[VIDEO] Pakistan minaccia Israele con l’ATOMICA

Fine spiegato semplice.

Trascrizione del video

Ciao cari amici, una notizia molto importante arriva dal Pakistan. Io ieri ho condiviso il video completo della dichiarazione che ha fatto il diputato o la deputata del parlamento pakistano, si chiama Sarwat Fatima, è una donna. Tra l’altro mi è dispiaciuto che condividendo questo video ho notato anche una certa intolleranza di alcune persone qua in occidente nei confronti di donne islamiche, musulmane, che portano il vestito tradizionale con il viso coperto. Noto che c’è ancora questa sorta di incomprensione o chiamiamola come vogliamo nei confronti di chi ha una religione diversa, un modo diverso dal nostro. Cari amici, secondo me se una persona per la sua personale decisione decide di portare questo tipo di vestito va rispettata, punto e basta. Io abito in Medio Oriente, vedo tantissime donne gerare vestite in modo moderno occidentale che non portano niente, hanno capelli sciolti, nessuno le uccide pietrate, nessuno le maltratta e poi ci sono quelle che invece preferiscono di vestirsi così come li indica l’islam, quindi secondo me vanno rispettate. Mi è dispiaciuto solo leggere alcuni commenti sotto questo mio post che tra l’altro il suo contenuto molto ben grave e peggiore di una donna vestita seguendo la cultura islamica, però noi siamo in Occidente, siamo in Italia e qua siamo abituati un po’ a parlare di cavolate, mentre le questioni importanti spesso noi non siamo in grado neanche a notare tutta questa schiuma delle notizie. Comunque la situazione è molto importante perché la deputata Sarwad Fatimah ha fatto una richiesta parlamentare, tutto in via ufficiale cari amici, non si tratta di opinioni di qualcuno, di qualche deputato che ha diffuso fuori dal Parlamento, si tratta di una richiesta ufficiale dei diputati di Parlamento di Pakistan annunciata durante il lavoro di Parlamento, quindi nel Parlamento e il senso di queste richieste è di colpire Israele con le armi nucleari, una cosa gravissima che ovviamente nel nostro mainstream occidentale i nostri giornalisti e i vari nostri specialisti esperti non hanno approfondito, non hanno assolutamente spiegato niente su ciò che sta accadendo in Pakistan, su quelle che sono le tendenze politiche. Noi siamo abituati di vedere Pakistan come ovviamente fedele suddito della politica statunitense, così è stato ancora dai tempi della guerra in Afghanistan, quando Pakistan è diventato una sorta di campo di addestramento e luogo dal quale partivano i militari, militanti, combattenti, chiamiamoli come vogliamo, e anche agenti di servizi segreti statunitensi sul territorio di Afghanistan per organizzare gli attentati contro i sovietici. All’epoca il mondo occidentale ha fatto questa guerra contro l’influenza sovietica in Afghanistan, poi l’Unione Sovietica ha intervenuto in Afghanistan militarmente, quindi questa cosa è stata chiamata l’invasione sovietica dell’Afghanistan, quindi il mondo occidentale ha cominciato a sostenere la lotta contro l’invasione sovietica in Afghanistan. Tutto questo si faceva tramite anche Pakistan, Pakistan era un fedele suddito degli Stati Uniti d’America nella regione, per questo Pakistan riceveva enorme quantità di denaro, si è creata una grandissima classe dirigente che si fondava sui rapporti con gli Stati Uniti d’America, insomma si sono creati grazie alla guerra in Afghanistan, grazie al passaggio dei soldi, si sono create le atmosfere locali che hanno declinato in un certo senso lo sviluppo della politica del paese. Poi cosa è successo con Pakistan? Come succede con tutti i sudditi collaboratori, alleati del mondo occidentale, soprattutto delle grandi oligarchie del mondo occidentale, questo paese fu abbandonato quando non avevano più bisogno di lui. Pakistan ha fatto la sua parabola geopolitica, aveva e ancora ha molta fatica di trovare la propria stabilità nel mondo geopolitico e adesso attualmente