conflitti

Credere, subire, accettare

Riceviamo e pubblichiamo. — Di Carlo Prisco La conferenza sulla sicurezza di Monaco, agli albori di questo 2025, ha infiammato gli animi nei paesi occidentali, con tanto di titoloni sensazionalistici e partigiani quasi confondibili con le manifestazioni accorate dei tifosi del pallone all’indomani di un derby. “Vance impartisce lezioni di democrazia all’UE!”, tuona una parte.…

Siria: Il Pactum Sceleris

di Saverio W. Pechar*   Il 22 ottobre del 1956 alti rappresentati diplomatici e militari britannici, francesi ed israeliani si incontrarono a Sèvres per pianificare l’invasione dell’Egitto; il giorno successivo scoppiò a Budapest la rivoluzione ungherese. La perfetta coincidenza temporale tra i citati eventi ne rende evidente l’interdipendenza nel quadro di un più…

La “teoria del complotto” È ora un fatto: È arrivato il grande israele

Kit Klarenbergmintpressnews.com Sin dalla creazione di Tel Aviv, nel 1948, si è parlato e scritto molto del “Grande Israele”, ovvero dell’idea che l’obiettivo finale del Sionismo sia l’annessione forzata e la pulizia etnica di vasti territori arabi per destinarli all’insediamento degli Ebrei, sulla base delle affermazioni bibliche secondo cui questi territori sarebbero stati promessi agli…

“Stargate”: L’Intelligenza Artificiale alla conquista del mondo

di Giuseppe Masala per l’AntiDiplomatico   L’annuncio di Donald Trump di un investimento da 500 miliardi di dollari (in quattro anni) per un progetto di sviluppo dell’intelligenza artificiale denominato Stargate ha sconvolto il mondo e ha dato la misura di quella che è l’importanza della sfida tra grandi potenze sul tema della IA.

L’anno dei “due pesi due misure”

di Sandrino Luigi Marra* Come solito esistono due pesi e due misure a livello internazionale, e il 2024 più che mai ha dimostrato quanto ciò sia evidente, oltretutto su più livelli ed in parte con tecniche di propaganda e giustificativi di scelte ed azioni che sono alquanto discutibili. Ma è un discutibile pericoloso, anche perché…

Bibi ha realizzato il suo sogno di cancellare il mondo arabo?

Mike Whitneyunz.com Guardate la mappa qui sopra. Spiega tutto Questa è più o meno la situazione attuale. La maggior parte del territorio siriano è controllato da 5 gruppi: Al Qaida (HTS), i curdi (SDF), l’IDF (Israele), i turchi e i resti dell’esercito siriano (SAA). Naturalmente, la situazione è estremamente fluida, per cui è probabile che…

Il trionfo di Trump e il licenziamento di Yoav Gallant

Mike Whitneyunz.com Perché è stato permesso a Trump di vincere le elezioni? Sappiamo cosa succede quando lo Stato profondo non ottiene il risultato voluto. Si scatena l’inferno, proprio come era successo dopo le elezioni del 2016. Provate a ricordare com’era andata. Provate a ricordare le sfide legali e le cause, le ingiurie e gli insulti,…

Israele, la Cina e il mondo

Arch Bungle – Moon of Alabama – 25 ottobre 2024 In seguito al voto, il rancore della RPC nei confronti dello Stato ebraico divenne sempre più radicale, mentre Pechino aumentava il suo sostegno alla causa dell’OLP. Durante un discorso ufficiale con una delegazione dell’OLP nel 1965, Mao caratterizzò Taiwan e Israele come pedine create dall’Occidente…

Brics e pace. Un “furbo” articolo di Paolo Mieli prepara il terreno per la nuova propaganda

In un editoriale dal titolo “La pace dal sud mondiale”, Paolo Mieli scrive sul Corriere della Sera di lunedì 14 ottobre come (ci sono arrivati pure in via Solferino!) l’intrecciarsi dei due conflitti in Medio Oriente e in Ucraina sono tali da poter degenerare in una deflagrazione completa, soprattutto, sottolinea lo storico editorialista, con il…

Serbia, Mraovic: “Gli imperialisti d’oltremare vogliono portare la guerra in Europa”

di Jafar Salimov   Nel secolo scorso i Balcani erano chiamati la “polveriera d’Europa”, ma oggi rimangono una potenziale fonte di instabilità. L’unica differenza è che prima la scintilla che provocava l’esplosione era costituita dalle contraddizioni interne, mentre oggi è l’interferenza esterna, descritta dal pubblicista serbo Stefan Mraovic.

Il 7 ottobre, l’antisemitismo ebraico nei confronti degli arabi era l’opportunità strategica di Hamas. Lo è ancora

John Helmerjohnhelmer.net Nella storia della conquista e del dominio imperiale sugli arabi da parte di turchi, italiani, britannici, francesi, americani, israeliani – la decapitazione dei leader è sempre stata preferita al genocidio dei popoli perché molto più economica.

Come la Cina si è liberata dal programma di David Rockefeller sul lavoro in condizioni di schiavitù

Di Matthew Ehret Recentemente, ho scritto un articolo intitolato ‘BRICS vs WEF: Lo scontro di due paradigmi green“, in cui ho esaminato la natura dei due concetti diametralmente opposti di ‘sostenibilità’ che si scontrano tra la tecnocrazia feudale anti-crescita e a sistema chiuso da un lato, e la coalizione di Stati nazionali sovrani pro-crescita e…

Valori e guerre

Di Alberto Conti per ComeDonChisciotte.org Un insieme di umani solitamente costituisce un Popolo quando i singoli individui, o la stragrande maggioranza di loro, condividono un territorio, una lingua, una valuta, un sistema legislativo che definisce l’ordine sociale e regola l’organizzazione sociale. Anche l’etnia può contribuire al consolidamento dell’identità di un Popolo, che in ogni caso…

Le linee rosse della Cina | Prof. Zhang Weiwei

Gli Stati Uniti descrivono la Cina come un aggressore nel Mar Cinese Meridionale e, più in generale, nella regione Asia-Pacifico, domanda Danny Haiphong al Prof. Zhang Weiwei, per il suo canale Yutube. Il professore di relazioni internazionali presso l’Università di Fudan e direttore del suo China Institute articola la sua riposta così: “Vorrei confrontare…

Guerra o Pace

Di Alberto Conti per ComeDonChisciotte.org Quand’ero molto più giovane e ingenuo, mi sembra ieri, mi ero posto una domanda retorica: “Ma cosa avrebbe fatto un cittadino europeo alla vigilia della prima, e ancor più della seconda guerra mondiale, se solo avesse percepito lucidamente il futuro di sofferenze, distruzioni e morte che attendeva tutti quanti dietro…

Transnistria e Moldova, un altro fronte di guerra?

Di Enrico Vigna Nell’ultimo anno la “zelenskaya di Chisinau” Maia Sandu, invece di cercare forme e proposte di negoziazione e conciliazione con la regione orientale, ha intensificato azioni, proposte di legge, provocazioni continue e minacce che stanno alimentando odio e tensioni altissime. Questo da un lato sta spaccando la popolazione in Moldova e incoraggiando forme…

Gli Stati Uniti cercano di limitare la violenza in Medio Oriente; in questo l’Iran è una sorta di “alleato”

Alastair Crookestrategic-culture.su La duplice strategia israeliana per il Libano consiste nell’instillare la paura tra la popolazione tramite incursioni aeree e, al contempo, usare la diplomazia per cercare di allontanare Hizbullah, non solo dal confine, ma anche dalle regioni oltre il fiume Litani (circa 23 km a nord).

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