Mese: Marzo 2025

L’ingegneria della realtà: l’operazione Covid come persecuzione di massa

Di Joshua Stylman, stylman.substack.com L’ingegneria della realtà richiede tre componenti: il potere istituzionale per creare la narrazione, la pressione sociale per farla rispettare e la persecuzione deliberata di chiunque metta in discussione l’una o l’altra. L’era COVID ha fornito un caso di studio perfetto sul funzionamento di questa macchina – e ha rivelato come l’attivismo…

Paranoie belliche: zaini, kit di sopravvivenza e oro alla patria

Di Saura Plesio, Nessie Ormai è chiaro che  qui in Ue dobbiamo sottostare alla “dittatura delle donnette”. E  non mi sento affatto rassicurata da questo “inferno rosa” che si agita contro tutti noi. Fuori i nomi, tanto per non restare sul vago: in primis, la baronessa Ursula von der Leyen (ha iniziato lei con la…

BlackRock e Goldman Sachs hanno architettato il “bazooka” tedesco?

Di Movisol.org Secondo il Financial Times dell’8 marzo, cinque giorni dopo le elezioni nazionali in Germania, il vincitore, il democristiano Friedrich Merz, ha pranzato con il ministro delle Finanze in carica, il socialdemocratico Jörg Kukies. “All’ora di pranzo di venerdì scorso [28 febbraio], il futuro cancelliere tedesco ha ricevuto dal ministro delle Finanze Jörg Kukies un briefing…

La “minaccia” del drone russo e la tecnica della pandemia

Ricordate quando sembrava impossibile che, da un giorno all’altro, fossimo dichiarati tutti agli arresti domiciliari per la pandemia? “Ma no, non succederà mai”,  dicevamo, ‘non può accadere in un occidente culla della civiltà e della democrazia che si sospendano, sic et simpliciter, tutti i diritti costituzionali e umani in nome dell’emergenza.

Il caso Enrico Gianini: “colpire un complottista per educarne cento”

Di Max Del Papa Il caso di Enrico Gianini, l’ex operatore aeroportuale di Malpensa messo a tso, viene vissuto dagli eretici con un misto di pena umana e di preoccupazione personale. Tra di noi rompicoglioni, se volete saperlo, ce lo diciamo un po’ scherzando e un po’ per rassicurarci: a chi tocca? Ma non serve…

“Pietre senza popolo”: Come il turismo di massa sta distruggendo le nostre città

di Angela Fais per l’AntiDiplomatico   E’ slittato al 1° gennaio di quest’anno quanto già il Ministero del Turismo aveva pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 3 settembre 2024, ossia l’adozione da parte di tutte le tipologie di strutture ricettive (dagli alberghi alle case vacanze ai B&B etc) di un Codice Identificativo Nazionale, il Cin,…

Reportage esclusivo – In Siria per svelare la verità su Saidnaya: la prigione di Assad

Video e articolo di Maya per ComeDonChisciotte.org   Le prigioni di Saidnaya, sono balzate nuovamente agli onori della cronaca nel dicembre 2024 quando, i miliziani di Hay’at Tahrir as-Shams (1) ne hanno forzato le porte, liberando i detenuti. La prigione era nota all’opinione pubblica internazionale come simbolo di potere autoritario e repressione, come d’altra parte…

Andrea Zhok – L’Ue e come preparare una guerra ad una potenza nucleare

di Andrea Zhok* Professore di Filosofia Morale all’Università di Milano ATTENZIONE! Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.La censura imposta a l’AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale. Rivendica una vera informazione pluralista.Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

Caitlin Johnstone – È un momento imbarazzante per essere un sostenitore liberale di Israele

di Caitlin Johnstone* Il leader della minoranza del Senato Chuck Schumer(Foto NDT) ha dichiarato in una recente intervista che il suo lavoro “è quello di garantire che la sinistra sia pro-Israele”, il che è semplicemente triste. Essere un sostenitore liberale di Israele in questi giorni probabilmente è come essere l’avvocato difensore di un assassino…

L’ultimo capitolo del genocidio

Chris Hedgeschrishedges.substack.com Questo è l’ultimo capitolo del genocidio. È la spinta finale, intrisa di sangue, per cacciare i palestinesi da Gaza. Niente cibo. Niente medicine. Nessun riparo. Niente acqua potabile. Niente elettricità. Israele sta rapidamente trasformando Gaza in un calderone dantesco di miseria umana dove i palestinesi vengono uccisi a centinaia e presto, di nuovo…

I negoziati continuano a non andare da nessuna parte mentre l’Europa sbatte la testa contro il muro

Simpliciussimplicius76.substack.com A Riyadh si è conclusa oggi l’ultima tornata di negoziati tra le parti ucraina e americana. Domani, nella stessa sede, sarà la volta dei russi con gli americani e verranno comunicate le posizioni dell’Ucraina emerse dall’incontro odierno.

