corruzione

Saif Gheddafi e il futuro della Libia – Mohamed El Asmar

di Leonardo Sinigaglia  A tredici anni dall’aggressione guidata dagli Stati Uniti che ha distrutto la Jamahiriya, la Libia è ancora devastata dalla corruzione, dall’assenza dello Stato e dal grandissimo potere delle milizie che controllano il contrabbando di armi, esseri umani e petrolio. Solo un governo nazionale unitario e democraticamente eletto potrebbe porre fine allo stato…

L’impervio cammino verso la de-dollarizzazione: Pepe Escobar intervista Sergey Glazyev

Pepe Escobarsputnikglobe.com Pochissime persone in Russia e in tutto il Sud globale sono qualificate come Sergei Glazyev, il Ministro per l’Integrazione e la Macroeconomia della Commissione Economica dell’Eurasia (CEE), il braccio politico dell’Unione Economica dell’Eurasia (EAEU), a discutere della spinta, delle sfide e delle insidie nel cammino verso la de-dollarizzazione.

Due anni dopo l’inizio della SMO l’Occidente è totalmente paralizzato

Pepe Escobar – Strategic Culture Foundation – 24 febbraio 2024   Esattamente due anni fa, il 24 febbraio 2022, Vladimir Putin annunciava l’avvio – e descriveva gli obiettivi – di un’operazione militare speciale (SMO) in Ucraina. Era l’inevitabile seguito di quanto accaduto tre giorni prima, il 21 febbraio – esattamente 8 anni dopo Maidan…

Alexei Navalny: la vera storia di un dissidente creato dagli USA

Un patriota, un eroe, l’oppositore numero uno di Putin, uno dei maggior giornalisti d’inchiesta in Russia. Con la sua morte, l’Occidente ha suggellato il ritratto di Alexei Navalny, rendendolo un simbolo di libertà, un moderno santo protettore dei valori democratici, schiacciato a morte dallo zar Vladimir Putin. I media occidentali si sono concentrati, in coro,…

[VIDEO] Navalny “l’ oppositore di putin” chi era realmente?

Dopo la morte di Navalny è iniziato il processo di beatificazione mediatica, la voce libera che soccombe al dittatore. La solita infantile narrazione che dopo due anni ancora non riesce a concepire che le guerre non sono fatte di buoni e cattivi, ma solo di cattivi e che mai come per la questione ucraina, i buoni non si riescono a individuare tra i protagonisti in gioco.

In Congo la folla inferocita ha assaltato le ambasciate di Francia, USA e Regno Unito

Da quattro giorni a Kinshasa, capitale della Repubblica Democratica del Congo (RDC), si susseguono le manifestazioni antioccidentali da parte di centinaia di cittadini. La causa di tali proteste sarebbe, a dire dei manifestanti, il ruolo che Stati Uniti, Regno Unito e Francia hanno assunto nel conflitto che da decenni sta attraversando le regioni orientali del…

Elezioni in Pakistan: vince Imran Khan nonostante la repressione dell’esercito

Giovedì 8 febbraio in Pakistan si sono svolte le elezioni parlamentari per scegliere i nuovi deputati dell’Assemblea Nazionale, la camera bassa del Parlamento, che eleggeranno poi il nuovo primo ministro: nonostante la feroce repressione che i partiti di opposizione e il potente esercito del Paese hanno messo in atto contro il partito dell’ex primo ministro…

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