Fine spiegato semplice.
Riceviamo e pubblichiamo queste interessanti riflessioni.
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Di SuperMarco
Nel nostro ultimo articolo (https://terracinasocialforum.wordpress.com/2024/10/13/dissentire-dal-dissenso-i-fattori-della-produzione-togliatti-e-villa-rothschild) abbiamo scritto questa frase:
il problema palestinese sussiste da un secolo e mezzo, ma è diventato conclamato nel 1917, quando il ministro degli Esteri del Regno Unito scrisse una lettera al principale referente del movimento sionista, un certo… Lord Rothschild.
Quella lettera è nota come dichiarazione Balfour, dal nome dell’allora ministro degli Esteri britannico.
Non è nota come “dichiarazione Balfour-Rothschild”.
La rendita si nasconde? Abbiamo anche scritto questa frase:
La rendita si nasconde e, per farlo, corrompe i leader dei partiti che dovrebbero contrastarla? E poi quei leader fanno cadere il silenzio sulla rendita, scagliando i lavoratori solo contro gli industriali, i quali a loro volta sono invisi a chi vive di rendita?
Ed ora copiamo un mirabile passo di “1984” di George Orwell:
Nel corso del tempo, probabilmente fin dalla fine del Neolitico, nel mondo ci sono stati tre tipi di persone: gli Alti, i Medi e i Bassi. Si sono ulteriormente suddivisi, hanno portato svariati nomi diversi e il loro numero relativo, così come il loro atteggiamento reciproco, è cambiato di epoca in epoca: ma la struttura essenziale della società non è mai mutata. Anche dopo enormi sconvolgimenti e cambiamenti apparentemente irreversibili, lo stesso schema si è sempre riaffermato, proprio come un giroscopio che torna sempre all’equilibrio, per quanto venga spinto in un senso o nell’altro.
Gli obiettivi di questi tre gruppi sono del tutto inconciliabili. L’obiettivo degli Alti è quello di rimanere dove sono. Lo scopo dei Medi è di cambiare posto con gli Alti. Lo scopo dei Bassi, quando hanno uno scopo – perché è una caratteristica costante dei Bassi quella di essere così schiacciati dal lavoro da essere solo saltuariamente consapevoli di qualsiasi cosa al di fuori della loro vita quotidiana – è quello di abolire tutte le distinzioni e creare una società in cui tutti gli uomini siano uguali. Così, nel corso della storia, si ripete sempre una lotta che è identica nelle sue linee principali. Per lunghi periodi gli Alti sembrano essere saldamente al potere, ma prima o poi arriva un momento in cui perdono la fiducia in se stessi o la capacità di governare in modo efficiente, o entrambi. Vengono quindi rovesciati dai Medi, i quali arruolano i Bassi dalla loro parte fingendo di combattere per la libertà e la giustizia. Non appena hanno raggiunto il loro obiettivo, i Medi spingono di nuovo i Bassi nella loro vecchia posizione di servitù e diventano loro stessi gli Alti. Di lì a poco un nuovo gruppo di Medi si separa da uno degli altri gruppi, o da entrambi, e la lotta ricomincia. Dei tre gruppi, solo i Bassi non riescono mai a raggiungere i loro obiettivi, nemmeno temporaneamente. Sarebbe esagerato dire che nel corso della storia non ci sono stati progressi di tipo materiale. Anche oggi, in un periodo di declino, l’uomo medio sta decisamente meglio di qualche secolo fa. Ma nessun aumento del benessere, nessun miglioramento dei costumi, nessuna riforma o rivoluzione ha mai favorito l’uguaglianza fra gli uomini. Dal punto di vista dei Bassi, ogni cambiamento storico ha solo significato il cambiamento del nome dei loro padroni.
Ora passiamo alla piramide sociale. Per favore, non chiamate più élites chi sta al vertice della piramide.
Nelle forze armate i corpi d’élites rappresentano i migliori. Coloro che stanno al vertice della piramide sociale non sono i migliori, sono solo i più ricchi. E spesso sono dei criminali.
Chi sta al vertice della piramide vive di rendita. Non vive di stipendio e non vive di profitto. Chi vive di stipendio e di profitto è inviso a chi vive di rendita.
