crisi economica

Un’Italia sempre più povera

Di Lorenzo Maria Pacini, strategic-culture.su Giù i salari, produttività stagnante e povertà in aumento Che in Italia le cose non stiano andando proprio bene, lo sappiamo ormai tutti. La difficoltà è tangibile già da tempo, ma ora comincia a diventare insostenibile anche per quanti hanno fatto finta di niente. Il Governo Meloni aveva promesso mari…

Trump ha usato i “poteri di emergenza” per imporre i suoi dazi. Dobbiamo preoccuparci?

Mike Whitneyunz.com Trump non ha propriamente usato poteri dittatoriali per imporre le sue tariffe…. Tuttavia, le sue azioni, in particolare l’uso dell’International Emergency Economic Powers Act (IEEPA) e di altri poteri di emergenza, hanno sollevato notevoli preoccupazioni tra i critici, gli studiosi di diritto e alcuni membri del Congresso. Secondo loro, Trump sta allargando i…

Loretta Napoleoni – La fine del mercantilismo e il nuovo sistema economico che ha in mente Trump

di Loretta Napoleoni per l’AntiDiplomatico Liberation Day ha innescato una spirale verso il basso degli indici di borsa mondiale e dato alito a migliaia di economisti, un coro che canta all’unisono. Molti si sono forgiati durante la globalizzazione sotto l’ombrello del neoliberismo ed è quindi logico vedere scatenarsi da parte loro una rivolta di parole…

Patrick Lawrence – L’uomo perduto d’Europa

di Patrick Lawrence* – ScheerPost   Questo è il primo di quattro reportage sulle crisi che oggi attanagliano la Germania: cosa sono, la storia che le ha prodotte e come i tedeschi pensano di ritrovare la loro strada.  Ringrazio Eva-Maria Föllmer-Müller e Karl-Jürgen Müller di Bazenheid, in Svizzera, per l’assistenza preziosa che mi hanno…

BlackRock e Goldman Sachs hanno architettato il “bazooka” tedesco?

Di Movisol.org Secondo il Financial Times dell’8 marzo, cinque giorni dopo le elezioni nazionali in Germania, il vincitore, il democristiano Friedrich Merz, ha pranzato con il ministro delle Finanze in carica, il socialdemocratico Jörg Kukies. “All’ora di pranzo di venerdì scorso [28 febbraio], il futuro cancelliere tedesco ha ricevuto dal ministro delle Finanze Jörg Kukies un briefing…

Al giullare Benigni: le 5 cose che l’UE ha significato veramente

Vincenzo Costa è professore ordinario alla Facoltà di Filosofia dell’Università Vita-Salute San Raffaele, dove insegna Fenomenologia (triennale) e Fenomenologia dell’esperienza (biennio magistrale). Ha scritto molti saggi in italiano, inglese, tedesco, francese e spagnolo, apparsi in numerose riviste e libri collettanei. Ha pubblicato 20 volumi, editato e co-editato molte traduzioni e volumi collettivi. Il suo ultimo…

“Unione dei risparmi e degli investimenti”: il ricatto franco-britannico sulla pelle dei correntisti (anche italiani)

di Giuseppe Masala per l’AntiDiplomatico Da sempre sostengo la tesi secondo la quale la vera causa scatenante del conflitto in corso in Europa è il rischio bancarotta di alcuni paesi che sotto l’aspetto della posizione finanziaria netta hanno accumulato passivi sostanzialmente impagabili. In particolare a vivere questa situazione sono la Francia e la Gran Bretagna…

Loretta Napoleoni – La variabile (impazzita) britannica sull’Ucraina e sulla NATO

di Loretta Napoleoni per l’AntiDiplomatico La guerra in Ucraina continua mentre fuori dai confini del paese i colpi di scena dei cosiddetti ‘alleati’ non smettono di meravigliarci. Dopo il battibecco alla Casa Bianca e la partenza di Zelensky senza firmare con Trump il tanto atteso accordo per le terre rare, ecco che il primo ministro…

Morire per Usaid, ecco il nostro destino. Ma non c’è salvezza, distrutto un Usaid se ne fa subito un altro

Di Max Del Papa, ilgiornaleditalia.it Quindi noi ci siamo ammalati, impoveriti, distrutti per mantenere una pletora di marchettari che si prostituivano per fotterci. Ho fatto tre libri da esterno, da estraneo al postribolo dell’informazione, perché non voglio essere considerato giornalista, in merito alla manipolazione globale sulla pandemia più falsa del mondo, sui vaccini più criminali…

