Quella che segue è la trascrizione in italiano di un servizio trasmesso dall’emittente televisiva Fox News lo scorso 19 aprile. Lo stesso giorno in cui Robert F. Kennedy Jr., nipote del presidente JFK e figlio di Bob Kennedy, ha annunciato di candidarsi alle elezioni presidenziali del 2024 come democratico, lanciando la sfida a Joe Biden per la nomination.
Qui il video doppiato e sottotitolato in italiano: video.scienzacoscienza.com/robert-kennedy-censurato
Buonasera e benvenuti da Tucker Carlson.
A volte ci si chiede quanto siano sporchi e disonesti i nostri media. Pensi che sono cattivi, ma quanto sono cattivi? Ecco una misura della loro cattiveria. Potete provare a farlo a casa.
Chiedetevi se un’organizzazione giornalistica che conoscete sia così corrotta da essere disposta a danneggiarvi per conto dei suoi maggiori inserzionisti. Chiunque lo faccia è ovviamente un corrotto al livello di Pablo Escobar e non ci si deve fidare di lui. Come sarebbe questo livello di corruzione? Immaginiamo che l’amministrazione Trump abbia reso obbligatorio per i cittadini americani acquistare MyPillow, cioè MioCuscino. È uno dei maggiori inserzionisti di Fox News. Immaginate che l’amministrazione abbia dichiarato che se non vi affrettate a comprare almeno un MioCuscino e poi almeno un altro cuscino di rinforzo, non vi sarà permesso di mangiare fuori. Non potrete rientrare nel vostro Paese. Non potrete avere un lavoro retribuito. MioCuscino vi hanno detto a chiare lettere, è il perno del sistema sanitario pubblico del nostro Paese. Ora immaginate che mentre ve lo dicevano, la Fox come organizzazione giornalistica lo abbia appoggiato, amplificato il messaggio del governo. Immaginate se Fox News attaccasse chiunque si rifiutasse di acquistare MioCuscino come un alleato della Russia, come un nemico della scienza. E poi immaginate che la Fox abbia continuato a portare avanti questi attacchi diffamatori, anche quando sono aumentate le prove che MioCuscino ha causato attacchi di cuore, problemi di fertilità e morte.
Se Fox News lo facesse, cosa penseresti di Fox News? Ti fideresti di noi? Certo che no. Sapresti che siamo dei bugiardi. Grazie al cielo Fox News non ha mai fatto nulla del genere. Ma gli altri canali lo hanno fatto.
Gli altri canali hanno preso centinaia di milioni di dollari dalle grandi aziende farmaceutiche e poi hanno fatto pubblicità in onda ai loro prodotti scadenti. E mentre lo facevano, denigravano chiunque fosse scettico nei confronti di quei prodotti. Come minimo si tratta di un crimine morale. È disgustoso, ma è universale. È successo in tutti i media americani. Lo hanno fatto tutti. Quindi, a questo punto, la domanda non è chi sia corrotto nella vita pubblica, ce ne sono troppi da contare. La domanda è: chi sta dicendo la verità? Non ce ne sono molti.
Uno di loro è Robert Kennedy Jr.. Robert Kennedy sapeva già da tempo che i vaccini COVID erano inefficaci e potenzialmente pericolosi, e lo ha detto in pubblico, nella misura in cui gli è stato permesso. Da allora la scienza ha dimostrato che Robert Kennedy Jr. aveva ragione, inequivocabilmente ragione. Ma Kennedy non è stato premiato per questo. È stato diffamato. È stato censurato perché ha osato criticare i loro inserzionisti, i media hanno chiamato Bobby Kennedy un nazista, e poi hanno attaccato la sua famiglia. Ma ha continuato a farlo. Non si è lasciato intimidire e ne siamo stati felici. Questo è uno di quei momenti in cui è bello avere intorno uno che dice la verità. È utile perché improvvisamente la posta in gioco è molto alta. Considerando ciò che sta accadendo in Ucraina, un argomento di cui la maggior parte di noi non sa molto perché i dettagli non sono riportati.
