Coercizione, censura e passaporto vaccinale: ecco il nuovo piano pandemico

Spiegato semplice

C’è una signora che si chiama Gloria che ha scrittoarticolo dove dice che i governi e lein TV e sui giornali stanno facendo molta paura alle persone con le storie die problemi nel mondo. Lei pensa che questa paura viene usata per far accettare alle persone nuove regole che limitano quello che possono fare, come stare in casa, non incontrarsi con gli amici, e dover usare mascherine e vaccini. Gloria dice che ci sono piani per cambiare molte cose, come il modo in cui ci muoviamo e come buttiamo via la spazzatura, e che potrebbero anche controllare di più quello che facciamo e dove andiamo. Ma alla fine, lei crede che le persone possono cambiare questa situazione se non hannoe se capiscono cosa sta succedendo.

Fine spiegato semplice.

Di Gloria Callarelli, fahrenheit2022.it

La paura (e l’indottrinamento basato su questa) ha avuto e avrà il suo enorme peso in quella che è stata e sarà la gestione delle cosiddette emergenze. Un nuovo metodo di governo in pratica che, a partire dal timore del contagio e della morte, spinto all’ennesima potenza da media, governi e governanti, evolve in una serie di restrizioni delle funzionali all’imposizione di tutti quei meccanismi di controllo dell’agenda 2030 e di quel mondo distopico e diabolico fatto di grilli e cavallette nel piatto, robot eal posto degli uomini e persone lasciate a morire in casa con mascherina e vigile attesa pur di salvare il pianeta.

Il nuovo piano pandemico, che è in lavorazione anche dal governo italiano, (domani scade quello vecchio) è terrificante: si spinge ancora per i vaccini e per tutta una serie di restrizioni che già abbiamo potuto conoscere. Il tutto potrà passare solo con una buona dose di paura, appunto. E già in queste ore si parla di malattia “X”,insegna. Una malattia misteriosa, ma sanno già che esiste e come controllarla. Pensa. Giorni, mesi di notizie funeste e di allarmismi, portano le persone a impaurirsi, diffidare da chi non rispetta gli ordini “per il bene di tutti”, denunciare perfino parenti e vicini di casa per non aver messo una lurida pezza in faccia anche in mezzo alla strada. A pochi importa di controllo sociale, malgoverno, personaggi dal fare criminale, al collasso, protocolli sbagliati, vaccini dannosi. La comunicazione a senso unico di testate giornalistiche prone al sistemaha impedito alla gente di ragionare, instillando insicurezza e paura.

Nel piano nazionale di comunicazione del rischio pandemico, ma è la stessa Ue e la stessa OMS a insistere, si parla di mezzi efficaci utili “alle persone più a rischio di capire e adottare comportamenti protettivi” o a far si che “autorità ed esperti ascoltino e si occupino delle preoccupazioni e dei bisogni della popolazione, così che le indicazioni che forniscono siano efficaci, credibili e accettabili durante le epidemie e le pandemie, così come nelleumanitarie e nei disastri naturali“.

Lo dicono loro: “Secondo un recente documento dell’ufficio europeo dell’Oms (30), inoltre, “progettare interventi efficaci nelladel rischio e nel coinvolgimento della comunità … può determinare il successo di un’intera risposta ad unaper la salute”. In altre parole coinvolgere la popolazione: questo il diktat perchè è il solo modo di realizzare l’agenda. E via dunque a webinar, corsi di formazione, controllo dell’intelligenza artificiale, “sviluppo di strumenti efficaci per identificare tempestivamente e contrastare la cattivae la disinformazione“. Ma chi può stabilire che cos’è disinformazione? L’OMS? il governo? Qualche esperto? A casa nostra si chiama censura, altro che.

Tutto questo mentre il piano pandemico messo appunto dal governo è un concentrato di misure distopiche e coercitive che già conosciamo. Da rabbrividire. Vi prego di leggere e rileggere: lockdownrestrizione delle interazioni socialiquarantenelimitazione degli spostamentilimitazione degli assembramenti, mascherine, tracciamento contatti, vaccinidistanziamenticertificato vaccinale, fino alle misure specifiche per disciplinare l’uso dei mezzi pubblici o incentivando differenti forme sostenibili di trasporto sul luogo di lavoro. Perchè mai dimenticare il bene della dea Natura. Perfino la gestione dei rifiuti urbani potrebbe cambiare se provengono da abitazioni con soggetti infetti. Si prevede inoltre anche l’attivazione della sanità militare, qualora la situazione lo richieda, e naturalmente la riorganizzazione dei reparti ospedalieri (con buona pace di chi soffre di qualche altra malattia e che magari verrà sacrificato sull’altare delle scienza emergenziale).

Nei piani, da realizzare nel giro di due anni, anche da un punto di vista legislativo la “definizione dell’ambito giuridico della tutela dellain chiave programmatoria per le finalità di sanità pubblica” oltre che il potenziamento di centri di ricerca e altre attività intrusive. Come dire addio dunque alla privacy, se occorre, e soldi ai laboratori. La speranza quindi resta il popolo. Lo stesso popolo su cui vogliono fare presa a suon di minacce e timori. Tutto dipende dal popolo e lo sanno. Prendete coscienza, prendete coraggio: dipende solo da noi.

Di Gloria Callarelli, fahrenheit2022.it

23.01.2024

Gloria Callarelli. Ha esordito come giornalista televisiva per poi dedicarsi per un periodo al cartaceo e infine all’online, dove scrive stabilmente dal 2011 per un quotidiano nazionale e per diverse realtà dell’informazione indipendente.

Fonte: https://fahrenheit2022.it/2024/01/23/coercizione-censura-e-passaporto-vaccinale-ecco-il-nuovo-piano-pandemico/

Fonte: comedonchisciotte.org

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