noi abbiamo sentito che lì sono successe diversi processi molto gravi perché era arrivato un leader diciamo molto inclinato alla politica prorussa. Contro questo leader subito fu organizzato una sorta di un colpo di Stato, chiamiamolo così, un colpo di Stato ovviamente gestito dai servizi, dalla partecipazione di chi era ancora legato alle dinamiche di collaborazione con l’Occidente e il paese quindi ha subito una serie di forti scosse. Da noi non hanno raccontato, i nostri giornalisti, il nostro mainstream di queste particolarità soprattutto perché noi come un paese che fa parte dei sudditi degli Stati Uniti non meritiamo certa narrazione, noi non dobbiamo pensare, non dobbiamo conoscere la situazione attraverso i nostri canali, attraverso la nostra iniziativa, noi dobbiamo consumare solo quell’informazione che arriva da loro, da questi signori che dominano il nostro territorio e a loro non ha nessun interesse di raccontarci a noi cosa succede nel mondo, in particolare in Pakistan, per questo zitti buoni, guardate Grande Fratello, ascoltate varie cavolate e non concentratevi sulle cose che non vi riguardano. Invece Pakistan sta vivendo dei tempi molto interessanti, da una parte sono entusiasmanti, dall’altra parte sono molto pericolosi, come ogni periodo di grande entusiasmo è anche un periodo di grande pericolo, perché sta delineando la sua nuova politica. Di recente abbiamo visto che uno dei leader di un grande partito pakistano ha visitato la Russia, era lì con Putin a incontrare Putin, è un gesto molto importante, vuole dire che ci sono i presupposti per un lavoro comune nella regione e proprio adesso, con il scoppio della guerra tra Israele e Palestina, Pakistan vuole dimostrare il proprio schieramento da parte del mondo islamico. Se da un po’ di tempo è stato trattato come un vero e proprio giocattolo degli americani, adesso Pakistan con questo gesto, con questa dichiarazione fortissima, e io spero dichiarazione che rimarrà tale, non andrà avanti, non diventerà un decreto speciale e un ordine operativo, assolutamente no, non voglio immaginare cosa dovrebbe succedere se i missili nucleari pakistani colpiranno Israele. Sarà un disastro, sarà una guerra nucleare totale. Però per adesso la notizia è reale, il video c’è, se volete vedere questo video io vi invito di abbonarvi al mio canale privato telegram, approfondire, riuscite a trovare questo video tra gli ultimi che ho postato, ho anche fatto una breve spiegazione. La situazione è abbastanza grave, speriamo che comunque rimane tale a livello di una dichiarazione provocatoria e non si trasforma in niente di reale, però questo è l’ennesimo caso che ci aiuta a capire quanto grave è la situazione che si è creata tra Israele e Palestina e quanto grave l’azione dei paesi occidentali che anziché spingere tutta questa situazione verso una pacificazione, verso una serie di trattative, sta allontanando le trattative di pace, le prospettive di pace e sta trascinando il mondo veramente in uno scontro apocalittico. Quindi amici, se siete interessati di abbonarvi al mio canale privato telegram, vi invito di farlo, troverete il link per abbonamento nella descrizione a questo video, se volete sostenermi qua su youtube vi invito di iscrivervi al mio canale, commentare i miei video, condividere i miei video con i vostri amici. Vi ricordo che in tutte le librerie d’Italia c’è il mio libro che si chiama La guerra e l’odio dove racconto le origini della guerra in Ucraina, se vi interessa questo argomento leggetelo, fatemi sapere cosa ne pensate e mi raccomando, occhi puntati su quello che sta accadendo in Pakistan, io cercherò di informarvi se ci saranno sviluppi, approfondite questa dichiarazione importante a parlamentare perché si parla apertamente di usare le armi nucleari contro Israele, è una cosa gravissima che qua in Occidente nessuno vuole approfondire il dovere. Amici, con questo vi saluto, grazie per essere stati qui con me.