I crediti di guerra imposti dall’UE. Il Corriere della Sera chiede “compattezza”

di Fabrizio Poggi per l’AntiDiplomatico  È d’uopo che ci si renda conto che, anche in Italia, è ormai tempo di Union Sacrée, almeno sulle questioni di Ucraina, «difesa dell’Europa» e riarmo. Ce ne rende edotti il signor Angelo Panebianco sul Corriere della Sera del 24 marzo 2025, tragico (non certo per le “camicie azzurre” di…

Cosa c’è dietro il suprematismo europeo di Vecchioni e Benigni

di Clara Statello per l’AntiDiplomatico Il suprematismo europeista ha rotto! Scusate la brutalità, ma qualcuno doveva pur dirlo. Non se ne può più dello spettacolo patetico che sta dando l’intellighenzia del ceto medio semikolto. Serrano i ranghi i vecchi guru della sinistra imperiale per fabbricare un sogno che non c’è, non c’è mai stato e…

A Bruxelles si “cerca la pace” preparando la guerra

di Fabrizio Poggi per l’AntiDiplomatico   Continuano i preparativi per il “cessate il fuoco”. L’Ucraina sta deliberatamente prendendo di mira le “strutture energetiche” russe; in risposta, Mosca colpisce le infrastrutture militari e le imprese del complesso militare-industriale ucraino. Giovedì sera, reparti ucraini, penetrati in territorio russo, hanno compiuto un attentato contro la stazione di distribuzione…

Susanna Tamaro: «L’ansia green non salverà il pianeta»

di Susanna Tamaro «Ci siamo convinti di essere i parassiti della Terra, il grande passo da fare sarà quello di comprendere che ne siamo i custodi» Primavera silenziosa di Rachel Carson è stato uno dei libri che mi ha più formato e negli anni Ottanta ho lavorato in televisione come divulgatrice scientifica mettendo a frutto…

Ci sorvegliano da remoto. Possiamo ancora sottrarci?

Di Glauco Benigni Da quando la sociologa Shoshana Zuboff ha scritto nel 2019 il suo famoso saggio, “Il capitalismo della sorveglianza”, si parla molto di Controllo, Vigilanza, Raccolta ed elaborazione Big Data, assenza di Norme a tutela dei “sorvegliati” e così via. Si parla, si fanno i convegni, le manifestazioni in piazza…nel frattempo “Noi impotenti…

TAV, Anno Zero: l’inizio della fine della Torino-Lione

L’Anno Zero non esiste. Nel nostro tempo, che segue il calendario gregoriano, si passa direttamente dall’anno 1 a.C. all’anno 1 d.C. Nel fantastico mondo della Torino Lione invece il tempo ha un significato astratto. Ogni anno è l’Anno Zero, in un eterno gioco dell’oca dove si ritorna sempre al punto di partenza.

La guerra del gas in Germania – È possibile un accordo con Trump sul Nord Stream o è un’altra truffa del MAGA?

John Helmerjohnhelmer.net All’inizio di questo mese, Bild, il media sensazionalista tedesco, ha affermato di aver scoperto “incredibili sviluppi tra [i presidenti] Trump e Putin. E riguardano la Germania! Una indagine di Bild rivela colloqui segreti tra Stati Uniti e Russia in Svizzera. Si tratta di un esplosivo accordo sul gas che riguarda la Germania! Al…

Al giullare Benigni: le 5 cose che l’UE ha significato veramente

Vincenzo Costa è professore ordinario alla Facoltà di Filosofia dell’Università Vita-Salute San Raffaele, dove insegna Fenomenologia (triennale) e Fenomenologia dell’esperienza (biennio magistrale). Ha scritto molti saggi in italiano, inglese, tedesco, francese e spagnolo, apparsi in numerose riviste e libri collettanei. Ha pubblicato 20 volumi, editato e co-editato molte traduzioni e volumi collettivi. Il suo ultimo…

Pepe Escobar – “Una Pioggia Dura sta per cadere” – dall’Ovest verso l’Est

di Pepe Escobar  [Traduzione a cura di: Nora Hoppe]     Cominciamo dalla telefonata. Il resoconto del Cremlino è piuttosto sobrio – ma rivela alcune chicche. Non c’è – ancora – un accordo globale tra Mosca e Washington. Tutt’altro: siamo solo nella fase iniziale e provvisoria di parlare e confrontarsi su diversi dossier interconnessi.

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