Fine spiegato semplice.
MELONI INCONTRA BILL GATES E PROSEGUE LA LOTTA AL CONTANTE
Dopo l’abbraccio con Von Der Leyen, Meloni incontra anche Bill Gates. A livello europeo prosegue la lotta al contante.
Trascrizione del video
In questa foto c’è tutto, il nostro passato, il nostro presente e soprattutto il nostro futuro. Con anche lo scherno dei giornali che definiscono l’incontro a Thunderlion Meloni come quello che ha sancito il patto della piadina, davanti a quelle terre alluvionate, chissà per quali ragioni, e comunque abbandonate. Un asse che porterà probabilmente la Meloni ad appoggiare sia la Thunderlion alla conferma alla presidenza della Commissione Europea e poi a portare Draghi alla presidenza del Consiglio Europeo. Non sfugge nemmeno al Corriere della Sera che scrive «La loro sintonia, quella tra Meloni e Thunderlion, e i riconoscimenti reciproci emersi anche ieri, sembrano rimandare a un gioco più grande, una prospettiva che chiama in causa il futuro della destra meloniana, nei rapporti di forza che risulteranno dal voto di giugno, l’interesse di Thunderlion e dei popolari europei a fare in modo che il partito della Premier si tenga a distanza di sicurezza dalle forze sovraniste. Si tratti dei post-nazisti tedeschi e di AFD, definiti così dal Corriere, o dalla francese Marine Le Pen, verso la quale cresce l’attenzione di Meloni». Le prossime tappe, aggiungiamo noi, sono ormai la cessione imminente della rete fissa di Tim, la privatizzazione di quel che resta di pubblico, la svendita delle spiagge al di là dei rinvii. E la Meloni poi si è superata oggi incontrando addirittura Bill Gates, le crona che raccontano di un incontro durato più di un’ora tra Meloni e il fondatore di Microsoft Bill Gates, che ha poi lasciato Palazzo Chigi. Un confronto che rientrava, è stato spiegato, nell’ambito del ciclo di incontri sull’intelligenza artificiale, un’occasione per fare il punto su uno dei temi principali dell’agenda del G7 italiano. All’incontro ha partecipato anche Paolo Benanti, presidente della Commissione Intelligenza Artificiale per il Dipartimento Informazione ed Editoria, nonché membro italiano, del Comitato sull’intelligenza artificiale delle Nazioni Unite. Bill Gates, ha raccontato Benanti, da tecnologo, pensate come viene definito, ha soprattutto sottolineato i grandi vantaggi di ottimizzazione di alcuni processi che possono arrivare dall’intelligenza artificiale, e per quanto riguarda i rischi, lui dice che è più importante che sia nelle mani giuste, approcci differenti. E quali mani migliori se non quelle di Bill Gates? Abbiamo qualcuno che ha fatto la storia di questo settore, ha aggiunto Benanti, abbiamo la presidente del Consiglio che ha espresso una serie di cose già dette nel discorso all’ONU in occasione di altri discorsi, la cosa interessante è che si aprono spazi di dialogo. Insomma, ormai non ci facciamo mancare proprio nulla. Sullo sfondo c’è poi uno dei settori dove il governo Meloni è impegnatissimo, quello dell’identità digitale, con il prototipo di T-Wallet che anticipa la versione europea. Binari paralleli che si congiungeranno poi, una volta introdotte, alle valute digitali centralizzate e oggi arriva un altro piccolo passo per l’abolizione del contante direttamente dall’Europa. Il Consiglio e il Parlamento europeo hanno infatti raggiunto un accordo su parti del pacchetto antiriciclaggio che mira a proteggere i cittadini dell’Unione europea e il sistema finanziario dell’Unione europea contro il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo. L’accordo su un regolamento antiriciclaggio, spiega il Consiglio, per la prima volta armonizzerà in modo esaustivo le norme in tutta l’Unione europea, col mando possibili scappatori utilizzati dai criminali, viene detto, per riciclare proventi illeciti o finanziare attività terroristiche attraverso il sistema finanziario. Migliorerà inoltre l’organizzazione dei sistemi nazionali antiriciclaggio. E’ stato fissato un tetto massimo di 10.000 euro a livello europeo per i pagamenti in contanti. Gli stati membri avranno la flessibilità di imporre un limite massimo inferiore se lo desiderano. Inoltre le entità obbligate dovranno identificare e verificare l’identità di una persona che effettua una transazione occasionale in contanti tra 3 e 10.000 euro. Inoltre le nuove regole copriranno la maggior parte del settore delle criptovalute costringendo tutti i fornitori di servizi di cryptoasset a condurre la dovuta diligenza sui loro clienti. Ciò significa che dovranno verificare fatti e informazioni su di loro nonché segnalare attività sospette. Secondo l’accordo dovranno applicare misure di due diligence del cliente quando effettua transazioni pari o superiori a 1.000 euro. Altri settori interessati con obbligo di segnalazione saranno relativi ai commercianti di beni di lusso come metalli preziosi, pietre preziosi, gioieglieri, orologiai e orafi. Anche i commercianti di auto di lusso, aerei, imbarcazioni nonché di beni culturali diventeranno entità obbligate. Dunque 10.000 euro di limite per le transazioni in contanti, il limite si abbassa molto se è un pagamento occasionale e poi c’è il limite ancora più basso per le transazioni in criptovalute, quindi anche bitcoin, qui addirittura c’è l’obbligo di segnalazione o comunque di indagine da parte di chi gestisce questi flussi per 1.000 euro addirittura. Parliamo di limiti introdotti a livelli europei che sembrano meno rigidi di quelli attuali in vigore in Italia, ma questa mossa che arriva dall’Unione Europea dimostra plasticamente come la guerra al contante prosegua con limiti sempre più stringenti, una guerra che si allarga anche al mondo bitcoin.