fascismo

Per una Liberazione da ogni oppressione: la lettera di Yara, studentessa di Gaza in Italia

Il 25 aprile è il giorno in cui si ricorda la Liberazione dell’Italia dal regime fascista. Mai come oggi è importante celebrare questa ricorrenza, alzando in particolare lo sguardo sulle vicende delle popolazioni vessate da violenze e sopraffazioni, in lotta per recuperare il diritto alla Pace e all’autodeterminazione, primi ingredienti di una vera libertà. Per…

[VIDEO] Navalny il santo: la fiaccolata e il falso mito di un eroe di cui non avevamo bisogno

Dalla morte di Navalny una sorta di isterismo collettivo si è agitato in Italia, alle opre 18:30 sarà indetta per iniziativa di Azione con Calenda una fiaccolata per commemorare il nuovo santo martire costruito a tavolino dalla propaganda. Una fiaccolata a cui parteciperanno delegazioni di tutti i partiti, tutti nessuno escluso. Una deriva pericolosissima quando a incarnare la retorica dei diritti civili si beatifica un uomo come Navlany che ha sempre fatto del nazionalismo estremista il punto centrale della sua visione politica. Siamo passati dal vedere ombre di passati bui perfino nei formati della pasta, a non riconoscere quegli spettri quando li abbiamo sotto il naso. Parliamo di dissenso e voci libere quando proponiamo daspi per gli artisti e leggiamo comunicati per dissociarci da chi si dissocia dagli orrori della guerra. Un paese in delirio.

Guerra e pace. Intervista a Carlo Rovelli

di Luca Busca    Carlo Rovelli è un fisico, un professore, un instancabile ricercatore e un fine pensatore. È divenuto famoso nel mondo come divulgatore scientifico grazie ad una serie di libri, tradotti in quarantadue lingue, in grado di spiegare gli arcani della meccanica quantistica anche a tutti coloro che, come il sottoscritto, non…

Aleksandr Syrsky, chi è il nuovo capo delle forze armate ucraine

di Clara Statello per l’AntiDiplomatico Se la guerra civile in corso in Ucraina dovesse avere un volto, sarebbe quello di Aleksandr Syrsky, il nuovo comandante in capo delle Forze Armate Ucraine (AFU). La sua nomina è arrivata giovedì pomeriggio, a conclusione di un lungo scontro ai vertici, tra il presidente Volodymir Zelensky ed il generale…

Lo scempio della statua della Madre Patria a Kiev

Per celebrare la vittoria dell’Unione Sovietica contro i nazifascisti, venne costruita una grande statua chiamata la Madre Patria su una collina a Kiev. Lo scorso 4 luglio, giorno dell’indipendenza americana, la statua è stata illuminata con i colori della bandiera degli Stati Uniti. Questo è stato visto come un insulto alla sofferenza del popolo sovietico che ha lottato contro i nazifascisti.

Moni Ovadia: “I cittadini devono imparare a denunciare i pregiudizi e la Russofobia è un gravissimo pregiudizio”

Intervista di Yuri Lobunov a Moni Ovadia – Da tempo vige una regola su tutto il nostro pianeta: non fornire armi alla zona di conflitto, non aggiungere benzina al fuoco. Ma per qualche motivo, ora hanno deciso di dimenticare questa regola. Pensi che la fornitura di armi all’Ucraina contribuisca a porre fine o ad aggravare…

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