Mosca

Quello che ho visto e sentito a Mosca sulla guerra in Ucraina

Anatol Lieven – Responsible Statecraft – 19 luglio 2024   Forse la cosa più sorprendente di Mosca oggi è la sua calma, è una città che è stata appena sfiorata dalla guerra. In effetti, finché non si accende la televisione – dove la propaganda è onnipresente – difficilmente ci si accorge che c’è una…

Stoltenberg supera l’ultima “linea rossa”. Il presidente Mattarella che dice?

di Giorgio Cremaschi* Ma sono pazzi, criminali o tutt’e due?  Il segretario generale della NATO Stoltemberg ora vuole bombardare Mosca. E se i russi rispondessero colpendo una capitale europea? Questo è una altro terribile passo di quella escalation che ci porta dritti dritti alla terza guerra mondiale.

Pino Arlacchi – Le 3 ipotesi sulla matrice della strage di Mosca

di Pino Arlacchi   Le reazioni alla strage di Mosca sono, com’è ovvio, le più diverse e sono determinate dall’andamento di una guerra in corso. Siccome ci sono pochi dubbi sul fatto che l’attentato sia stata opera di killer addestrati, armati e protetti da un’entità superiore, le ipotesi sui mandanti si restringono a tre:

Strage di mosca: isis, terroristi per tutte le stagioni

Dopo poche ore dall’attacco terroristico di ieri 22 marzo 2024 al “Crocus City Hall”, uno dei centri commerciali più grandi e frequentati di Mosca e situato a Krasnogorsk, un sobborgo occidentale della capitale russa, che è costato la vita a 60 persone e ha causato 145 feriti (dati provvisori), questa notte è arrivata la rivendicazione…

L’enigma geopolitico della Gagauzia: la regione moldava che ha chiesto aiuto a Putin

Una regione grande nemmeno duemila chilometri quadrati e abitata da 134mila abitanti rischia di diventare un nuovo focolaio di tensioni tra Occidente e Russia. È la Gagauzia, entità territoriale autonoma a maggioranza russofila facente parte della Moldavia, per la precisione nella parte sud-occidentale del Paese, proprio al confine con l’Ucraina. La presidente della regione autonoma,…

Elena Basile – La propaganda degli 007 per la guerra mondiale

La relazione dell’intelligence italiana al Parlamento illustrata dalla direttrice del Dis Elisabetta Belloni e dal sottosegretario Alfredo Mantovano è purtroppo un riepilogo di luoghi comuni della propaganda Nato senza alcun approfondimento o dato di rilievo. Il ministro Antonio Tajani se ne renderà forse conto. È preoccupante che le competenze dell’intelligence siano, volutamente o meno,…

Il New York Times ha mentito sugli stupri di Hamas

di Francesca Picone per ComeDonChisciotte.org   Il New York Times ha mentito sugli stupri che Hamas avrebbe condotto come arma di guerra il 7 Ottobre 2023; tale menzogna è stata portata alla luce grazie all’inchiesta di Grayzone[1]. L’articolo del NYT, che si è andato ingigantendo con il passaparola, con le finte testimonianze e con centri…

Victoria Nuland è stata licenziata per il suo ruolo nel fallimento dell’Ucraina?

Mike Whitneyunz.com Il ritiro di Victoria Nuland è un’ammissione del fallimento del principale progetto di politica estera di Washington. Nessun funzionario governativo è più rappresentativo del fiasco in Ucraina della Nuland. Era sul posto a microgestire le attività durante il colpo di Stato del 2014 e ha supervisionato il sordido coinvolgimento del Dipartimento di Stato…

Il messaggio della Russia dietro il missile lanciato ad Odessa

di Clara Statello per l’AntiDiplomatico    Non è un avvertimento, non è una minaccia, non è un errore, non è una sfida: il missile scagliato contro Odessa, nella stessa area in cui si svolgeva l’incontro tra il presidente ucraino e il primo ministro greco, è il segnale che la pazienza del Cremlino si è…

