Fine spiegato semplice.
“Leggo tante imprecisioni e tante affermazioni un po’ affrettate. L’inchiesta è stata divulgata, si sente che ci saranno degli sviluppi”. Queste le parole di Sigfrido Ranucci rilasciate ieri ad ANTIMAFIADuemila, al Teatro Garbatella durante la presentazione del libro “Il colpo di spugna”, sulla vicenda dei presunti dossieraggi che coinvolgono numerose persone famose.
“Intanto parlare di dossieraggio secondo me è errato perché non ho visto ancora dossier”, ha precisato Ranucci. “Si tratta di segnalazioni e di operazioni sospette. Quindi diamo il giusto peso alle cose”.
Ranucci sottolinea l’importanza di non delegittimare il giornalismo d’inchiesta, evidenziando attacchi recenti a colleghi giornalisti che cercano di fare chiarezza su queste informazioni. “Bollare la vicenda come dossieraggio è un modo per delegittimare il giornalismo d’inchiesta”, ha dichiarato.
Ranucci non esita a fare riferimento a episodi passati, sottolineando un’operazione di dossieraggio sotto il governo Berlusconi come uno dei più grandi della storia. “Vediamo dove porterà l’inchiesta”, conclude.
La questione sollevata da Ranucci evidenzia la gravità della situazione e l’importanza di un’attenta analisi dei fatti. Restiamo in attesa degli sviluppi futuri.
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Trascrizione del video
Sigfrido, notizia delle ultime ore, degli ultimi giorni, la libertà d’informazione è sempre più sotto attacco, vista anche l’ultima inchiesta, così come la lotta alla mafia, quindi l’antimafia, cosa sta provando a fare il governo, l’Italia, verso che direzione sta andando in questi due temi? Ma intanto io leggo tante imprecisioni e tante affermazioni un po’ affrettate, l’inchiesta appena stata divulgata, si sente che ci saranno degli sviluppi, intanto parlare di tossieraggio secondo me è errato perché di tossiere ancora non ho visto, quindi ho letto di accessi abusivi, quelli sia banca e dati, però intanto vorrei mettere un po’ di ordine su questa cosa, si tratta di segnalazioni di operazioni sospette, non di operazioni gravitatevoli, quindi già se uno pone l’attenzione sulle segnalazioni di operazioni sospette, stiamo parlando di movimenti di denaro che riguardano persone importanti o movimenti anomali, intanto diamo il giusto peso alle cose, la violazione sicuramente è un fatto importante che mette a rischio la democrazia, dopodiché accusare di tossieraggio dei colleghi giornalisti che chiedono delle verifiche su informazioni che magari hanno già avuto o che vogliono comprare i servizi, qui a parlare di tossieraggio ce ne vuole e secondo me bollare di tossieraggio è un modo per delegittimare il giornalismo d’inchiesta, sento esponenti del governo, esponenti dell’opposizione accusare e indignarsi per tossieraggio, si sono tutti dimenticati che sotto il governo Berlusconi c’è stata un’operazione di tossieraggio più grande della storia che riguarda operate da Pio Pompa, un dipendente in via nazionale che dipendeva direttamente da Pollari, che faceva tossier sui nemici magistrati politici, sindacalisti, giornalisti e via dicendo, c’è stata l’operazione di tossieraggio illecito della Signorina di Telecom e Pirelli, c’è stata l’operazione di tossieraggio illecito fatto da Montante che con i suoi tossier ha condizionato la vita politica di molti esponenti politici della Sicilia e anche degli imprenditori, non ho sentito tutte queste indignazioni in passato, mi piacerebbe molta più coerenza anche e soprattutto tra i colleghi, perché a secondo di chi scopre di tossier si accusa l’altro di tossieraggio. Detto questo vediamo dove porterà quest’inchiesta.
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