Conflitto

Ora i grandi media denunciano il genocidio di israele: cosa c’e’ sotto?

Di Daniele Ioannilli per ComeDonChisciotte.org Il metro che misura l’orrore di ciò che sta avvenendo in Palestina sono sicuramente le testimonianze dirette che riescono a filtrare, ma lo è forse ancor di più il voltafaccia in questi ultimi giorni della narrazione mainstream, una narrazione palesemente influenzata (direttamente e indirettamente) dalla stessa Israele.

Se cade Tripoli: la nuova Libia tra Haftar e Saif Gheddafi

di Michelangelo Severgnini per l’AntiDiplomatico   Mahmoud Abdel Aziz, membro della Fratellanza Musulmana di Misurata in Libia e pertanto legato da vincoli di sopravvivenza con le milizie della Tripolitania, ha così recentemente commentato gli ultimi avvenimenti in Libia, dando la sua personale ma impietosa visione delle cose e lanciando il suo grido disperato d’aiuto:

Ucraina: chi continua a finanziare la guerra e armare i nazi-golpisti di Kiev?

di Fabrizio Poggi per l’AntiDiplomatico A che punto è la situazione della “pace” in Ucraina? Parlando al canale “Politeka”, il politologo ucraino Konstantin Bondarenko afferma che, alla fine del conflitto, quando quella fine verrà, non ci sarà “un’altra Ucraina”, ma che sarà tutto Russia. A giudicare dallo status dei territori passati alla Russia, è molto…

Caitlin Johnstone – È un momento imbarazzante per essere un sostenitore liberale di Israele

di Caitlin Johnstone* Il leader della minoranza del Senato Chuck Schumer(Foto NDT) ha dichiarato in una recente intervista che il suo lavoro “è quello di garantire che la sinistra sia pro-Israele”, il che è semplicemente triste. Essere un sostenitore liberale di Israele in questi giorni probabilmente è come essere l’avvocato difensore di un assassino…

L’ultimo capitolo del genocidio

Chris Hedgeschrishedges.substack.com Questo è l’ultimo capitolo del genocidio. È la spinta finale, intrisa di sangue, per cacciare i palestinesi da Gaza. Niente cibo. Niente medicine. Nessun riparo. Niente acqua potabile. Niente elettricità. Israele sta rapidamente trasformando Gaza in un calderone dantesco di miseria umana dove i palestinesi vengono uccisi a centinaia e presto, di nuovo…

A Bruxelles si “cerca la pace” preparando la guerra

di Fabrizio Poggi per l’AntiDiplomatico   Continuano i preparativi per il “cessate il fuoco”. L’Ucraina sta deliberatamente prendendo di mira le “strutture energetiche” russe; in risposta, Mosca colpisce le infrastrutture militari e le imprese del complesso militare-industriale ucraino. Giovedì sera, reparti ucraini, penetrati in territorio russo, hanno compiuto un attentato contro la stazione di distribuzione…

Il teatrino degli scarponi sul terreno maschera la furiosa impotenza dell’euro-elite, idiota e sdentata

Simpliciussimplicius76.substack.com Stiamo iniziando a intravedere i contorni del piano dello Stato profondo europeo per impedire alla Russia di conquistare l’Ucraina. Macron e Starmer stanno cercando disperatamente di far passare l’iniziativa “scarponi sul terreno” in modo deliberatamente offuscante. Stanno parlando come se si trattasse di un’iniziativa destinata a verificarsi solo nel momento in cui si raggiungerà…

Jeffrey Sachs: “Gli Stati Uniti devono capire che si tratta di porre fine alla guerra”

“Si tratta di porre fine a una guerra. Penso che gli Stati Uniti debbano capire che il cessate il fuoco non sia una strada così buona come sarebbe in un contesto più ampio”.  In una intervista a Judge Napolitano, il professore della Columbia University Jeffrey Sachs commenta la situazione attuale del conflitto ucraino con la…

L’attacco delle forze ucraine su Mosca è l’agonia prima delle trattative

Secondo il Ministero della difesa, la scorsa notte le forze di difesa aerea russe hanno distrutto 337 droni nemici, di cui 91 abbattuti sulla regione di Mosca. Il maggior numero di droni è stato registrato nei cieli della regione di Kursk, dove sono stati eliminati 126 dispositivi. Nella regione di Brjansk sono stati abbattuti…

Macron e Starmer propongono il loro piano di tregua per l’Ucraina: cosa prevede?

Il piano di cessate il fuoco negoziato da Washington e Mosca per il conflitto ucraino umilierebbe l’Ucraina smilitarizzandola, ha dichiarato il presidente francese Emmanuel Macron a Le Figaro, proponendo come alternativa un piano elaborato congiuntamente con il primo ministro britannico Keir Starmer che prevederebbe una ” tregua nei cieli, nei mari e nelle infrastrutture energetiche” della durata…

Zelensky cacciato dalla Casa Bianca, Trump: “Torna quando vorrai la pace”

L’Europa, trainata dalla Gran Bretagna, più bellicosa che mai, sta per rimanere col cerino in mano della guerra ucraina: “Non offrirò ampie garanzie di sicurezza all’Ucraina. Chiederemo all’Europa di prendere l’iniziativa, ma faremo tutto il possibile per garantire un risultato positivo”, dice Trump – il che, per i popoli europei non equivale a niente di…

Pepe Escobar – Il funerale che ha suggellato l’Alleanza indissolubile di Hezbollah

di Pepe Escobar – The Cradle [Traduzione a cura di: Nora Hoppe]   BEIRUT – Sono circa le 13.30 di domenica 23 febbraio. All’interno dell’immenso Stadio Municipale dello Sport di Beirut, almeno 100.000 persone vestite di nero e avvolte nelle bandiere gialle della resistenza rendono omaggio alle bare dei defunti segretari generali di Hezbollah,…

Mar Baltico: crescono sempre di più i timori di uno scontro aperto NATO-Russia

di Fabrizio Poggi per l’AntiDiplomatico   Prendono sempre più vigore  le voci su possibili azioni piratesche UE-NATO nel mar Baltico ai danni della cosiddetta “flotta ombra” che trasporta petrolio russo. Qualcuno giunge persino a dichiarare che, a breve, la NATO potrebbe a dar vita a un vero e proprio “casus belli” per risolvere la questione…

Torna su