Un anno fa tutti i media degli Stati Uniti, da USA Today al New York Times, vi hanno detto che era una pericolosa teoria della cospirazione credere che il governo degli Stati Uniti ha finanziato biolaboratori segreti in Ucraina. L’idea era ridicola. In realtà, si trattava di disinformazione russa. E poi un giorno, in una testimonianza giurata, Toria Nuland del Dipartimento di Stato accidentalmente ha ammesso che era vero. Sì, ha detto: ci sono molti biolaboratori segreti in Ucraina. E cito: “Ora siamo abbastanza preoccupati che le truppe russe, le forze russe, stiano cercando di ottenerne il controllo”. Aspettate un attimo. Vi chiederete: perché il governo degli Stati Uniti mantiene biolaboratori segreti in un paese primitivo come l’Ucraina? Perché non l’Austria? Perché l’Ucraina? E perché non abbiamo smantellato e rimosso questi biolaboratori segreti quando è iniziata la guerra con la Russia?
Nessuno lo ha mai spiegato. Questo programma è stato attaccato per aver posto la domanda. Ora abbiamo appreso che in realtà la situazione è ben peggiore dei semplici biolab.
Non solo l’amministrazione Biden ha mantenuto questi laboratori in Ucraina nel bel mezzo di una guerra, ha anche, cito, “tecnologia nucleare sensibile” in Ucraina. E no, non ce lo stiamo inventando. Lo hanno ammesso oggi:
Sebbene il personale ucraino continui a gestire la centrale nucleare di Zaporizhia, questa è sotto il controllo delle forze armate russe ed è attualmente gestita dall’azienda statale russa per l’energia nucleare Rosatom. Si tratta quindi di una preoccupazione significativa. E in sostanza, in questa lettera che è stata esaminata dalla CNN, inviata dal Dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti a Rosatom, il governo americano ha essenzialmente avvertito Mosca di non toccare la centrale nucleare di Zaporizhia a causa della tecnologia nucleare sensibile americana presente nell’impianto.
Fonte: CNN
Le domande sono tante, ma cominciamo con la più importante. Cosa si intende esattamente per “tecnologia nucleare americana sensibile”? Probabilmente non per produrre energia. Nessuno dei media farà questa domanda. Ma se si trova nel mezzo dell’Ucraina, nel bel mezzo di una guerra, è logico che questa tecnologia nucleare americana sensibile ha applicazioni militari. In altre parole si tratta di armi nucleari. Cos’altro potrebbero essere? Smettiamo di speculare su questo punto. Ma fate tre passi indietro.
È tutto così folle e sconsiderato che è difficile credere che stia accadendo. Qui c’è un presidente democratico che è andato completamente fuori strada, completamente, con conseguenze esistenzialmente pericolose, portando avanti una guerra che può solo danneggiare gli Stati Uniti. Una guerra che non ha alcun lato positivo. È orribile da guardare. Ma non è senza precedenti.
Qualcosa di simile è accaduto 55 anni fa, nel 1968, un altro anno straordinariamente turbolento e brutto della storia americana che ha molti parallelismi con questo. Quella primavera, nel marzo del 1968, Robert Kennedy Senjor, l’ex procuratore generale, fratello del Presidente ucciso, ha annunciato la sua candidatura contro il presidente in carica, il collega democratico Lyndon Johnson. E il problema principale, allora come oggi, era una guerra inutile in corso. Questo è tratto dall’annuncio di Robert Kennedy Senior:
Annuncio oggi la mia candidatura alla presidenza degli Stati Uniti. Mi candido per cercare nuove politiche. Politiche che mettano fine allo spargimento di sangue in Vietnam e nelle nostre città. Politiche per colmare i divari che oggi esistono tra bianchi e neri, tra ricchi e poveri, tra giovani e anziani, in questo Paese e nel resto del mondo. Mi candido alla presidenza perché voglio che il Partito Democratico e gli Stati Uniti d’America siano sinonimo di speranza invece che di disperazione, di riconciliazione tra gli uomini invece che del rischio crescente di una guerra mondiale.
