Turchia

I nipoti di Al Qaeda ora sono buoni

di Paolo Desogus* E improvvisamente anche i superstiti di Al Qaida sono diventati buoni: non più sanguinari terroristi ispirati alle follie di Bin Laden, ma “islamici moderati”. I giornali italiani li chiamano “ribelli”, un po’ come dei partigiani… il fatto che agiscano per conto di potenze straniere, Turchia in primis, ma anche USA e…

Un assalto a sorpresa alla Siria, ma potrà durare?

Haidar Mustafathecradle.co Nel discorso con cui aveva annunciato l’accordo di Israele per il cessate il fuoco con il Libano, il Primo Ministro Benjamin Netanyahu aveva minacciato direttamente il Presidente siriano Bashar al-Assad, avvertendolo che stava “giocando con il fuoco“. Queste parole erano arrivate poche ore prima che le fazioni terroristiche armate di Idlib lanciassero un’offensiva…

L’Impero colpisce ancora – Inizia una guerra ibrida su più fronti contro l’Asse della Resistenza

Simplicussimplicius76.substack.com Sono giorni movimentati, giorni in cui l’Impero ha fatto finta di congelare conflitto israeliano per poi lanciarsi in una nuova escalation ibrida contro la Resistenza, che ha incluso un attacco al rublo e sanzioni contro Gazprombank e molte altre banche russe, un nuovo tentativo di rivoluzione colorata stile Maidan in Georgia ed ora una…

Si riaccende il conflitto per procura in Siria: miliziani islamisti attaccano Aleppo

È riesplosa inaspettatamente mercoledì la guerra per procura in Siria, dove l’organizzazione islamista Hayat Tahrir al-Sham (HTS), considerata terroristica da diversi Stati, compresi USA e Turchia, ha lanciato attacchi nella provincia nordoccidentale di Aleppo, controllata dall’esercito regolare siriano del presidente Bashar al-Assad, provocando decine di vittime civili. L’attacco è stato il più intenso dal marzo…

Cosa sta accadendo in Siria? Scott Ritter: “Erdogan ha tradito ancora una volta la Russia”

La migliore sintesi di quello che sta accadendo in Siria è offerta dall’analista militare e geopolitico Scott Ritter con un post su X. Lo abbiamo tradotto in italiano. The offensive against Aleppo initiated by Turkish-allied Islamists from Hayat Tahir Al-Sham (a re-branded Al Qaeda that has made common cause with ISIS) and the US-allied Syrian…

IN AGGIORNAMENTO. Hezbollah conferma la morte del suo leader Nasrallah

AGGIORNAMENTI Ore 18:15 Mahmoud Abbas esprime le sue condoglianze al Libano dopo l’uccisione di Nasrallah In una breve dichiarazione, Wafa ha affermato che Abbas “ha espresso le sue più sentite condoglianze al governo libanese e al popolo fraterno del Libano per le vittime civili causate dall’attuale aggressione israeliana”.

Nel silenzio generale la Turchia sta occupando il Kurdistan iracheno

Con la scusante di combattere i guerriglieri curdi, la Turchia sta di fatto occupando la regione del Kurdistan iracheno, nel nord dell’Iraq. Negli ultimi giorni l’escalation si è intensificata tanto in Iraq quanto in Siria, in una palese violazione della sovranità di ambedue i Paesi. Le mosse della Turchia stanno aumentando l’instabilità regionale, con il…

Caucaso: la polveriera Armenia & Azerbaigian che fa Storia (e non solo)

Di Alessandro Fanetti per ComeDonChisciotte.org   Il Caucaso ribolle e si paventa come una delle aree di scontro feroce Unipolarismo vs Multipolarismo. Uno scontro che, come in Ucraina, lambisce l’Occidente politico e dovrebbe portare ad una profonda ridefinizione strategica e geopolitica le élite che lo governano. Prima che si arrivi al punto di non ritorno…

L’export italiano di armi è cresciuto dell’86% negli ultimi cinque anni

L’Italia è lo Stato che, più di ogni altro, nell’ultimo quinquennio ha aumentato le sue esportazioni di armi verso altri Paesi. A rivelarlo è una nuova indagine effettuata dallo Stockholm International Peace Research Institute (Sipri), che ha approfondito la portata e le tendenze del mercato dell’export delle armi degli ultimi anni e del prossimo futuro.…

The Guardian: attacchi al Papa per aver invitato l’Ucraina ad “alzare bandiera bianca”

Papa Francesco è stato criticato per il suo pacifismo. Il motivo è la sua intervista in cui ha detto che l’Ucraina dovrebbe avere il coraggio di alzare “bandiera bianca” e accettare di porre fine al conflitto con la Russia, come riporta il quotidiano britannico The Guardian.

Transnistria e Moldova, un altro fronte di guerra?

Di Enrico Vigna Nell’ultimo anno la “zelenskaya di Chisinau” Maia Sandu, invece di cercare forme e proposte di negoziazione e conciliazione con la regione orientale, ha intensificato azioni, proposte di legge, provocazioni continue e minacce che stanno alimentando odio e tensioni altissime. Questo da un lato sta spaccando la popolazione in Moldova e incoraggiando forme…

L’impervio cammino verso la de-dollarizzazione: Pepe Escobar intervista Sergey Glazyev

Pepe Escobarsputnikglobe.com Pochissime persone in Russia e in tutto il Sud globale sono qualificate come Sergei Glazyev, il Ministro per l’Integrazione e la Macroeconomia della Commissione Economica dell’Eurasia (CEE), il braccio politico dell’Unione Economica dell’Eurasia (EAEU), a discutere della spinta, delle sfide e delle insidie nel cammino verso la de-dollarizzazione.

Il nucleo nazionale di un popolo si rivela con la perdita dell’impero

Jung-Freud – The Unz Review – 20 febbraio 2024   L’Impero francese si dissolse subito dopo la Seconda Guerra Mondiale. Ma non fu una perdita totale. I colonialisti francesi si ricollegarono al nucleo nazionale, tornarono in Francia, la loro patria. Allora i colonialisti francesi avevano una patria che li aspettava a braccia aperte, ma…

L’incredibile storia dell’impiegato semplice Hamid Noury: all’ergastolo nella Svezia che vuole la NATO

Di Jacopo Brogi per ComeDonChisciotte.org I buoni stanno da una parte sola. Ce lo dicono e ce lo fanno capire da sempre: Ahmadreza Djalali, il medico e ricercatore iraniano nato a Sarāb – nella regione dell’Azerbaigian Orientale – ma naturalizzato svedese (1), ben due anni dopo l’inizio della sua detenzione, accusato dal proprio paese di…

I GIACIMENTI DI GAS DI GAZA la causa dichiarata dell’invasione della Striscia

Per capire quale sia uno degli obiettivi dell’attacco israeliano a Gaza bisogna scendere in profondità, esattamente 600 metri sotto il livello del mare, a 30 chilometri al largo delle sue coste. Qui, nelle acque territoriali palestinesi, c’è un grande giacimento di gas naturale, Gaza Marine, stimato in 30 miliardi di metri cubi per un valore…

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