Zelenskij

I numeri dell’avanzata russa e le ragioni del disfacimento di Kiev

Dall’ottobre 2023 a oggi le forze russe in Ucraina hanno preso il controllo di oltre 1.850 kmq di territorio, avanzando a una media di cinque kmq al giorno. Una cadenza, nota Evegenij Balakhin su RIA Novosti, dovuta al perfezionamento delle tattiche di guerra russe e allo sviluppo della propria industria militare: dal 2022, la…

“Schermaglie” territoriali e russofobia: il futuro dei rapporti tra Polonia e Ucraina

di Fabrizio Poggi per l’AntiDiplomatico   Trascorsa meno di una settimana dal “bisticcio” tra il nazigolpista-capo ucraino Vladimir Zelenskij e il marrano liberal-europeista (nel senso della scellerata risoluzione del 19.9.2019 su nazismo e comunismo) Ministro degli esteri polacco Radoslaw Sikorski, ecco che il secondo, non ancora soddisfatto del primo tenzone, torna alla carica.

Missili a lunga gittata a Kiev: quali sarebbero i primi obiettivi della Russia

di Fabrizio Poggi per l’AntiDiplomatico Dunque la questione, così come l’ha esposta in modo sintetico e preciso Vladimir Putin, è chiara. Quando il discorso verte «sull’impiego di armi di alta precisione a lunga gittata di produzione occidentale, è completamente un’altra storia»: si tratta dell’aperta entrata in guerra di USA, UE, NATO contro la Russia…

La nuova dottrina nucleare russa contro le mosse (belliciste) NATO

di Fabrizio Poggi per l’AntiDiplomatico Ancora nuove forniture di armi e materiali militari alla junta nazista di Kiev da parte di USA e UE, mentre si parla, ovviamente, di «ricerca del dialogo» con Mosca e di «volontà di pace» euroatlantica. Tra il summit militar-banditesco alla base yankee di Ramstein, in Germania e il “forum…

Gli Usa hanno scelto il sostituto di Zelenskij

di Fabrizio Poggi per l’AntiDiplomatico Tornano a circolare le voci sulla insoddisfazione yankee per Vladimir Zelenskij e, in particolare, sulla ricerca di un suo sostituto che, a parte la “qualità” di nazigolpista legato ai circoli nazionalisti, sia più malleabile e ligio agli ordini di Washington, ma soprattutto meno propenso alle avventure tipiche di un clown…

Lo “snodo” Pokrovsk e l’ultimatum degli oligarchi ucraini a Zelenskij

di Fabrizio Poggi per l’AntiDiplomatico Qualcosa si sta muovendo nella società ucraina, nonostante le sempre più dure repressioni cui è sottoposta ogni forma di opposizione. Nei giorni scorsi vari media ucraini, su fonte del Servizio di sicurezza, hanno scritto dell’arresto di un autore di libri di storia – scritti, tra l’altro, prima dell’inizio delle…

La missione di Orban e il “sospiro di sollievo” de il Manifesto

di Fabrizio Poggi per l’AntiDiplomatico    Le cose vanno decisamente male per il führer della junta nazigolpista: affidabilità per la sua condotta estera scesa al 40% (contro il 48% di sfiducia) nei paesi NATO, secondo il sondaggio dell’americana Pew Research Center; un intero gruppo di caccia Su-27 liquidati (5 distrutti e 2 danneggiati) al…

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