nazisti

Una guerra brutale e caotica

Alastair Crooke – Strategic Culture Foundation – 8 aprile 2024 Con un’introduzione e conclusioni di Karl Sanchez   Dopo la Seconda Guerra Mondiale, il General Plan Ost di Hitler fu rivelato, anche se non ampiamente annunciato al pubblico degli alleati non russi. Anzi, possiamo dire che fu attivamente soppresso poiché gli Stati Uniti e…

[VIDEO] “Navalny è stato un brand dell’Occidente”

Il 16 febbraio è morto in carcere il dissidente politico Alexey Navalny. Si trovava nel penitenziario di Kharp, in Siberia. Il dissidente di 47 anni, secondo l’agenzia russa Tass, “ha avvertito un malore dopo una passeggiata”. In un primo momento si era parlato di una trombosi come causa di morte, poi si è infiltrata l’ipotesi di una “sindrome da morte improvvisa”.

[VIDEO] Navalny il santo: la fiaccolata e il falso mito di un eroe di cui non avevamo bisogno

Dalla morte di Navalny una sorta di isterismo collettivo si è agitato in Italia, alle opre 18:30 sarà indetta per iniziativa di Azione con Calenda una fiaccolata per commemorare il nuovo santo martire costruito a tavolino dalla propaganda. Una fiaccolata a cui parteciperanno delegazioni di tutti i partiti, tutti nessuno escluso. Una deriva pericolosissima quando a incarnare la retorica dei diritti civili si beatifica un uomo come Navlany che ha sempre fatto del nazionalismo estremista il punto centrale della sua visione politica. Siamo passati dal vedere ombre di passati bui perfino nei formati della pasta, a non riconoscere quegli spettri quando li abbiamo sotto il naso. Parliamo di dissenso e voci libere quando proponiamo daspi per gli artisti e leggiamo comunicati per dissociarci da chi si dissocia dagli orrori della guerra. Un paese in delirio.

[VIDEO] Navalny “l’ oppositore di putin” chi era realmente?

Dopo la morte di Navalny è iniziato il processo di beatificazione mediatica, la voce libera che soccombe al dittatore. La solita infantile narrazione che dopo due anni ancora non riesce a concepire che le guerre non sono fatte di buoni e cattivi, ma solo di cattivi e che mai come per la questione ucraina, i buoni non si riescono a individuare tra i protagonisti in gioco.

Farmaci occidentali testati nell’ospedale psichiatrico di Mariupol? I documenti pubblicati da RIA NOVOSTI

di Marinella Mondaini Grazie alle rivelazioni della Russia si è appreso che l’Ucraina è diventata il poligono dell’Occidente per lo sviluppo di armi biologiche e per testare nuovi prodotti farmaceutici. Una nuova notizia, data dalle emittenti televisive russe e rafforzata dalle immagini mostrate di documenti e contenitori pieni di provette e strumentazione varia, sostiene che…

Che mangino terra

Chris Hedgeschrishedges.substack.com Non c’è mai stata alcuna possibilità che il governo israeliano accettasse la pausa nei combattimenti proposta dal Segretario di Stato Antony Blinken, tanto meno un cessate il fuoco. Israele è sul punto di assestare il colpo finale alla sua guerra contro i palestinesi di Gaza: lo sterminio per fame. Quando i leader israeliani…

Aleksandr Syrsky, chi è il nuovo capo delle forze armate ucraine

di Clara Statello per l’AntiDiplomatico Se la guerra civile in corso in Ucraina dovesse avere un volto, sarebbe quello di Aleksandr Syrsky, il nuovo comandante in capo delle Forze Armate Ucraine (AFU). La sua nomina è arrivata giovedì pomeriggio, a conclusione di un lungo scontro ai vertici, tra il presidente Volodymir Zelensky ed il generale…

Elena Basile – “E’ chi non denuncia i crimini di Israele che favorisce l’antisemitismo”

Mi ero ripromessa di non personalizzare il dibattito, come avvenuto in passato, con Paolo Mieli e altre note voci del microcosmo mediatico, in quanto la difesa delle posizioni politiche ed etiche non deve essere contaminata da polemiche avvilenti. Ma non posso non rispondere all’editoriale di Mieli sul Corriere della Sera del 22 gennaio. Sono convinta che…

“Auschwitz liberata dagli alleati”. L’abominio storico della Commissione UE passato sotto silenzio

In una nota che riproponeva le dichiarazioni della sua presidente Ursula Von Der Leyen sulla liberazione del campo di concentramento di Auschwitz, il sito ufficiale della Commissione europea riporta senza nessun pudore: “On 27 January 1945, the Allied Forces liberated the concentration and death camp of Auschwitz-Birkenau”. Tradotto: “Il 27 gennaio 1945, le forze alleate…

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