Il Rubicone della NATO

di Giuseppe Masala per l’AntiDiplomatico   E’ chiaro a tutti che dopo la caduta di Avdeevka per l’Ucraina la situazione del conflitto con la Russia si è fatta pressoché insostenibile: truppe esauste e prive di quella rotazione tra reparti fondamentale per avere un esercito efficiente, carenza di munizioni ed attrezzature, copertura aerea ormai sempre più…

L’impervio cammino verso la de-dollarizzazione: Pepe Escobar intervista Sergey Glazyev

Pepe Escobarsputnikglobe.com Pochissime persone in Russia e in tutto il Sud globale sono qualificate come Sergei Glazyev, il Ministro per l’Integrazione e la Macroeconomia della Commissione Economica dell’Eurasia (CEE), il braccio politico dell’Unione Economica dell’Eurasia (EAEU), a discutere della spinta, delle sfide e delle insidie nel cammino verso la de-dollarizzazione.

Egemonia (12) – L’inquietante accordo militare con Kiev: rischi e scenari – Generale Fabio Mini

di Alessandro Bianchi Molti degli elettori che hanno scelto Giorgia Meloni alle scorse elezioni non si sarebbero certo aspettati una politica estera più draghiana di Draghi, più atlantista del direttore di Repubblica Molinari o più filo Zelensky di un’Ursula qualunque. Eppure, l’ultimo viaggio a Kiev da presidente di turno del G7 del nostro premier…

La Transnistria punta all’indipendenza e chiede aiuto alla Russia

La regione separatista moldava della Transnistria ha chiesto ufficialmente aiuto a Mosca per affrontare la pressione esercitata dall’amministrazione della Presidente Maia Sandu, che starebbe tentando di riaffermare il suo controllo sulla regione russofona. La richiesta di aiuto alla Russia, così come anche a diverse organizzazioni internazionali, tra cui le Nazioni Unite, è stata fatta a…

Secondo un’inchiesta la CIA avrebbe basi segrete in Ucraina già dal 2016

Una rete di basi segrete sotterranee, allestite e finanziate dalla CIA e costruite a ridosso del confine con la Russia, si trova in territorio ucraino da almeno otto anni. La loro costruzione è avvenuta a seguito del colpo di Stato del 2014 (che ha cacciato l’allora presidente ucraino Viktor Janukovyč) grazie alla collaborazione tra servizi…

Secondo un’inchiesta la CIA avrebbe basi segrete in Ucraina già dal 2016

Una rete di basi segrete sotterranee, allestite e finanziate dalla CIA e costruite a ridosso del confine con la Russia, si trova in territorio ucraino da almeno otto anni. La loro costruzione è avvenuta a seguito del colpo di Stato del 2014 (che ha cacciato l’allora presidente ucraino Viktor Janukovyč) grazie alla collaborazione tra servizi…

Due anni dopo l’inizio della SMO l’Occidente è totalmente paralizzato

Pepe Escobar – Strategic Culture Foundation – 24 febbraio 2024   Esattamente due anni fa, il 24 febbraio 2022, Vladimir Putin annunciava l’avvio – e descriveva gli obiettivi – di un’operazione militare speciale (SMO) in Ucraina. Era l’inevitabile seguito di quanto accaduto tre giorni prima, il 21 febbraio – esattamente 8 anni dopo Maidan…

L’esercito russo avanza su tutti i fronti

La ritirata ucraina apre la strada all’avanzata russa. La perdita di Avdeevka ha messo in pericolo la difesa ucraina nell’intera regione di Donetsk, poiché le Forze Armate ucraine non hanno posizioni sufficientemente fortificate sulle nuove linee di difesa. Le truppe russe stanno attualmente portando avanti operazioni offensive su tutti i fronti in Ucraina, mettendo in…

Torna su