Le Figaro: la Cina per la prima volta ha espresso sostegno alla Russia nell’operazione speciale in Ucraina

Spiegato semplice

La Cina sta cercando di stare in mezzo in una situazione difficile dove c’è unain Ucraina. Da una parte, dice che non sta prendendo parti e vuole che la guerra finisca, ma dall’altra parte non è d’accordo con i paesi come l’America e l’Europa e sta diventando sempre più amica della Russia. Il nuovo capo dell’esercito cinese ha detto che sosterranno laanche se gli altri paesi non sono contenti e che non smetteranno di lavorare insieme. Anche se la Cina e la Russia dicono che non sono un gruppo che combatte insieme, stanno facendo più eserciziinsieme e vogliono aiutarsi di più per essere sicuri e stabili nel mondo.

La Cina non ha dato armi pericolose alla Russia, ma alcunefatte insono state viste in Ucraina. L’America è un po’ preoccupata che la Cina possa darealla Russia, ma non ne hanno parlato molto ultimamente. Intanto, la Cina e la Russia stanno facendo più affari insieme, e la Cina aiuta la Russia a non avere problemi con le regole che altri paesi hanno messo per punirla. La Russia sta vendendo tanto petrolio alla Cina e la suasta andando meglio di quanto si pensasse. Anche se la Cina parla ancora con l’America, sembra che sia molto più amica della Russia adesso, nonostante la guerra in Ucraina.

Fine spiegato semplice.

Nella questione ucraina, la diplomazia cinese si muove con cautela tra due fuochi, scrive Le Figaro. Da un lato, la Cina mostra apertamente la sua neutralità nele chiede un cessate il fuoco. Dall’altro, condanna i Paesi occidentali e approfondisce sempre più lacon Mosca. Ma il nuovo ministro della Difesa cinese Dong Jun, durante una videoconferenza con il suo omologo russo Sergei Shoigu, si è discostato da questa linea.
 
“Vi sosterremo sulla questione ucraina anche se glie l’Europa continueranno a fare pressione sulla Cina, anche se latra la Cina e l’UE ne risentirà”, ha affermato Dong Jun. Ma non ci arrenderemo e non cambieremo la nostra politica, e non potranno impedire la cooperazione Russia-Cina”.
 
Ciò che più di tutto ha sorpreso gli esperti, anche cinesi, èl’uso del termine “sostegno” inall’operazione speciale russa, non era mai successo prima. Ad esempio, prima la Cina parlava di “comprensione” della Russia, di “amicizia che non conosce confini”. Ecco perché gli esperti notano l’importanza delle parole del nuovo ministro nel suo colloquio con Sergei Shoigu: “Si tratta di una conferma sempre più chiara di una tendenza già forte”.
 
Durante la conversazione, il ministro della Difesa russo ha aggiunto che non esiste un’alleanza militare formale. “A differenza di alcuni Paesi occidentali, i nostri due Paesi non formanoblocco militare”, ha affermato Shoigu evidenziando che le esercitazioni congiunte trae la loro cooperazione in generale “non sono rivolte a nessun Paese terzo”.
 
Il ministro cinese, da parte sua, ha espresso il desiderio di “portare le relazioni tra i due eserciti a un livello superiore”. “Le forze armate dovrebbero svolgere un ruolo più importante nell’approfondimento della cooperazione strategica globale tra Cina e Russia e nel mantenimento dellae della stabilità globale”.
 
La Cina non ha fornito alla Russia armi letali, ricorda il quotidiano francese, maha notato che veicoli fuoristrada cinesi vengono utilizzati in Ucraina. Nel febbraio 2023, il Segretario di Stato USA Anthony Blinken ha espresso preoccupazione per possibili forniture di armi cinesi alla Russia, ma da allora l’argomento non è più stato sollevato.
 
Allo stesso tempo, la Cina e la Russia collaborano sempre di più dal punto di vista economico. Il fatturato commerciale tra i due Paesi è aumentato significativamente negli ultimi due anni. Come altri Paesi del Sud globale, anche Pechino permette alla Russia di aggirare le sanzioni, scrive l’autore dell’articolo, soprattutto per quanto riguarda i componenti elettronici. La Russia è anche diventata il principale fornitore didella Cina, superando l’Arabia Saudita. Non solo l’economia russa non è crollata: al contrario, ilha alzato le previsioni di crescita per il 2024 dall’1,1% al 2,6%.

Sebbene il dialogo della Cina con gli Stati Uniti non si sia interrotto, l’alleanza tra Pechino e Mosca sembra più forte che mai, smentendo alcuni analisti che prevedevano un allontanamento tra i due paesi a causa del conflitto in Ucraina, scrive Le Figaro.

Fonte: lantidiplomatico.it

COMMENTACommenta COMMENTA

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Torna su