Per essere chiari, Robert Kennedy non era contrario a tutte le guerre per principio. Era contrario a quella guerra perché riteneva, con molte prove, che non fosse d’aiuto agli Stati Uniti in nessun modo. Ma non gli è stato permesso di dirlo. L’ha fatto. I capi del partito lo odiavano per questo. Ma i democratici di base lo amavano. Mettevano le immagini del suo volto nelle loro case come icone. Alla fine, a Washington gli hanno intitolato uno stadio di calcio. È successo più di mezzo secolo fa. Naturalmente fu assassinato nel giugno dello stesso anno. Ma ora il figlio di Kennedy si sta imbarcando in una sfida simile al suo stesso partito e per motivi simili.
Robert Kennedy Jr. ha annunciato oggi che si candiderà alle primarie per la presidenza contro Joe Biden. Ecco una parte delle sue parole:
Inizialmente ci era stato detto che l’obiettivo era umanitario. Molti dei passi che abbiamo compiuto in Ucraina sembrano indicare che il nostro interesse è quello di prolungare la guerra piuttosto che accorciarla. Quindi, se questi sono i nostri obiettivi, avere un cambio di regime ed esautorare i russi, ciò è completamente antitetico a una missione umanitaria.
Questo dovrebbe essere il volto dell’estremismo, ma non è estremo. È razionale, calmo e ben ponderato. Lo stesso Bobby Kennedy non è estremo. È profondamente perspicace. E soprattutto è onesto, a prescindere da ciò che si pensa della sostanza di ciò che dice. Ecco, ad esempio, la sua recente analisi della politica estera dell’amministrazione Biden:
Il crollo dell’influenza degli Stati Uniti sull’Arabia Saudita e le nuove alleanze con la Cina e l’Iran sono un doloroso emblema dell’abissale fallimento della politica neoconservatrice. Strategia di mantenimento dell’egemonia globale degli Stati Uniti con proiezioni aggressive di potenza militare. La Cina ha soppiantato l’impero americano proiettando abilmente il proprio potere economico. Nell’ultimo decennio, il nostro Paese ha speso trilioni per bombardare strade, porti, ponti eaeroporti. La Cina ha speso l’equivalente per costruire lo stesso in tutto il mondo in via di sviluppo. La guerra in Ucraina è il crollo finale dell’effimero secolo americano dei neocon.
Ora, si può essere d’accordo con questa analisi. Forse no. In ogni caso, se sei una persona onesta, capisci che questo è esattamente il momento nella nostra storia in cui abbiamo bisogno di serie conversazioni adulte sul mondo che ci circonda, un mondo che sta cambiando a nostro discapito e come dovremmo rispondere a questi cambiamenti. A Bobby Kennedy piacerebbe avere queste conversazioni. Non si candida per diventare ricco. Si candida per migliorare le cose, ma non gli è permesso avere queste conversazioni. È stato censurato. Gli altri media non vogliono nemmeno parlargli. Ha criticato i loro inserzionisti. Ecco la reazione della televisione oggi:
L’attivista anti-vaccini Robert Kennedy Jr. ha presentato i documenti per candidarsi alla presidenza come democratico nel 2024.
Fonte: CNN
Lo si vede su Fox News. Lo si vede da Joe Rogan. L’ha detto Robert Kennedy Jr. Ci sono molte persone pericolose che non accettano il fatto che questi vaccini proteggono le persone dalla morte per COVID.
Fonte: CNN
Ho scritto per anni su Robert Kennedy e altri liberali che sono assurdi nelle loro attività anti-vaccini e anti-scienza.
Fonte: MSNBC
Persone come Robert Kennedy Jr. Le persone con grandi piattaforme che usano per essere nomask e novax.
Fonte: MSNBC
È estremo. È pericoloso ha detto uno. Si noti che non c’è da nessuna parte una confutazione punto per punto dei suoi punti reali. Non lo coinvolgono mai nei fatti. Non possono. Perderebbero. Invece, mettono in dubbio la sua persona. Ora, quell’uomo che definiscono pericoloso è il principale avversario di Joe Biden alle primarie, e la loro opinione rimane la stessa. Stai zitto! Non ti è permesso parlare.
Non siamo d’accordo. Non siamo democratici, ma Bobby Kennedy è una delle persone più notevoli che abbiamo e siamo onorati di averlo nel nostro programma di stasera. Grazie.
Autore: Andrea Barbagallo
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