Loretta Napoleoni – Trump e il futuro delle relazioni con il Venezuela

di Loretta Napoleoni  ASCOLTA IL VIDEO-EDITORIALE DI LORETTA NAPOLEONI PER L’ANTIDIPLOMATICO: [embedded content] Due cerimonie di inaugurazione, una si terrà il 10 gennaio a Caracas e l’altra il 20 gennaio a Washington. Due presidenti, il primo al suo terzo contestatissimo mandato, Maduro, e l’altro al suo secondo mandato, eletto nonostante l’assalto a Capital Hill del…

In Italia cresce l’odio per l’Occidente, mentre l’economia crolla a picco

Di Lorenzo Maria Pacini, strategic-culture.su Non c’è niente da ridere Ci ha pensato Il Sole 24Ore, riprendendo un sondaggio Censis, a farci presente quanto ormai è evidente sotto gli occhi di tutti: gli italiani sono sempre più ostili all’Occidente e vedono con crescente distanza le sue istituzioni.

Il Comitato Internazionale per l’Etica della Biomedicina: la digitalizzazione è l’arma del capitalismo ultra-finanziario per controllare la povertà

Riceviamo e pubblichiamo dal Comitato Internazionale per l’Etica della Biomedicina (CIEB) — È indubbio che la caratteristica principale del capitalismo contemporaneo è la sua dipendenza dalla creazione di crescenti volumi di liquidità diretti a sostenere i mercati finanziari, a fronte della demolizione sistematica dell’economia reale fondata sulla produzione di beni e servizi destinati al consumo…

Nell’Argentina ultraliberista di Milei il tasso di povertà ha toccato il 52,9%

Oltre la metà delle 29,6 milioni di persone appartenenti alle famiglie argentine vive attualmente in condizioni di insufficienza economica. L’agenzia statistica nazionale Indec ha riportato che il tasso di povertà nei primi sei mesi del 2024 ha raggiunto il 52,9%, in aumento rispetto al 41,7% della seconda metà del 2023. Le politiche ultraliberiste introdotte dal…

Il fallimento epocale del neoglobalismo del Governo europeo eletto da nessuno: la Commissione UE

Riceviamo e pubblichiamo dall’amico Belisario un interessante articolo di approfondimento sulla subalternità europea rispetto agli Stati Uniti. Un vassallaggio ormai giunto a livelli conclamati di dipendenza politica, economica e geopolitica, per non parlare del ruolo cruciale della NATO. Sperando in qualche modo di evitare condanna certa, siamo costretti a sperare che qualcosa cambi, e quando…

Dove porta la “Grand Strategy” di Washington per evitare la bancarotta

di Giuseppe Masala per l’AntiDiplomatico   Sin dall’inizio del conflitto bellico scoppiato in Ucraina nel 2022 abbiamo sostenuto la tesi che le reali motivazioni della crisi andavano ricercate nello stato dei conti con l’estero degli Stati Uniti e, dunque, nello stato della competitività del suo sistema produttivo nell’agone del mercato globale nato dalle ceneri…

Il blocco degli Houthi manda in bancarotta il porto israeliano di Eilat

Robert Inlakesh – Mint Press News – 17 luglio 2024   Nonostante la formazione di una coalizione navale multinazionale guidata dagli Stati Uniti, il porto di Eilat, controllato da Israele, sarebbe andato in bancarotta e starebbe cercando un salvataggio da parte del governo. La situazione sottolinea il fallimento degli sforzi guidati dagli Stati Uniti…

Arce, Morales, Milei: polemiche sul tentato golpe in Bolivia

Da otto giorni, quando i militari assediano il Palacio Quemado nella capitale la Paz con i carri armati, il presidente Luis Arce Catacora confessa di non aver dormito bene. Tra le sue preoccupazioni, oltre alla rivolta militare, che il governo descrive come un fallito colpo di Stato, e alla crisi economica, hanno fatto la loro…

Elezioni europee, cosa cambia?

Di Donenico Moro Per fare una valutazione del risultato della competizione elettorale per il Parlamento europeo, è necessario precisare quali sono le attribuzioni di questo organismo. Il Parlamento europeo ha tre funzioni principali: a) condivide con il Consiglio dell’Unione la funzione legislativa; b) approva o respinge i candidati a componenti della Commissione europea (il governo…

Elezioni europee 2024: in viaggio come una barca nel bosco

Di Davide Amerio per ComeDonChisciotte.org   C’è un motto, tipicamente piemontese, molto usato nella regione: quando qualcuno ti chiede “come va?”, e tu sei nel pieno di problemi che non riesci più a gestire, ma non hai nemmeno voglia di raccontare i fatti tuoi, rispondi “Bene! Come una barca in un bosco!”.

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