ripromessa di non personalizzare il dibattito, come avvenuto in passato, con Paolo Mieli e altre note voci del microcosmo mediatico, in quanto la difesa delle posizioni politiche ed etiche non deve essere contaminata da polemiche avvilenti. Ma non posso non rispondere all’editoriale di Mieli sul Corriere della Sera del 22 gennaio. Sono convinta che…
A Gerusalemme domenica 28 gennaio si è svolta una conferenza organizzata dall’estrema destra israeliana volta a fare pressioni sul governo Netanyahu affinché vengano ricostruiti gli insediamenti ebraici nella Striscia di Gaza, smantellati nel 2005, tornando così ad occupare l’enclave palestinese. Il raduno, organizzato dall’associazione Nahala e intitolato “Gli insediamenti portano sicurezza e vittoria”, ha visto…
Alastair Crookestrategic-culture.su Una volta, il defunto Ariel Sharon, leader militare e politico israeliano di lungo corso, aveva confidato al suo caro amico Uri Dan che “gli Arabi non avevano mai veramente accettato la presenza di Israele… e quindi una soluzione a due Stati non era possibile – e nemmeno auspicabile“.
Lunedì 22 gennaio a Bruxelles si è tenuto un incontro del Consiglio dei Ministri degli Esteri comunitari a cui ha partecipato, tra i vari, anche l’omologo israeliano Israel Katz, il quale ha mostrato il video di un progetto di costruzione di un’isola artificiale, suggerendo, secondo molti dei presenti, di chiudere la questione palestinese una volta…
di Piccole Note La notizia rimbalzata nelle cancellerie mondiali oggi è che Netanyahu aveva offerto due mesi di tregua in cambio della liberazione di tutti gli ostaggi e Hamas l’ha rifiutata. In realtà, la mossa del premier israeliano era, al solito, scaltra.
La traduzione integrale, a cura di Assopace Palestina, del documento politico, militare, ideologico di Hamas, “La nostra posizione. L’Operazione Al-Aqsa Flood”, pubblicato nei giorni scorsi. Il nostro tenace popolo palestinese,