Soluzione dei due stati

Israele ignora le pressioni internazionali e approva nuovi insediamenti in Cisgiordania

Il ministro delle finanze israeliano, Bezalel Smotrich, si è impegnato ad espandere gli insediamenti dello Stato ebraico nella Cisgiordania occupata, annunciando martedì 27 febbraio l’approvazione di un nuovo insediamento chiamato Mishmar Yehuda a Gush Etzion, un insieme di insediamenti ebraici situati a sud di Gerusalemme: “Continueremo lo slancio degli insediamenti in tutto il paese”, ha…

A Gerusalemme la destra israeliana pianifica l’occupazione di Gaza

A Gerusalemme domenica 28 gennaio si è svolta una conferenza organizzata dall’estrema destra israeliana volta a fare pressioni sul governo Netanyahu affinché vengano ricostruiti gli insediamenti ebraici nella Striscia di Gaza, smantellati nel 2005, tornando così ad occupare l’enclave palestinese. Il raduno, organizzato dall’associazione Nahala e intitolato “Gli insediamenti portano sicurezza e vittoria”, ha visto…

La sfuggente politica di Netanyahu non è uno stratagemma, ma un ritorno alla vecchia strategia sionista

Alastair Crookestrategic-culture.su Una volta, il defunto Ariel Sharon, leader militare e politico israeliano di lungo corso, aveva confidato al suo caro amico Uri Dan che “gli Arabi non avevano mai veramente accettato la presenza di Israele… e quindi una soluzione a due Stati non era possibile – e nemmeno auspicabile“.

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