Come spiega molto bene Pietro Ratto nel libro “Rockefeller e Warburg”, Straus, Guggenheim e Astor erano imprenditori (cioè persone che vivevano di profitto) che avrebbero potuto intralciare i progetti di chi viveva di rendita. E così…
www.titanicdiclaudiobossi.com/Html/Segreto%20della%20Federal%20Reserve_132.htm
Ed ora arriviamo a tempi più recenti, a luglio 2021.
L’allora premier britannico Boris Johnson toglie le restrizioni Covid. Pochi giorni dopo l’uomo dei Rothschild a Parigi, cioè Emmanuel Macron, introduce il green pass, seguito pochi giorni dopo ancora dall’uomo della finanza internazionale a Roma, Mario Draghi, il marito di Maria Serena Cappello, discendente dei Medici, storica famiglia di banchieri.
APERTA PARENTESI
Cappello…
Il cappello si abbina meglio con i pantaloni che con la gonna.
È lei che porta i pantaloni a casa?
Il “genio” che avrebbe disintegrato la Russia con le sanzioni…
Il “genio” che non ha capito nulla quando Putin gli ha spiegato che il gas russo andava pagato in rubli…
CHIUSA PARENTESI
Successivamente tolgono le restrizioni Covid Danimarca, Svezia, Norvegia e Olanda, in Spagna le corti federali accolgono i ricorsi contro il green pass ed il Giappone, dopo aver fatto analizzare le provette di Moderna, le rispedisce al mittente.
Gran Bretagna, Danimarca, Svezia, Norvegia, Olanda, Spagna, Giappone: TUTTE MONARCHIE
Il Covid non è stato altro che una battaglia – come Stalingrado o El Alamein – all’interno di una guerra più grande.
La guerra è per il controllo della futura moneta, che sarà digitale. L’ennesimo scontro, millenario, tra famiglie reali e banchieri.
Ma lo scontro più furibondo non si svolge né in Ucraina, né nel Medio Oriente. No.
Lo scontro più furibondo si svolge dentro Londra. Tra famiglie reali e City.
Al vertice della piramide sociale ci sono coloro che vivono di rendita.
Tra di loro se le stanno dando di santa ragione.
Qualcuno, a Londra, ha deciso che devono finire determinati signoraggi.
Quello dell’euro, quello del franco CFA, quello del dollaro USA.
Il percorso intrapreso è ormai stabilito, non si può più tornare indietro.
Qualcuno, a Londra, ha fatto l’8 settembre.
E ha tradito l’alleanza, stringendo un accordo sottobanco con la potenza marittima emergente (da quanto tempo? 15 anni? 20 anni?).
Deve saltare anche il progetto sionista?
Ma i perdenti non vogliono rassegnarsi.
Lo scontro cruciale è dentro Londra.
Il mondo anglosassone è trino, ma non uno.
È composto da USA, Regno Unito ed Israele.
In quel mondo, bisogna chiedersi chi è il cagnolino di chi.
Come dicono negli USA, è il cane che scodinzola, o è la coda che scodinzola il cane?
Dissentiamo dal dissenso.
Non è Washington che è eterodiretta da Tel Aviv.
Non è Tel Aviv che è eterodiretta da Washington.
Nel mondo anglosassone, attualmente chi ha il pallino in mano è Londra.
Gli altri sono eterodiretti o scodinzolati che dir si voglia.
Tra gli “altri” ci siamo anche noi italiani, ai sensi dell’articolo 16 del trattato di pace di Parigi del 1947.
Lo scontro cruciale è dentro Londra.
Che cosa scrive, sul punto, il numero 1 dei geopolitici?
Dal sito Internet www.voltairenet.org/article220590.html:
Benny Gantz si è recato a Londra per incontrare il consigliere per la Sicurezza, Tim Barrow. Con sua grande sorpresa, il primo ministro, Rishi Sunak, ha voluto fargli sapere di persona che non c’è alcuna possibilità che Israele diventi uno Stato come gli altri. Il progetto coloniale britannico continua dunque a ostacolare la pace.
Il numero 1 dei geopolitici si è anche espresso sull’uccisione di Nasrallah, l’ex capo di Hezbollah.
Dal sito Internet www.voltairenet.org/article221328.html:
“Una talpa iraniana — o una talpa in Iran — ha avvertito il Mossad”.
Di SuperMarco
15.10.2024
Fonte: comedonchisciotte.org