Sicurezza Europea

Starmer abbandoNATO da Trump: no alla missione in Ucraina, si fida di Putin

di Clara Statello per l’AntiDiplomatico Keir Starmer sarà anche un „duro negoziatore“, ma a Washington ha fatto cilecca. Esattamente come Emmanuel Macron. Certo, il primo ministro inglese ha ricevuto alla Casa Bianca un trattamento decisamente migliore rispetto al capo dell’Eliseo. Il presidente Donald Trump non si è sprecato in elogi per sottolineare il rapporto privilegiato…

Il Movimento per la pace svizzero: “No alla NATO, No alla PESCO e No a questo Consiglio federale guerrafondaio”

friedensbewegung.ch Il governo svizzero ha deciso di aderire a due progetti della PESCO (Cooperazione Strutturata Permanente). Con questa decisione, il governo fa un altro passo avanti verso l’alleanza bellica della NATO, minando sempre più la neutralità e l’indipendenza della Svizzera. Il Movimento Svizzero per la Pace critica aspramente questa decisione.

Scott Ritter a l’AD: “La Russia assisterà l’Iran nella sua risposta”

di Alessandro Bianchi    Fra il 1991 e il 1998 è stato ispettore Onu sotto il mandato dell’UNSCOM che si occupava degli armamenti in Iraq. Si è dimesso nel 1998 per divergenze di opinioni con Washington. Nel 2002 e all’inizio del 2003, quando George Bush e Tony Blair preparavano la guerra in Iraq,…

La NATO al bivio

Big Sergebigserge.substack.com “Hanno chiamato quelli degli anni ’80, rivogliono la loro politica estera“[*]. All’epoca, si trattava di una battuta a effetto, tipica della celebre abilità politica personale e della disinvoltura popolare del presidente Barack Obama, nonché di una piccola frase a effetto che gli avrebbe permesso di battere Mitt Romney nelle elezioni presidenziali del 2012.…

Il potenziamento militare della NATO in Finlandia mette un esercito ostile e antirusso sulla porta di casa di Putin

Mike Whitneyunz.com L’amministrazione Biden ha deciso di espandere la guerra oltre l’Ucraina, dispiegando truppe da combattimento e armi letali in 15 basi militari in Finlandia. Non si sa ancora se il dispiegamento includerà missili balistici con armamento nucleare, ma la minaccia alla sicurezza della Russia è comunque seria. Si può immaginare cosa farebbe Washington se…

In Ucraina ogni escalation avvicina sempre più Washington alla sconfitta

Mike Whitneyunz.com C’è una grande differenza tra “non vincere” e “perdere” una guerra. Nel caso dell’Ucraina, “non vincere” significherebbe che il Presidente Zelensky e i suoi referenti a Washington scelgono di perseguire una soluzione negoziata che consenta alla Russia di mantenere il territorio catturato durante la guerra, soddisfacendo al contempo le modeste richieste di sicurezza…

I 3 momenti che sanciscono il punto di non ritorno per l’Europa

di Giuseppe Masala per l’AntiDiplomatico Da sempre nella storia esistono dei passaggi storici che segnano un punto di svolta per interi popoli e per interi continenti. Sovente questi passaggi sono legati a scoperte geografiche o tecnologiche come per esempio la scoperta dell’America o la macchina di Gutenberg che consentiva la stampa dei libri. Altre volte…

La Francia invia truppe da combattimento sul fronte ucraino

Pare che l’idea di una guerra piaccia moltissimo a Macron. E in Europa più di qualcuno vorrebbe emularlo, dal momento che ancora non arrivano smentite chiare e certe che i Paesi europei non lo seguiranno in questa folle corsa verso lo scontro totale. Nel frattempo, si dà per certa la presenza di truppe francesi dalla…

Eurozona: nel mirino i risparmi delle famiglie

La notizia è di qualche tempo fa, ma vale la pena ritornarci: in nome di crescita e ambiente, la dirigenza dell’eurozona punta al risparmio delle famiglie europee, con la scusa che tutti quei soldi “fermi” non facciano girare sufficientemente l’economia. La “geniale” idea è partita dal ministro dell’economia francese, ma non gli è stato dato…

La Grande Guerra in arrivo: non se ma quando

Di Konrad Nobile per ComeDonChisciotte.org Il 2024 ha visto un deciso “salto di qualità” nei toni guerreschi usati dalle istituzioni europee e, in genere, occidentali. Minacce e dichiarazioni fino a poco fa inimmaginabili sono diventate via via realtà, in un crescendo allarmante che pare confermare i peggiori presentimenti sul nostro futuro.

Neoguerre europee: inclusive, ecocompatibili, a cervello zero

Di Nestor Halak per Comedonchisciotte.org C’erano già dei segnali da tanto tempo, ma devo ammettere che mi sono pienamente reso conto della gravità della mutazione che ha subito la società occidentale e soprattutto quella europea, solo pochi anni fa, esattamente in occasione della “pandemia” quando per far fronte ad una emergenza più creata ad arte…

F-16, “bersagli legittimi” e NATO. Cosa ha detto (veramente) Vladimir Putin

di Marinella Mondaini per l’AntiDiplomatico Il presidente russo Vladimir Putin ha visitato il 344esimo Centro Statale Addestramento e Riqualificazione del personale dell’aviazione militare del Ministero della Difesa russo e ancora una volta ha chiarito le motivazioni dell’Operazione Speciale Militare russa in Ucraina, che in Occidente vogliono far passare come “invasione” e “aggressione”, ha parlato della…

Terrorismo a Mosca. Quello che gli esecutori, committenti e intermediari non hanno capito della Russia

di Fabrizio Poggi   Alcune semplicissime osservazioni a proposito dell’attentato di Mosca, anche “terra-terra” si può dire, mutuate da varie “fonti”. Le sanzioni euroatlantiche contro la Russia hanno dimostrato di non avere particolari effetti sull’economia russa, mentre ne hanno di sempre più manifesti su quelle “europeiste”. Anche i miliardi di dollari e di euro…

Sorgerà in Romania la nuova base NATO costruita su misura per la guerra alla Russia

Sono iniziati in Romania, a Costanza, i lavori per l’ampliamento della 57a base aerea “Mihail Kogalniceanu”, che si appresta a diventare la più grande base NATO d’Europa, concepita su misura per la guerra a Mosca, segnando così il riposizionamento dell’Alleanza atlantica sempre più a est in risposta alla crisi ucraina e allo stallo di Kiev,…

Cosa si nasconde dietro la pazzia (calcolata) di Macron

di Giuseppe Masala per l’AntiDiplomatico   Ieri è stato il grande giorno delle comunicazioni al popolo francese di Emmanuel Macron sulla crisi ucraina. Non si è trattato del solito importante discorso dai toni retorici e roboanti tipici degli eventi bellici, ma di una più “confidenziale” intervista condotta da due giornalisti, ovviamente nel rispetto della…

Financial Times: Le forze speciali occidentali sono già presenti in Ucraina

Un funzionario della Difesa europea ha  dichiarato al Financial Times che le dichiarazioni del presidente francese Emmanuel Macron sulla possibilità di inviare truppe della NATO in Ucraina avevano lo scopo di creare “deterrenza e ambiguità” nei confronti della Russia, poiché le forze speciali occidentali sono già presenti sul territorio ucraino.

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